Ricomincio da me

Capitolo 3

"Non farò salire quella puttana sulla mia moto"

"CHRISTIAN COME OSI IN QIESTI GIORNI NON TI RICONOSCO PIÙ ANDIAMO A PRENDERE MIRIAM MUOVITI"
Mi dice

Ha ragione e che da quando ho incontrato Miriam che sono strano.

Sono sempre arrabbiato perché la penso 24 su 24
Eppure lei odia me io odio lei.
Ma è sempre nei miei pensieri,la sua immagine di quando balla quando si arrabbia quando ride insieme agli amici di Emma sono tutte impresse nella mia mente è non riesco a non farne a meno.

Per questo sono arrabbiato,non capisco perché la penso.

io mamma e Chelsie saliamo in macchina e andiamo verso la fermata.

Miriam

Ormai è sera e inizia a fare buio il pullman ancora non passa.mi sto annoiando.

Vedo arrivare dei ragazzi sui 26 anni palesemente ubriachi o fatti

"Ciao splendore"
Mi dice uno di loro

"Evapora"
Dico seccata

"Dai non fare l'antipatica"
Continua

Poco dopo uno di loro mi spinge facendomi sbattere con la spalla contro il vetro della fermata dell'autobus

"Ma che vuoi non mi toccare più"
Gli dico spingendolo

"Sta zitta e ferma altrimenti è peggio"

"Non prendo ordini da uno come te"
Okay inizio a preoccuparmi

Poco dopo sento un bruciore sulla mia guancia.
Ora si che sono spaventata

"Toccala di nuovo e sei morto"
Sento questa voce alle mie spalle

La riconosco subito,Chris

"Senti amico io non voglio problemi quindi sparisci stavo iniziando una cosa con questa Troia"
Dice il ragazzo che mi ha appena tirato uno schiaffo

Chris inizia a stringere i pugni e in un attimo uno dei tre affronta il destro di Christian.

"L'unico che può chiamarla così sono io e ora sparisci perché altrimenti no-"

"Basta Christian!"
Afferma Angelina che è di fianco a me

I ragazzi scappano e vedo Chris precipitarsi verso di me.
Prende il mio volto fra le mani e inizia a guardarmi

"Sei ferita? stai bene?ti hanno fatto altro?"

"Lasciami in pace Chris"
Gli dico

Le lacrime minacciano di rigare il mio volto
E così è stato.

"Miriam cara mio dio sta tranquilla"
Mi dice Angelina.

Quando mi abbraccia sento l'amore materno avvolgermi.
E così bello sentirsi apprezzati da qualcuno.

"Sto bene oh scusate sta arrivando il pullman io vado"

"No cara vieni ti accompagniamo noi insisto"

"Ma io non vorrei disturba-"

"Dai Miriam salii"
Mi urla Chelsie facendomi scappare una piccola risata.

Così saliamo in macchina e mentre guardavo fuori dal finestrino penso a cosa sarebbe accaduto se Chris e la madre non fossero arrivati.

"Cosa volevano?"
Mi chiede Chris

"Secondo te Patterson cosa volevano quelli"
Dico zittendolo

Chris

La rabbia ribolliva nelle mie vene.

Se non li ho uccisi è solo perché c'era mia madre e perché dovevo sapere come stava la mia Miriam.

Hai detto mia
No coscienza non l'ho detto
lo sai che la odio e ora sta zitta.

Quando quell'uomo,anche se un tale che tratta così una donna non si può definire un uomo ha trattato in quel modo Miriam non ci ho visto più mi sono ritornati in mente momenti della mia infanzia.

Ma sopratutto mi sono arrabbiato così tanto perché nessuno e ripeto NESSUNO deve azzardarsi a toccarla anche solo a sfiorarla.
Perché l'unico che sfiorerà la sua pelle morbida sarò io riempiendola di baci.

Chris che ti succede ti sei innamorato?
Ma che dici coscienza lo sai che io non provo e non proverò mai questo tipo di sentimenti.

LA MATTINA DOPO A SCUOLA...

Miriam

Ieri sera una volta a casa Emma già dormiva quindi non ho potuto raccontargli nulla di quella giornata orrenda

Così stamattina voleva sapere cosa fosse successo ieri gli ho raccontato tutto tranne dell'incidente alla fermata del bus altrimenti si sarebbe allarmata.

"quindi fammi capire meglio Chris ti ha baciata di sua spontanea volontà e tu lo hai respinto?"
mi chiede Emma

"esatto"
le dico confermando tutto quello che ha detto...

"ti posso chiedere una cosa?"
mi dice lei

"certo dimmi"
le rispondo curiosa

"MA TU SEI SCEMA O CHE COSAA?"
mi urla

"e perché scusa?"
le dico leggermente infastidita

"Chris e il ragazzo più bello e popolare di tutta la scuola,tutte le ragazze gli vanno dietro ti rendi conto di quanto sei stata fortunata?"
mi dice lei

"piuttosto direi sfortunata...odio Chris ti giuro non lo sopporto"

Ne sei sicura?
Ascolta coscienza non sono nemmeno le 8 di mattina non iniziare!

"vedremo"
mi dice lei ridendo

"si vedremo...comunque è tardi dobbiamo andare a lezione ci vediamo dopo"
le dico salutandola

Guardo l'orario e ho due ore di una delle mie materie preferite geografia,però poi mi ricordo che devo stare in classe con Chris qualcuno mi aiuti...

Che poi non capisco perché unire le classi.
Chris e più grande di me di un'anno però spesso capita di fare lezioni insieme alla sua classe.

Le scuole qui sono meravigliose però certe cose sono abbastanza strane.