PROLOGO

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Correvo lungo la spiaggia, scappando dal bambino dai capelli morbidi e gli occhi color smeraldo, intanto sentivo i granelli di sabbia attaccarsi ai miei piedi e al contempo spazzati via.

''Adesso ti prendo''

''No, mai''

''Lo vedremo'' disse il bambino saltandomi addosso prendendomi con un forte abbraccio, rotolammo abbracciati finché ci fermammo distesi sulla sabbia, prendemmo un grosso respiro e dopo un po' scoppiammo a ridere.

''non vale, sei troppo veloce'' dissi mettendo il broncio, intanto lui si rialzò porgendomi la mano nell'intento di aiutarmi ad alzarmi; tuttavia appena presi la sua mano invece di farmi aiutare lo tirai a me facendolo cadere di faccia.

Mi misi a ridere ma appena vidi la sua faccia piena di granelli di sabbia lo feci ancora di più.

''non è divertente'' gonfiò le guance arrossendo ''però a me fa ridere'' gli risposi continuando a ridere ''smettila, dai''

''ok va bene'' risposi asciugando una lacrima a causa di tutte quelle risate, intanto lui si stava togliendo i granelli di sabbia dal viso finché iniziò a parlare di una cosa che sinceramente avrei preferito evitare ''ci pensi che da domani non ci vedremo più?''

Non sapevo come reagire, ci tenevo tanto a lui, era il mio migliore amico e pensare che dopo questi lunghi mesi di vacanza non lo avrei più visto mi rendeva molto triste, però dopo un po' mi venne un'idea, mi alzai e lo presi per mano correndo verso la casa dove in quel periodo stavo trascorrendo le vacanze.

''Che stai facendo?'' mi chiese stranito ''Adesso vedrai'' arrivammo a casa e cercai subito una penna, dell'inchiostro e una pergamena e quando trovai tutto il necessario strappai un pezzo di pergamena e iniziai a scriverci qualcosa.

Il bambino cercava di sbirciare ma io cercai di non fargli vedere nulla finché non avessi finito e appena conclusi il tutto misi il pezzetto di pergamena in un piccolo medaglione che portavo sempre al collo, me lo tolsi e lo diedi a lui.

Il moro parve non capire bene cosa avessi fatto quindi cercai di aiutarlo ''dai su, apri il ciondolo e leggi'' lo aprì e subito dopo lesse a voce alta ciò che gli scrissi ''spazzali via tutti, con affetto Beth'' notai un grande sorriso formarsi nel suo viso e le gote iniziarono ad arrossire leggermente, sorrisi a questa scena e dopodichè mi sentì stretta in un forte abbraccio ''Grazie Beth, non ti dimenticherò mai'' sentii delle lacrime formarsi in viso e lo strinsi a mia volta.

Dopo qualche secondo ci staccammo e io gli diedi un altro fogliettino ''prometti di scrivermi..'' lui lo prese con uno sguardo molto convinto ''ti prometto che ogni sera ti scriverò una lettera'' e con questo quella giornata si potè concludere in modo sereno; comunque il giorno dopo preparai le mie valigie per tornare nella mia casa in città, le misi in carrozza e diedi un ultimo abbraccio a quel che era il mio migliore amico.

Salì in carrozza e iniziammo il viaggio, ma ero tranquilla, sapevo che mi avrebbe scritto e quindi che avrei potuto sentirlo qualche volta...

Solo che...

Lui non mi scrisse mai.

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CI HO MESSO IL CUOORE, QUINDI APPREZZATE.

Ringrazio la mia amicona FuckyouVale che mi ha aiutato moltissimo a scrivere questa storia e giustamente continuerò a torturarla.

Ditemi se vi piace come inizio ecc...

ricordatevi

YOU NOT THROWING AWAY YOUR SHOT

~•Non dimenticarmi•~ PhilipHamilton X OCWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu