"Non puoi ucciderla" disse Slenderman

"Ma lei stava per uccidermi dovevo in qualche modo ripagare la mia sete di vendetta" disse T/n a braccia conserte

"Ma sei viva ancora viva ragazzina" disse sedendosi dietro alla sua scrivania.

"E anche colpa tua se sono stata rinchiusa" disse puntando un dito contro di lui.

"Fatto per una buona causa" disse alzandosi e prendendo un baule che mise sul tavolo, lei si avvicinò aprendolo e trovando una scatolina, un libro e una lettera,e due piante tra cui una era lo strozzalupo, lui uscì dal suo ufficio lasciandola da sola.

Si sedette sulla sedia prendendo lettera e aprendola, il foglio era diventato oramai ingiallita, la scrittura un po' sbiadita

Non so chi avrà l'onore di aprire e leggere questa lettera, ma chiunque la stia aprendo significa che è un essere soprannaturale, e se non lo siete....beh...svegliatevi! Gli essere soprannaturali esistono e vivono intorno a noi cammufandosi da essere umani, anche se abbiamo alcuni essere che si mostrano solo la notte e chiunque li veda si ritrova morto.

Esistono delle streghe e alcuni dei suoi incantesimi si trovano all'interno di quel libro, esistono i lupi che si trovano alla luna piena, il suo punto debole è lo strozzalupo, i vampiri di cui il loro punto debole è la verbena, e per apparire alla luce del giorno esistono degli oggetti solari, forgiati dalla magia nera, un esempio sono gli orecchini.

Esiste una creatura ancora più grande e potente un tribrido, di cui vediamo nelle serie è reale, per anni mi sono intrifulato in luoghi oscuri e tenebrosi trovando la risposta.

Che nessuno essere umano dovrebbe conoscere, nemmeno io! Chiunque trovi questo baule dovrà nasconderlo, o bruciarlo per il bene dell'umanità, adesso lo scrigno è tuo tocca a te custodirlo.

Chiuse la lettera di cui non aveva nome, prese il libro che appoggiò sulla scrivania, si aprì da solo facendo indietreggiare T/n dalla paura,si avvicinò a esso vedendo le pagine bianche, ad ogni pagine che sfogliava era bianca, rinchiuse il libro rimettendolo al suo posto, toccò la verbena scottandosi.

Prese la scatolina aprendola e trovando due orecchini a forma di luna, li prese e se li mise, prese il baule e lo portò nella sua stanza chiudendosi a chiave, prese il libro cominciando a studiare la magia delle streghe aspettando la notte.

Si fece notte e T/n aveva appena finito di leggere la maggior parte del suo contenuto, uscì dalla sua stanza dopo aver nascosto il baule e chiudendolo con un incantesimo e chiudendo anche la stanza a chiave, scese di sotto aspettando che Slenderman gli dicesse quale vittima dovrebbe uccidere.

Ma non arrivò, prese questa occasione cercando Elizabeth di sopra dove era stata rinchiusa, e quando finalmente l'ha trovò accanto a lei si trovava Jane con un coltello in mano intenda a fargli del male.

Elizabeth era spaventata tremava con tutte le catene messe nei suoi polsi, il suo corpo non aveva ancora ferite.

"Non osare toccarla" disse T/n fermandola in tempo.

Jane sbuffò stufa di essere sempre interrotta da lei, si girò verso T,/n girandosi Il coltello tra le mani, per poi puntarlo sul suo viso.

"È possibile che devi sempre rovinarmi i giochi" disse con voce innocente e dispiaciuta.

"Quella ragazza mi ha salvato la vita, si è presa cura di me, perciò è mia" disse fissando il coltello che diventò rosso e Jane dovette lasciarlo cadere bruciandosi la mano.

"Come ti sei permessa!!" urlò attaccando T/n che scaraventò con la sua forza soprannaturale al muro svenendo.

A quel punto T/n liberò Elizabeth che tremava e non riusciva a camminare perché le sue ginocchia crollavano, il suo viso era bianco dalla paura, la prese tra le sue braccia portandola con sé in mezzo al bosco.

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