the maze runner //newt e io// (non sapevo che altro titolo mettere)

𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟐: 𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐢𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐚

stavo dormendo, se così si può dire, su quel caspio di sacco a pelo disteso a terra ai margini del faccemorte, vi chiederete perchè fossi la, semplice: nella radura faceva veramente troppo caldo, almeno alla mattina.

<<eii fagio, non dirmi che stai ancora dormendo>>mi urlò Minho letteralmente nelle orecchie.   

<<minho ma che cavolo, stavo provando a dormire>> sputai fuori acida, non volevo usare quel tono, ma in questi ultimi tre giorni non riuscivo a chiudere occhio.

<<non hai dormito nemmeno sta notte, vero?>>, lo guardai e annuii semplicemente

<<penso che dovresti prenderti una pausa, provare a ripo->> lo interruppi bruscamente <<no, non se ne parla, uno: abbiamo un mucchio di lavoro da fare, due: non farò la scansa fatiche solo perchè non riesco a dormire, tre: dobbiamo entra->> questa volta fu lui ad interrompermi <<non dirlo neanche per scherzo, sai cosa ne pensa Alby sul sorpassare le mura, inoltre che cambiasse idea tu saresti l'ultima candidata per andarci>> non lo avevo mai visto più serio di così

<<ma minho io voglio andare, voglio andare via da qua, rivoglio i miei ricordi, il mio nome...>> non potevo pensare di rimanere in quel posto per tutta la mia vita.

<< fagiolina tranquilla li riavrai non appena usciremo da qui, e per i tuo nome devi avere solo pazienza>> mi alzai e lo abbracciai. Ci tenevo molto a lui, anche se conoscevamo da così dopo.

Dopo ci avviamo verso le cucine dove c'era solo Frypan che stava finendo di preparare la colazione. <<eii ragazzi, siete già in piedi>> disse ridendo <<minho potevi lasciarmi dormire>> dissi dirandogli un pugnetto leggero sulla spalla, <<mi stavo annoiando e no non era mia intenzione aiutare, il qui presente Fry, con la colazione>>. <<vabbe per sta volta ti perdono, andate a sedervi, fra dieci minuti sarà pronto>>.

Dopo dieci minuti esatti, almeno credo, iniziarono ad arrivare anche tutti gli altri, sentivo una voce sfinita che urlava <<RAGAZZIII NON VI PORTERO' IL CIBO, ALZATE IL VOSTRO CULO E VENITE QUA...>> e altri borbotti indistinti di frypan.

Per colazione c'erano biscotti, qualcosa del genere al meno, latte e della frutta tagliata a cubetti. La migliore colazione di questa settimana devo dire.

Al nostro tavolo si sederono: Newt, George e un ragazzino di cui ignoravo l'esistenza. di solito c'era anche Alby, non andavamo d'accordissimo ma era piacevole averlo al nostro tavolo. Un po di minuti dopo avvistai Alby uscire dalla cucina con Frypan, arrivarono da noi di corsa.

<< Ably, Fry>> salutai

<<ragazzi notiziona...sta se->> cononciò Frypan <<fry stati zitto un pò, sta sera fare->> << e sentiamo di chi è stata l'idea, MIA, quindi lo dirò io>>

<<ragazzi pensate di farcela??>> disse Minho

<<sta sera... >> disserò contemporaneamente i due, si scambiarono un occhiata e Frypan continuò <<faremo un ''festa''>>, << mi spiego meglio, è una settimana che siamo qua, quindi secondo me ed Ably oggi dovrebbe essere sabato, inoltre Gally ha creato una ricetta, a detta sua migliore del'alcol vero>> frypan tiro un sospiro di solievo per essersi liberato di quel peso.

<<festa, alcol come si fa a rifiutare>>, tutti i ragazzi furono d'accordo con me.

passai tutta la giornata ad aiutare qua e la e a cercare di convincere Alby ad esplorare il di fuori delle mura, cosa che non andò per il verso giusto :

<<Alby, ascoltami tutto quello che sappiamo è che al di la ce l'inizio di un labirinto, forse trovata la fine arriveremo all'uscita>>

<<hai detto giusto "forse", non sappiamo quanto grande sia o quanto pericoloso, o se ci sia qualcun altro al interno, non sappiamo niente, in più dai rumori che fa di notte non mi fa venire voglia di entrarci>>

<<posso andarci dentro io se mi lasciassi, no?>>

<<no>>

questa fu l'ultima cosa che mi disse è poi se ne andò.

non ci mise molto ad arrivare la sera e di conseguenza la "festiciola" che avevamo organizzato. Avevamo acceso un focolare al centro e c'era cibo e bevande varie, tutti ridevano e scherzavano, sembravamo una vera famiglia.

stavo parlando con Jeff quando vidi minho e newt in disparte che parlavano tra loro e decisi di raggiungerli.

<<ei ragazzi, disturbo?>>

<<no traquilla, io me ne stavo andando>> disse minho, così si alzò e se ne andò facendomi l'occhiolino.

<<io vi avevo portato da bere>>, non capivo perchè minho se ne fosse andato via così, inizialmente mi sembrava pure arrabbiato ahah

<<che gentile, anche se quella roba fa schifo, l'hai assaggiata?>> disse ridendo

<<no ancora no ahaha>>

<<be non sai che ti perdi>> detto questo mi fece segno con la mano di sedermi vicino a lui, mi sedetti cercando di non far cadere la bottiglia che avevo nella mano e per fortuna Newt la prese prima che cadesse e iniziò a berla.

<<non avevi detto che ti faceva schifo?>>

<<si, e sono ancora convinto che faccia vomitare, ma non posso lasciartela bere tutta, no?>> disse sorridendo e mi passo la bottiglia, avvicinai il naso per sentire che odore avesse e...

<<bleh che schifo puzza da morire>>

<<dai su bevi>> disse ridendo

mandai giù un goccio e cavolo se faceva schifo, bruciava molto, anche se non so se si potesse definire davvero alcolica.

<<buona??>> <<no fa schifo>> dissi buttando giù un altro sorso

iniziammo a berla e parlare, come la prima volta che ci siamo incorntrati quando ad un certo punto mi ricordai una cosa, il mio nome

<<newt, t/n...T/N è QUESTO IL MIO NOME>> dissi abbracciandolo, lui lo ricambiò e restammo così fino a quando non si staccò e disse <<io preferisco fagiolina, ti sta meglio>> gli tirai uno schiaffetto sulla spalla e ricominciammo a parlare, fino a quando la stanchezza mi avvolse, allora mi appoggiai alla sua spalla e lui mi mise un braccio intorno alle mie di spalle, fu così che mi addormentai dopo giorni che non riuscivo più a farlo, e fu la sensazione più piacevole fino a quel  momento.

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ciaoo ragazziii scusate se ho pubblicato solo ora ma ero davvero impegnata, cercherò di pubblicare più spesso.

spero vi sia piaciuta, anche se non è il top, ma non so davvero come scrivere.

grazie della lettura, un bacio e un abbraccio per tutti voi