Capitolo 2

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Teresa rimase a riflettere a lungo seduta a quel tavolo. A occhi esterni sarebbe potuta sembrare un manichino senza vita, ma dentro di lei c'era una tempesta. Sentiva spinte contrastanti. Da un lato avrebbe voluto lasciarsi andare, abbandonarsi al suo destino: che senso aveva vivere in quel modo? In tutta la sua vita non si era mai trovata in una situazione simile e non si sentiva pronta, non era abbastanza forte.

Un'altra parte di lei, però, non credeva a quello che le stava passando per la testa. Era pur sempre la stessa Teresa che anni prima aveva lottato con la sua famiglia, rischiando quasi di essere diseredata, per poter sposare l'uomo che amava. Forse avevano sempre avuto ragione i suoi genitori, i suoi fratelli e gli amici di un tempo. Forse tutte quelle persone avevano visto qualcosa di marcio in quel giovane ragazzo, ma non le importava, non si pentiva di nulla. Il matrimonio, la nascita dei suoi figli e la vita in quella cittadina le avevano donato tanta serenità. Era stata felice e aveva lottato a lungo per esserlo, perché ora non avrebbe dovuto farlo? La sua vita, lei stessa, avevano un grande valore, anche se ora era sola e non di certo giovane. Anche se avrebbe combattuto solo per sé. Certo, non le era mai capitato di avere davanti a lei una strada così incerta o di non avere a disposizione quel tipo di sicurezza che solo il denaro le poteva dare. I soldi erano stati sempre presenti nella sua vita, ma erano proprio quelli che, alla fine, gliel'avevano rovinata.

Continuò a pensare senza accorgersi del tempo che passava. Quando tornò al presente fuori era ormai buio. Si alzò in piedi, accese una candela e iniziò a camminare decisa. Salì una bella scalinata e arrivò davanti a una porta di legno decorata. L'aprì ed entrò. All'interno c'era una grande stanza con ampie vetrate e altissimi scaffali pieni di libri. Accennò un sorriso. Aveva deciso: avrebbe venduto la casa e tutti i suoi averi. Avrebbe tenuto "solo" i suoi libri, il suo tesoro, l'eredità più preziosa che aveva. Quelli sarebbero stati la sua fortuna, la sua arma. Era pronta a combattere.


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