3 capitolo

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A SCUOLA

{Nagisa pov}

Appena entrato nella sala professori mi venne detto di andarmene, io perplesso chiesi il perché, mi risposerò che tutti a scuola avevano visto quelle foto e che se non volevo avere problemi di qualunque genere a scuola per un po' non dovevo farmi vedere; così decisi di andare a fare un giro per passare il tempo e per schiarirmi le idee su quello che fosse successo il giorno prima con Karma in fondo quando mi afferrò il braccio che cosa credeva di fare. Talmente ero assorto dai miei pensieri che non mi accorsi che davanti a me c'era un palo così ci finii a dosso riducendomi la faccia dello stesso colore di un pomodoro, così decisi di tornare a casa.

A CASA DI NAGISA

Appena arrivato a casa notai Karma intento a preparare delle valigie..."che se ne volesse andare?, Nah impossibile stiamo parlando di Karma", almeno che non abbia preso troppo sul serio la storia di lasciarmi in pace...

{Karma pov}

Sembro uno stupido, ma è meglio così, devo andarmene da questa casa. -Finito di sistemare le mie cose nella valigia scrissi una lettera a Nagisa e l'appoggiai sul tavolo poi presi le chiavi e uscii di casa senza aspettarmi di ritrovarmi proprio dietro ad essa la persona che stavo abbandonando... NAGISA.

Karma: N-Nagisa?, che cosa ci fai tu qui?

Nagisa: ti ricordo che questa è casa mia...

Karma: si ma dovresti essere a lavoro a quest'ora

{Nagisa pov}

Per qualche strana ragione, penso che centri io con la sua scelta di andare via insieme alla storia delle foto quindi e meglio non dirgli che mi hanno cacciato dal lavoro a tempo indeterminato per colpa sua

Nagisa: già... ma ho deciso all'ultimo di prendermi la giornata libera, te lo avevo detto stamattina che non avevo voglia di lavorare oggi.

Karma: ah mmh - annui

Nagisa: comunque perché vuoi andare via?

Karma: oh emm niente...

Nagisa: davvero mi credi così stupido Karma!

Karma: no perché?- dissi con aria disinvolta

Nagisa: KARMA!!! Io ti ho chiesto di lasciarmi in pace ma non ti ho mai detto che te ne dovevi andare via!!!- dopo che lo dissi notai che stavo iniziando a piangere così decisi di coprirmi il volto con le mani però non capivo perché lo avessi detto o del perché di quella reazione...

Karma: Guarda che lo so Nagisa

Nagisa: e al-allora perché te ne st-stai andando?- dissi con la voce un po' tremolante dalle lacrime

Karma: perché penso sia meglio così Nagisa -gli dissi mentre lo oltrepassai mettendo una mano sulla fronte facendola scivolare a ritmo della mia camminata e di conseguenza alzandogli un po' la testa e i ciuffi color blu

Nagisa: Kar-Karma...n-non and-andare via- dissi mentre vedevo a malapena la sua sagoma, un po' per colpa della distanza un po' per colpa dei mei occhi zuppi di acqua. Ma la cosa più importante è che in quell'istante per la prima volta capii quanto tenessi all'amicizia che c'era tra me e Karma anche se lui avvolte era davvero perfido con me

Karma x NagisaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora