Dear Draco//la lettera//

1parte💚

Vi consiglio di leggere con questa musica di sottofondo. 👆 ✨
Buona lettura //sara✨//

Mio carissimo amore,

So che odi quando ti chiamo così, ma mi manchi e sento che in questo caso mi è possibile. Penso che capirai.

Dio, mi manchi

Quando ero più giovane ero il tipo di persona che disprezza tutti i sentimenti. Non ho mai creduto al clamore che il mondo associa al primo amore -all'amore in generale, davvero.
Non ho mai capito l'idea di amare un'altra persona cosí tanto da dare valore alla sua felicità rispetto alla tua e prendere le tue decisioni in base a questo. Che pensi a loro in tutto ciò che fai.

Sono una persona diversa ora

La prima volta che ci siamo incontrati pensavo fossi un idiota. Ero affascinato da te, si, ma ti odiavo perché i Grifondoro e i Serpeverde sono obbligati a odiarsi a vicenda. A soli undici anni, fummo catapultati nei nostri mondi definitivi: ai Grifondoro fu detto che erano coraggiosi e cavallereschi; Serpeverde astuti e ambiziosi.
Hai dodici anni. Questi sono i tuoi tratti più apprezzati. Questi ti definiranno d'ora in poi. Se non fosse stato per quelle case la nostra storia potrebbe non essere iniziata com'è iniziata.
Ti odiavo, si, ma solo perché ero programmato per farlo.

Se ti odiavo così tanto perché non potevo starti lontano t/n?

Mi sono innamorato di te a quella ridicola festa di Natale. Le luci erano di cattivo gusto e il punch alla frutta costava poco, ma tutto quello che potevo vedere eri tu.
Sapevo che era un errore; sapevo di essere la definizione ambulante di un uomo che scava la propria tomba; ma quando ti ho guardata, niente di tutto questo sembrava avere importanza. Più parlavi, più ti amavo. Eri le luci e le stelle e l'odore inebriante delle città, e forse non lo sapevi, ma ero interamente tuo.

E ogni giorno che è passato da allora, con ogni parola che hai detto, ogni momento in cui mi hai odiato, amato, sono caduto un pó più a fondo. Era sbagliato, ma niente avrebbe potuto rendermi più felice. Sei stata il miglior errore che abbia mai fatto.

Ricordi quando eravamo insieme nella battaglia finale? Ero terrorizzato; il mio unico conforto era la presa della tua mano. Ma non mi è mai venuto in mente che avremmo potuto non farcela insieme.

E poi quell'orribile fuoco - singhiozzi e urla e densa cenere nera mi si bloccarono in gola; fumo che fluttua nell'aria, bruciando le mie guance. Ma non avevo detto addio. La mia vita dipendeva da pile in bilico di mobili traballanti, ma tenevo duro perché tutto quello a cui riuscivo a pensare era uscire e baciarti un'ultima volta