E se ti amassi? [KAGEHINA ITA]

//CAPITOLO 11//

/KAGEYAMA POV/

Mio padre inizio a picchiarmi. Darmi calci dovunque pugni, schiaffi, di tutto. Continuava a dire che non dovevo nascere e mi insulto. Continuò ancora è ancora. Iniziò a fare cose escene anche con il mio corpo, non ne potevo più. Volevo che tutto smettesse.

Spalancai gliocchi svegliandomi. Mi sedetti, stavo piangendo, mi guardai in torno per vedere che Hinata stava ancora dormendo. Non potevo svegliarlo perciò andai in bangio e iniziai a piangere e tapparmi la bocca per non far sentire gli urli. Cadetti in ginocchio continuando a piangere. Faceva così male,non volevo rivedere ciò che mi faceva,era orribile, crudele. Dopo essermi calmato mi alzai in piedi e mi guardai allo specchio. Mi guardai la faccia per vedere le mie condizioni.
Kageyama:"fai così schifo Tobio.."
Mi sciacquai la faccia con l'acqua gelida. Dopo essermi asciugato il viso uscì dal bangio e notai Hinata davanti alla porta, sembrava triste.
Kageyama:"buongiorno Boke"
Speravo che non mi avesse sentito urlare, non disse nulla, ma mi abbraccio stringendomi così forte che non riuscivo a respirare.
Kageyama:'hey non riesco a respirare"
Si stacco dal abbraccio.
Hinata:"buongiorno, kageyamaa, come va?"
Kageyama:"bene? Perché?"
Hinata:"mh volevo solo saperlo, comunque sei davvero sicuro di voler andare da tuo padre"
Si. Era molto preoccupato, ma non doveva temere perché era dietro le sbarre perciò non mi avrebbe fatto niente al massimo poteva insultarmi, vabbè ero abituato.
Kageyama:"si.. Vado a prepararmi"
Andai in camera e socchiusi la porta.
Presi dei vestiti e iniziai a spogliarmi. Guardai il mio petto, con alcune cicatrici.
Kageyama:"perché a me?..."
Mi misi la maglietta e i pantaloni
Stavo per uscire dalla porta quando visi un ciuffo arancione andare via. Mi stava spiando eh? Uscì dalla stanza.
Hinata:hai fatto? Io sono pronto"
Sorrise, era così bello era fantastico.
Kageyama:"anche io, andiamo?"
Hinata:"si"
Ci mettemmo le scarpe e uscimmo.
Savammo camminando, stevo pensando, perché volevo visitarlo? Non lo so, non mi interessava, ma non volevo che Hinata venisse,non volevo che mio padre lo prende di mira non anche lui.
Kageyama:"Hinata.. Tu non verrai con me a visitare mio padre con me.. Perciò se vuoi restare qua farti un giro o tornare a casa tua va bene.."
Hinata:"kageyama no ver-.. Va bene. Farò un giro"
Sembrava preoccupato ma continuiammo a camminare.

/HINATA POV/

Kageyama mi aveva detto che non sarei andato a visitarlo con lui perciò mi disse di andare a farmi un giro o aspettarlo . Bene . Dove sta ora il padre di kageyama e vicino a una farmacia dove vendono preservativi e lubrificanti. Ero deciso , volevo farlo . alla fine arrivammo e salutami kageyama . Bene , niente mi avrebbe fermat- ODDIO E SE NON VOLESSE . NO NO NO . ho un piano . Si ho un piano. No no no non c'è la facevo . Dovevo chiamare qualcuno . Presi il telefono velocemente e chiamai il primo contatto

"Kenma🎮🏐"

Si penso sia la persona che potrebbe aiutarmi. Lo chiamai sperando una risposta.

-Shoyo?

-kenmaaa aiuto non cosa fare ho paura io io-

-Shoyo, calmati e spiaga tutto con calma.

Gli dissi tutto, lui fu sorpreso ma mi capì.

-Shoyo, se lo vuoi fare fallo okay? Non avere paura e buttati. Fidati

-O-okay.. Va bene grazie kenma

Ci salutamo e chiusi le chiamata.
Iniziai ad andare in farmacia.
Dopo un po' arrivai davanti alla porta.
Presi un respiro e Entrai. Iniziai a cercare. Trovato. bene. Presi il necesario. Andai in cassa e pagai. Perfortuna la cassiera non mi disse niente sennò sarei morto.
Misi tutto nella mia borsa e tornai da kageyama.

/KAGEYAMA POV/

Stavo per vedere quella merda di mio padre.. Non volevo. Non da solo con lui, perché avevo scacciato Hianta..ah giusto.. Per non farlo prendere di mira. I poliziotti mi portarono in una stanza di comunicazione. (quelle tipo con il telefono e una l'asta di plastica credo di fronte per comunicare)
Mi sedetti. E visi arrivare mio padre. Era incazzato. E non poco.
P. Di kageyama:"cosa vuoi? Mostro"
Kageyama:"v-volevo visitarti..."
P. Di kageyama:"crepa. Non meriti di vivere. Adesso vattene e ammazzati non volgie vedere un mostro come te mai più"
Rimasi in silenzio. Faceva male. Tanto, troppo male...
Kageyama:"addio papà"
Mi alzai e andai via.
Non c'è la facevo più, ho superato il limite, non mi interessava più niente,
Scrissi a Hinata che ero già tornato a casa così sarebbe andato a casa sua.
Volevo solo farla finita. Per sempre non mi interessava più un cazzo di niente, niente di niente.
Addio Hinata... Mi dispiace... Avrei voluto mettermi con te. Ma nulla più importava.
Volevo solo far finire tutto ciò.