"Ah Severus, come posso aiutarti?" - Piton non sembrava di buon umore dallo sguardo. 

"Potresti aiutarmi spiegandomi che cosa significa questo?!"- con forza Piton gettò la sua copia della Gazzetta del Profeta sulla scrivania del preside che non appena vide la pagina del giornale emise un lungo sospiro.

LA GAZZETTA DEL PROFETA

LA NUOVA PROFESSORESA DI HOGWARTS

Il ministro Caramell  sembra intenzionato a rimodellare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, dopo gli incidenti dell'anno precedente e l'apparente incompetenza dell'intero staff della scuola sembra che ci sia bisogno di un'intervento da parte del ministero della magia per ripristinare i metodi d'insegnamento della scuola. Secondo le nostre AFFIDABILI fonti, il ministro della magia si è già mosso regalando ad Hogwarts un nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure. Signori e Signore, ecco a voi il nome: Dolores Jane Umbridge! Madame Umbridge è la sottosegretaria del ministro della magia, quindi possiamo dedurre che il ministero abbia preso seriamente in considerazione i problemi di Hogwarts. 

Il nostro ministro della magia è stato così gentile da lasciarci un breve commento su tale argomento -"Purtroppo la scuola di Hogwarts ha perso il suo valore e splendore educativo, il ministero è sicuro che con Madame Umbridge la situazione si risolverà velocemente".

A quanto sembra il ministero non ha alcun dubbio sulle competenze di Umbridge. Beh, noi della gazzetta del profeta possiamo solo augurare un buon anno scolastico agli alunni di Hogwarts!

VEDI PAGINA 3: "Il ragazzo che mente"

Dopo aver letto con non poca difficoltà l'articolo di giornale diresse lo sguardo in direzione del suo professore di pozioni, quest'ultimo ribolliva di rabbia vedendo l'articolo di giornale. 

"Mi puoi dire da quando quell'idiota del nostro ministro decide chi assumere? Non potevi semplicemente passarmi la classe di difesa contro le arti oscure?! Scommetto che quel rospo della Umbridge non sa nemmeno alzare la bacchetta in un duello!!"- esclamò Piton 

Il professore di pozioni era non poco arrabbiato, il che sorprese leggermente l'anziano preside. Silente non avrebbe mai passato la cattedra di difesa a Piton, quella cattedra purtroppo era stata maledetta molti anni prima da niente meno che Tom Marvolo Riddle in persona.  Piton non era solamente un insegnante, era una spia e un pilastro importante dei suoi piani per la caduta di Lord Voldemort, non poteva permettersi di perderlo.

L'anziano preside sospirò forse per la centesima volta in quel giorno .

"Severus sono consapevole della tua delusione, purtroppo io non ho avuto alcuna parola con il ministro su tale argomento e quindi non posso farci nulla. Immagino che possiamo solamente sperare che non sia poco competente come dici."- disse Silente.

Il professore di pozioni brontolò in risposta.

"Non c'è niente in cui sperare. Ho già capito che anche quest'anno gli studenti non impareranno nemmeno un'incantesimo decente. Mi chiedo come sopravvivranno quegli idioti che chiami alunni."- borbottò Piton.

Senza lasciare nemmeno il tempo di rispondere al preside, Piton se ne andò velocemente.

Albus era cosciente della situazione già da qualche giorno prima che uscisse l'annuncio sul giornale della forzata assunzione della Umbridge. Anche Minerva MecGonagall aveva reagito allo stesso modo di Severus, sebbene in modo più educato e contenuto. 

Non cercò in alcun modo di difendere Madame Umbridge. Assolutamente no. Quello che lui considerava un rarissimo, se non unico, incrocio tra un uomo e una rana, che nemmeno Newt Scamandro avrebbe mai pensato di vedere, fu la prima a definirlo pazzo e ormai inadatto a ricoprire la posizione di preside della scuola. Silente sospettava che in effetti la Umbridge si era proposta a Caramell per quella posizione. Il ché sarebbe stato allarmante, ma non sorprendete.

