11. L'amore è un sentimento che va tenuto stretto ma a quale prezzo?

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Passarono giorni e Harry stava sempre più male per via di Draco, ma evitava di farlo notare, invece Pansy e Draco sembravano i fidanzati perfetti.

Harry si trovava molto bene a parlare con la madre di Draco, Narcissa, la aiutava in tutto, apparecchiare, in cucina, ad aggiustare le camere, mentre facevano questo si sentiva Lucius lamentarsi in sottofondo tutti i giorni "se Potter non avesse liberato il mio elfo, non dovevate fare tutta questa fatica e pensare che io lo sto pure ospitando in casa mia, con quale coraggio" e Harry ogni giorno rispondeva "per lei sono il signor Potter, signor Malfoy".

Ogni volta che provava a parlare con Draco o stava abbracciando Pansy o la stava baciando oppure stavano giocando con Scorpius, era sera Harry andò subito a dormire perché non sopportava più di vedere Draco e Pansy baciarsi con Scorpius abbastanza schifato dal comportamento del padre in braccio, si chiuse a chiave in camera si stese sul letto, iniziò a piangere, cosa abbastanza rara ma non riuscì a farne a meno, si sentiva sprofondare in un vuoto totale. Così decise di inviare una lettera a Ron e Hermione, prese carta e penna e iniziò a scrivere:

x Ron e Hermione
Caro Ron e Hermione, come va? Spero tutto bene, a me no, sto molto male in questo periodo, Draco sembra che ami davvero Pansy, invece Pansy è totalmente innamorata, ormai non ci guardiamo neanche più in faccia e io non riesco a sopportarlo, credo che fra qualche giorno andrò via da qui, é un problema se vengo da te Ron? La sono sempre ben accetto.
Con affetto, Harry.

Harry prese la lettera chiamó un gufo e la spedì subito, poi si ristese sul letto e continuó a piangere e tremare, faceva impressione vederlo in quello stato, con lo sguardo perso tra i suoi pensieri, era come in uno stato di trans dove non si capiva se era vivo o no; quando all'improvviso bussarono alla porta, Harry credeva fosse Draco, si asciugó le lacrime di fretta e aprì la porta, ma con sua sorpresa non era Draco ma la madre. "Narcissa, c-cosa ci fai qui" Narcissa entró in camera.

"l'ho capito sai, posso sedermi?"

"certo" si sedette affianco a lui, Harry aveva mille pensieri "cosa hai capito" Narcissa si schiarì la gola "tu e mio figlio" Harry era entrato nel panico così si affrettò a dire "ci odiamo..." cercando di trattenere le lacrime, ma Narcissa continuó ignorandolo "siete molto più che amici, vero?" Harry negó tutto ma Narcissa non credette ad una parola "ti fa male vederlo con Pansy? Per questo ogni volta che succede fai di tutto per andartene" Harry cercó di negare tutto ma scoppiò in lacrime e tra un singhiozzo e altro disse "si, ok si l'ho detto, siamo fidanzati da più di due mesi, ci amiamo, almeno io amo lui e si mi fa male vederlo nelle braccia di Pansy" Narcissa non disse nulla, lo abbracciò e basta, lo abbracció con un'amore materno che solo una madre può dare e che Harry non riceveva da tempo ormai.

Nel frattempo anche Draco e Pansy andarono a dormire, ma ci fu una piccola chiacchierata aperta da Pansy, "Draco, devi essere più credibile quando mi baci, mi guardi, mi abbracci..." Draco la guardó male ma allo stesso tempo confuso  "più credibile tipo(?)" Pansy si avvicinò a lui lo prese per i fianchi e gli mormorò nell'orecchio "beh tipo" poi inizió a baciarlo, Pansy era tutta rossa ma Draco aveva gli occhi sbarrati e si stacco subito, "sei impazzita, ma cosa ti viene in mente" gli gridò contro ma poi riprese la calma e disse "senti Pansy, io ti sono grato per quello che stai facendo per me, davvero, ma sai che il mio cuore appartiene solo a Harry e quel che hai appena fatto può farlo solo lui, notte" Draco si stese su un divano infondo alla camera e Pansy andò a dormire nel letto.

Nel frattempo in camera di Harry c'era ancora Narcissa con lui, ha fatto di tutto per farlo sentire meglio e ci riuscì

"Harry io so quanto l'amore possa essere difficile, e so anche quanto tu stia soffrendo adesso e probabilmente ti chiederai perché amare se bisogna soffrire così? Bene a questo domanda non c'è una riposta, sappiamo solo che quando si ama abbiamo un bisogno costante della persona amata, saperla con noi, volerla sempre, sia in cattiva che buona sorte; con questo Harry non voglio giustificare il comportamento di mio figlio nei tuoi confronti ma sono sicura che ti ama quanto tu ami lui, gli sguardi non mentono, dopotutto avere la capacità di amare è la cosa più bella che possa esistere, non tutti ne sono capaci, non tutti riescono, quindi l'amore è un sentimento che va tenuto stretto ma  quale prezzo?"

Harry sorrise alla donna affianco a lei e la abbracciò per la quinta volta in un sera, solo un "grazie" riuscì a far uscire dalle sue labbra, Narcissa sorrise.
Adesso però era davvero tardi, infatti la donna stava andando via, solo che prima di andare porse un'ultima domanda a Harry "senti Harry, io devo farti una domanda"
"dimmi pure"
"tu e mio figlio, ecco vi siete mai baciati"
"si"
"ok, però dico, oltre il bacio?"
"emh"
"non sei obbligato a rispondere"
"ecco" Harry ripensó alla notte trascorsa con Draco in camera sua e poi disse con un tono di voce bassissimo "diciamo... di sì"
"bene, buonanotte e sappi che mio figlio si sta comportando come uno stupido, ma Lucius non vi toglierà Scorpius, dovesse passare sul mio cadavere" detto questo Narcissa se ne andò e Harry si mise a dormire.

Angolo autrice
Narcissa🤝drarry shippers number 1
Spero vi piaccia<3
-heibibi

un gesto inaspettato -drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora