Premessa
La storia che ho deciso di scrivere non è canonica ovviamente, il protagonista non sarà kirito, il protagonista è quello che impersoniamo su gun gale online fatal bullet, un videogioco per console uscito nel 2018 (credo?).
Detto ciò, la sto...
Salve, forse non mi conoscete. Mi presento, mi chiamo Lucas, RUCASU LUCAS e sono un giocatore di VRMMO (GIOCHI IN VR A REALTA AUMENTATA). Iniziò tutto due anni fa quando una mia cara amica di infanzia, Kureha, mi invito a giocare con lei ad un gioco a realtà aumentata, il gioco in questione si chiama Gun Gale Online, un gioco sparatutto in cui in un mondo post-apocalittico devastato dalla guerra i giocatori posso andare a caccia di mostri nei vari dungeon oppure sfidarsi fra di loro nelle varie mappe del mondo. Durante le prime ore di gioco accompagnai Kureha in un dungeon per recuperare un oggetto raro, durante l'esplorazione, ad un bivio, incontrammo due giocatori di alto livello. Il più alto dei due si chiamava Taipan mentre l'altro, vestito con un bel giaccone bianco immacolato si chiamava Itsuki , questi ultimi erano apparentemente bloccati lì in mezzo al corridoio, ci dissero che nella stanza più avanti c'era un nemico abbastanza forte e che se lo avessimo eliminato per loro, ci avrebbero lasciato stare e non ci avrebbero attaccati. Noi accettammo e ci dirigemmo verso il boss, lo eliminammo non con molte difficoltà e proseguimmo per la nostra strada. In compagnia di Kureha partecipai ad un evento di GGO durante il quale, per pura casualità, entrai in possesso di un oggetto estremamente raro introdotto recentemente: un ArFA-sys. si tratta di un personaggio IA completamente al servizio di chi lo risveglia. Mentre esploravamo un'area inesplorata del dungeon io e Kureha finimmo in un'area completamente tecnologica, al centro di quest'aria c'era un passaggio-teletrasporto, che però era disattivato. Mentre andavo a controllare, Kureha andò dai monitor della sala e cominciò a tastare i computer a caso, guarda caso riuscì ad attivare il teletrasporto in cui mi trovavo; non feci nemmeno in tempo a fermarla che subito fui teletrasportato in un'altra enorme stanza. Era piena di strane capsule giganti...controllai... ma prevalentemente erano vuote, tutte tranne una. Al centro della stanza c'era una capsula enorme, era accesa e conteneva una ragazza... Aveva lunghi capelli mori e occhi viola chiari, aveva una tuta tecnologica aderente viola e bianca, gli occhi erano chiusi e sembrava stesse dormendo.
La guardai ammirato, senza nemmeno rendermene conto allungai la mano e toccai la capsula. Quest'ultima lentamente si apri sprigionando verso l'esterno un'ondata di vapore freddo, la ragazza usci dalla capsula fluttuando come se qualcosa di invisibile la tenesse in aria, aveva ancora gli occhi chiusi, ad un certo punto lei fece per cadere, io mi lanciai e riuscii a prenderla in braccio, delicatamente la poggiai a terra, lei lentamente apri gli occhi . I suoi erano illuminati di blu -" registrazione in corso, attendere"- disse la ragazza mentre mi guardava -" registrazione completata! Desidera registrare nuovo nome per ArFA-Sys tipe X 001?"- Annui e dissi -" il tuo nome...il tuo nome è Elizabeth!"- lei chiuse gli occhi e dopo qualche minuto li riapri -" nome registrato, Elizabeth...grazie mille capo"- mi abbracciò. Mentre mi abbracciava sentii dei passi dietro di me, era un ragazzo vestito di nero, e correva verso di me con una specie di spada laser protesa -"Sei finito, aaaaaaaah"- mentre si lanciava verso di me, io in risposta mi misi davanti all'ArFa-sys pronto a difenderla, un attimo prima che il ragazzo mi raggiungesse Elizabeth urlò -"Attenzione capo!"- sentito questo il ragazzo si fermò e ci guardò per un attimo, poi spense la spada, si portò una mano all'orecchio e disse -"Ehi Asuna, mi spiace ma siamo arrivati tardi, l'ArFA-sys ha già fatto la registrazione, stavolta siamo arrivati tardi."- Lui annui un paio di volte e poi si rivolse a me -"Scusami per prima, non volevo spaventarti, mi chiamo Kirito. Oggi deve essere il tuo giorno fortunato, come ti chiami? "- io mi alzai e aiutai Elizabhet ad alzarsi a sua volta -" mi chiamo Asura...e lei è Elizabeth"- dissi, lui sorrise -" è stato un piacere incontrarti, visto che non ho l'oggetto raro cercherò almeno di arrivare primo al torneo, questo è il mio indirizzo nel gioco, vieni a trovarmi finito il torneo"-
Il ragazzo di nome Kirito corse via e se ne andò, io mi girai verso Elisabeth che mi guardava sorridendo -" simpatico quel Kirito, ora che facciamo capo ? "- io le risposi che dovevamo aspettare, e che presto arriverà un amica, infatti poco dopo arrivò Kureha, che mi venne incontro preoccupata -" Rucasu, stai bene grazie al cielo! Ero preoccupata da morire! Che è successo? "-
io le raccontai tutto, dall'accensione di Elisabeth all'incontro con Kirito, lei non la prese molto bene il fatto che fossi io capo di Elisabeth.
Tornammo alla città al centro del mondo di gioco, la Glocken.
Ci dirigemmo verso la nostra casa nel gioco, Kureha ed Elisabeth si coricarono sul letto mentre io mi coricai sulla poltrona, Elisabeth si addormentò cosi Kureha mi si avvicinò...chiusi gli occhi e mi addormentai...
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