Resta con me - George Weasley

Lo Smistamento ~2~

Arrivati a destinazione, vieni subito raggiunta da tuo "fratello" e insieme vi dirigete il Sala Grande. dopo lo Smistamento iniziate a mangiare, tu però non eri ancora stata smistata, saresti stata collocata in una delle case a breve, quando saranno in pochi a essere in Sala Grande.

Quando quasi tutti se ne erano andati, la professoressa McGranitt ti chiama e tu ti siedi sullo sgabello.

Nella Sala Grande c'erano ancora Draco (ovviamente), i gemelli e il golden trio.

C(cappello): mhhh vediamo... sei una ragazzina che ha tolleranza, corretta ma solo quando vuole, sei furba coraggiosa e leale. Hai quasi tutte le caratteristiche per finire nella casa dei tassorosso, ma anche in grifondoro... il cognome che hai adottato però mi mette in difficoltà...

Dopo un paio di minuti a sudare freddo, il cappello finalmente torna a parlare

C: ho deciso... tu sarai... Tass-Grifondoro!!

A quell'affermazione sbianchi, vedi Draco strabuzzare gli occhi paralizzato. Con gesti lenti ti togli il cappello dalla testa e vai incontro a Draco

D: t-t/n...

T/n: taci prima di iniziare a parlare, per favore

D: ma-

T/n: ho-detto-taci

Ripeti la frase scandendo le parole

Draco ti guardava, nei suoi occhi c'era tristezza e preoccupazione, preoccupazione per la reazione dei suoi genitori, anzi, di Lucius...

Appena usciti dalla Sala Grande venite raggiunti dai ragazzi che erano dentro la Sala Grande insieme a voi, Fred e George appoggiano le loro braccia sulle tue spalle

G: hei grifone, cos'è quel muso?

Tu non rispondi, George e Fred si scambiano uno sguardo confuso e preoccupato

F: ei ci sei?

T/n: verrò buttata fuori casa...

Dici in un sussurro, che però parve un urlo alle tue orecchie e a quelle di Draco

D: che cazzo dici eh?, non glielo permetterò sorellina, stai tranquilla

T/n: ma se sei il primo a fare differenze di case e di sangue!

Draco deglutisce rumorosamente, si ferma davanti a te e ti prende il viso tra le mani, dopodiché ti da un bacio sulla fronte e scappa nel suo dormitorio.

Ora eri rimasta sola con i gemelli e il golden trio

G: hei grifone, mica è così male come pensi, sai?

T/n: sta zitto o ti trucido la lingua, poi la stessa bacchetta con cui ti ho trucidato la lingua te la metto in un punto dove non picchia il sole, questo vale anche per te, fratello di George. E si, so che ti chiami Fred.

F: okay, magari il cappello si è sbagliato, questo si che mi ricorda un caratterino da serpe.

Tu alzi gli occhi al cielo

T/n: bene, sapreste dirmi dove si trova la mia sala comune?

G: se prima mi chiedi scusa e mi dai un bacio - sulla guancia se proprio non vuoi in bocca - allora si.

T/n: scordatelo Weasley

Detto ciò dai le spalle ai ragazzi e facendo il dito medio a George ti incammini alla ricerca della tua sala comune.

Guardando a terra ripensavi alle parole che hai detto a George e a Fred

Ok, mi sa di essere stata troppo dura con loro, d'altronde volevano aiutarmi, oddio che brutta persona che sono