Ora però doveva concentrarsi sul presente e quindi sulla ricerca degli Horcrux. Sapeva che Voldemort e Caramell erano concentrati maggiormente su di lui, quindi se fosse stato lontano da Harry forse poteva mantenerlo maggiormente al sicuro. Non c'erano altri modi, il ragazzo doveva cavarsela da solo. Sapeva che ci sarebbe riuscito, Harry era un vero grifondoro dopotutto, era orgoglioso di lui. Però sapeva che molto probabilmente avrebbe perso molta fiducia del ragazzo.

L'anziano preside sospettava che il ragazzo stesse iniziando a domandarsi se poteva davvero fidarsi di lui, specie dopo gli avvenimenti del torneo tremaghi. Anche in quel caso si era rivelato completamente inutile per Harry.

Ma, come dice sempre, "Per il Bene Superiore" era necessario.

MALFOY MANOR

Lord Voldemort si poteva ritenere soddisfatto della sua resurrezione, non pensava che gli sarebbe piaciuto conquistare il mondo magico da zero. Ripetere le stesse mosse della prima guerra non era stato complicato, con il mondo magico che si rifiutava ostinatamente di accettare il suo ritorno ebbe campo libero per quella che sarebbe stata la seconda ascesa.

Il ministero della magia era sempre più corrotto di giorno in giorno, i suoi servitori potevano agire come volevano all'interno del dipartimento dei misteri. Basti pensare al Wizengamot e al ministro Caramell. Nel consiglio dei maghi vi erano pochissime famiglie del lato leggero e il ministro della magia faceva tutto ciò che voleva Lucius Malfoy, che per esteso era quello che voleva lui.

Inoltre il mondo magico stava letteralmente diffamando Albus Silente ed Harry Potter, nessuno voleva credere ai due. Chiunque si rifiutava di credere ai due, il ché era un bene poiché aveva la possibilità di riorganizzare il suo esercito per la guerra che indubbiamente si sarebbe conosciuta molto presto.

Non dubitava che Silente avesse rimesso in piedi l'Ordine della Fenice, il suo manipolo di uomini che gli diede non pochi problemi durante la prima guerra tra maghi. Questa volta però, sapeva bene che l'Ordine non avrebbe avuto piede libero nelle su missioni, inoltre Severus Piton era una buona spia e un suo fedele e devoto seguace.

Sembrava quindi che non ci fossero ostacoli alla sua seconda ascesa, ed in effetti non c'erano. L'unico piccolo problema era recuperare i suoi migliori guerrieri, coloro che facevano parte della cerchia ristretta. Bellatrix, Rodolphus e Rebastan Lestrange e Doholov erano ad Azkaban insieme a molti dei suoi fedeli seguaci. Attaccando Azkaban avrebbe senza dubbio segnato l'inizio della seconda guerra tra maghi.

PLYMOUTH (Devon, sud-ovest Inghilterra)

Il sudore iniziava a gocciolare da tutte le parti del corpo mentre si esercitava nelle sue acrobazie. I suoi affondi con la spada erano sempre più veloci e precisi, il suo potere magico continuava a crescere insieme alla sua destrezza con la spada e la bacchetta.

In tutto il maniero si sentivano solamente i gemiti di fatica emessi dal giovane e unico residente dell'abitazione. Egli si stava allenando molto intensamente per raggiungere i suoi obiettivi.

Dopo circa quattro ore di di duro allenamento s'inginocchiò sulla superficie in pietra della stanza in cui si stava esercitando. Il respiro era affannoso, i suoi lunghi capelli erano sudati mentre i suoi occhi erano più luminosi del solito.

Decidendo che per oggi non poteva più proseguire, raccolse la spada e la poggiò nel mobile della stanza dove mise anche la bacchetta.

"La tua fine sta per arrivare Tom Riddle."- disse prima di uscire dalla stanza.

CONTINUA...





Il Padrone della MorteWhere stories live. Discover now