A scuola

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Appena entrai in quell'edificio scuro che tanto odiavo, chiamato scuola, andai a cercare Isabel, dovevo assolutamente raccontarle tutto. La vidi in fondo al corridoio.
G: "Isa! Aspettami" mi levai le airpods e le corsi incontro
I: "Hey, come va?"
G: "Bene, però prima ti devo raccontare una cosa ASSURDA"
I: "No, prima ti devo fare una domanda: ma la tua foto profilo è photoshoppata?" avevo messo una foto che mi ero fatta con Leon
G: "Appunto, di questo volevo parlarti"
I: "Non ci credo, hai conosciuto Leon?" disse quasi gridando
G: "Esatto, non riesco ancora a realizzare, non sai quanto ho sclerato"
I: "A me non piace Leon, ma la mia migliore amica ha incontrato il suo idolo?! Non ci posso credere! Ma poi come ti guarda in questa foto!" diventai rossa
G: "Eddai, non iniziare a farti film mentali strani" risposi dirigendomi verso il mio banco
I: "Scusa, stavo solo dicendo che sembra cotto di te" alzai gli occhi al cielo. Mentre le raccontavo tutto quello che era successo nei minimi dettagli, vidi che Bianca, una nostra compagna di classe, si stava avvicinando a noi.
I: "Perchè quella sta venendo verso i nostri banchi?" mi chiese sottovoce
G: "Non lo so. Scappiamo?" troppo tardi. Me la ritrovai davanti.
B: "Ciao Gaietta!" disse con la sua solita finta gentilezza "ah, e ciao anche a te Isabel"
G: "Come mai sei così "carina" con noi? Cosa devi chiederci?"
B: "Ma non deve esserci un motivo per essere gentile con due amiche come voi" e ci abbracciò. Visto che puntava il suo sguardo solo su di me Isabel fece finta di vomitare.
B: "Comunque, hai davvero incontrato Leon?"
G: "Come fai a saperlo?"
B: "Ho visto le storie del mio cantante preferito, Leon, e ho visto la tua foto profilo" —Ma non l'avevo bloccata?— mi chiesi nella mente —e poi il suo cantante preferito e conosce solo Oh cacchio—
G: "Si, l'ho incontrato. I miei l'hanno invitato per il mio compleanno"
B: "No vabbè, adoro. Il mio futuro marito è amico di una mia compagna" —Ma che sta dicendo questa?—
G: "Amici? Ma magari. Non si ricorderà già più di me, non ho neanche il suo numero e poi sono antipatica"
L: "Hai ragione, perchè uno come lui dovrebbe essere tuo amico?"per fortuna trattenni la rabbia.
I: "Ma come ti permetti di parlare così della mia migliore amica?!" le urlò contro
G: "Ora puoi pure andartene, grazie" ci guardò con il suo solito sguardo che disprezza tutto e tutti e se ne andò.
G: "Isa, davvero, grazie"
I: "Ma di cosa? E' colpa di quell'ochetta. Come osa parlare così alla futura fidanzata di Leon?!" mi misi a ridere
G: "Tu proprio non la smetti con sta storia, eh?"
I: "No, e continuerò a dirlo finchè non vi metterete insieme" continuammo a chiacchierare, ma a un certo punto mi vibrò il telefono.
G: "Scusa un attimo" dissi a Isabel. Appena vista la notifica diventai pallida.
I: "Oh, tutto bene? Sembri un fantasma" non riuscii ad alzare gli occhi dalla schermata.
I: "E' quello che penso io?" la guardai.
G: "Può essere" e le passai il telefono
I: "Non ci posso credere. IO LO SAPEVO! Apri subito Instagram e rispondigli" ma cosa stava succedendo? Beh, Leon mi aveva scritto in dm.
G: "Leggi tu, io non ho il coraggio"avevo il cuore che batteva a mille
I: "Aspetta, la prof ci sta guardando male"
P: "Scusate, voi due là in fondo, potete smettere di disturbare la classe? O volete andare fuori?"
I: "Si, scusi prof" le rispose "Gaia, lo leggiamo dopo nella pausa"mi disse sottovoce
G: "Non hai lasciato il visualizzato, vero?"
I: "Ma figurati"
Finalmente quell'ora infernale finì e ripresi subito il telefono
I: "-Hey Gaia! Come stai?<3-" lesse ad alta voce "awwww, che carino! Si interessa a te"
G: "Devo rispondere in modo da non sembrare una pazza ossessionata. Scrivi: -Heyy:) io sto bene e tu?- così, molto semplice"
I: "Posso scrivergli:-Ciao Leon, io sto bene perchè ci sei tu. Ti amo!-"
G: "Mhhhh, no grazie, manda quello che ho detto io" risposi ridendo
I: "Non mi fai mai divertire" sbuffò
Appena rimisi il telefono in tasca mi arrivò un'altra notifica. Mi aveva già risposto?! Guardai le notifiche e si, era proprio lui.
I: "Che ti ha risposto?"
G: "Aspetta prima gli scrivo" mi aveva scritto:
Va tutto bene, ora sto in studio a registrare:) Tu che fai?

Niente, sono a scuola e mi sto rompendo le palle:(
Ah vabbè, allora non ti disturbo;) ci sentiamo dopo<3

A dopo<33
E lasciò il visualizzato. Passai il telefono a Isabel.
I: "Ma che cariniiiiiii, vorrei anche io un ragazzo che ci provi con me"
G: "1, non ci sta provando con me, 2, hai la fila di ragazzi dietro ma non ti piace nessuno."
I: "Ci sta palesemente provando con te" a far finire quella conversazione fu il prof che entrò in classe. Finita la scuola Isabel mi chiese di poter rileggere la chat con Leon e io le diedi il telefono. Ma lei si diresse verso Bianca.
I: "Hey, invidiosa, guarda qua, Gaia e Leon si sono scritti" io, imbarazzata andai verso di lei e prendendola sotto braccio la portai fuori dalla classe.
G: "Oh, ma che fai?"
I: "Volevo dimostrarle che tu hai più possibilità con Leon rispetto a lei" sbuffai.
G: "Ora vado che è meglio, ci vediamo domani"
I: "Se ti scrive ancora avvisami" mi urlò dietro mentre uscivo dal portone.
G: "Si si, certo" mi misi le cuffiette, feci partire la mia playlist e andai a casa.

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ciaoooo! sono ancora viva! ho scritto sto capitolo un po' più lungo ed è noiosetto, i know. ma spero che i prossimi saranno meglio. e niente, alla prossima<33

Mi perdo nel vuoto nei tratti del volto suo || Leon FaunDär berättelser lever. Upptäck nu