𝐴𝑠 𝑦𝑜𝑢 𝑎𝑟𝑒 [Hɑnɑmiyɑ Mɑkoto X OC] (In revisione)

Capitolo 16

Stanotte non ho dormito niente, ho pensato tutto il tempo al bacio con Makoto e non sono riuscita a chiudere occhio.

Durante il giorno nessuno dei due ha tirato fuori l'argomento, conoscendolo pensavo me ne avrebbe parlato lui ma non è successo.

Di solito non si fa problemi a parlare, per questo pensavo avrebbe provato a tirare fuori l'argomento, ma non l'ha fatto.

Mentre mi ha riaccompagnata a casa non sembrava diverso, parlavamo come abbiamo sempre fatto ed ero felicissima che le cose tra noi avevano ripreso a funzionare.

Non facevamo una conversazione così da tempo, mi mancavano quei momenti.

Per fortuna ci siamo chiariti, se fossi scappata di nuovo ora non potrei stare in compagnia di Makoto, chissà quanto ancora avrei sofferto a causa di un mio errore.

Sono stata male perché credevo di averlo visto baciare una ragazza, se non tenessi a lui non avrei sofferto così tanto, quindi vorrei fargli capire quanto tengo al nostro rapporto.

Voglio essere io a parlare del bacio per prima.

Non so come farò, quando sono con lui il mio cuore comincia a battere all'impazzata e il mio viso prende subito colore, sono sempre agitata e ho paura di fare qualcosa di sbagliato.

Forse non ne sono in grado ma per una volta vorrei essere io a cominciare la conversazione, vorrei essere io a parlare del bacio che mi ha dato, proprio perché per me è importante.

Anche se morirò di imbarazzo devo farlo.

Voglio dimostrargli che ci tengo.

[Il pomeriggio, a casa di Yuma]

È arrivato circa una ventina di minuti fa, mamma mi ha chiamata per dirmi che passerà più tempo del previsto a lavoro quindi non tornerà per cena.

Stavo pensando di invitarlo, così dopo aver studiato avremo tutto il tempo per parlare del bacio, potrebbe funzionare.

Il problema è che sono troppo imbarazzata per parlarne, se dovesse baciarmi un'altra volta il mio cuore finirebbe per esplodere.

"Stai bene?" chiede voltandosi verso di me.

Siamo entrambi seduti sul divano, sta tenendo i fogli poggiati sulle gambe e la penna tra le dita.

Sono felice di poterlo guardare mentre studia, è così bello.

"Si, non preoccuparti. Stavo solo pensando ad alcune cose. Scusami se ti sono sembrata strana." rispondo, abbassando lo sguardo dopo aver sorriso.

Forse dovrei riprendere a studiare anche io, è ancora presto per parlare della cena, appena faremo una pausa glielo chiederò.

"Ehi."

Dopo aver sentito la sua voce poso gli occhi su di lui.

"M-Makoto...Che stai facendo?" chiedo, finendo poi in un attimo distesa sul divano.

Ha continuato ad avvicinarsi fino a farmi sdraiare completamente.

Non mi aspettavo potesse fare una cosa simile così all'improvviso, stavamo parlando come al solito fino a un attimo fa quindi non capisco cosa gli sia preso.

È praticamente sopra di me.

Non ce la faccio, ho il cuore a mille.

"Volevi parlarmi del bacio, vero?" chiede, continuando a guardarmi negli occhi.

Non ha distolto lo sguardo nemmeno per un secondo, ha continuato a tenere gli occhi fissi su di me e sembra non voglia smettere di farlo.

"Come facevi a saperlo?"