Capitolo 3

194 13 4
                                    

Passò un po 'di tempo ...

Era comparsa agli occhi dei nostri eroi un'entità, una figura ostile, L'Intruso, così lo chiamavano. Lo videro per la prima volta nel castello, si stavano facendo gli affari loro ...

"Bene ragazzi, è tutto pronto, possiamo attivare la tavola. Mancano solo un paio di cose, andate voi?" disse Lyon.

"Certo" risposero in coro gli altri, e andarono a prendere quel che mancava.

Intanto Lyon era rimasto li, a contemplare la tavola, pensando alla loro avventura, a quello che stavano per fare e a quello che avrebbero fatto dopo.

Però dobbiamo essere sinceri, a Lyon mancava qualcosa... Nella loro scorsa avventura avevano combattuto contro Herobrine, Entity 303, Null ... ora invece ... ora non avevano nessuno da combattere, e questo faceva sentire Lyon come se in realtà stessero solo bighellonando, e non stessero facendo nulla di concreto.

A quanto pare questo suo desiderio fu ascoltato ed esaudito: mentre pensava a tutto questo, iniziò a percepire qualcosa di sinistro nella stanza. Lui non era un tipo che lasciava perdere e fingeva che non fosse successo nulla. Per lui le frasi "me lo sarò immaginato", "sarà stato il vento" erano stupidaggini, l'istinto andava sempre ascoltato.

Si mise subito sull'attenti, sguainando le spade, e iniziò a guardarsi intorno.

Ed ecco che comparve lui ... una figura dalle fattezze umanoidi, completamente color nero, il nero più oscuro che Lyon avesse mai visto, ad eccezione per gli occhi, di un color giallo intenso, e luminoso. Sul suo viso era stampato un sorriso bianco a trentadue denti, che faceva intuire sicurezza in sé.

Inizialmente Lyon pensò a Null, gli occhi luminosi gli ricordarono Herobrine, ma quegli occhi gialli, quelli non li aveva mai visti. Rendendosi conto che davanti a lui si trovava una creatura mai vista, si spaventò, ma non lo diede a vedere, e iniziò a urlare i nomi dei suoi amici.

La figura lo squadrò con lo sguardo, e iniziò ad analizzare Lyon con gli occhi, gli girò un po' intorno, si muoveva come un umano, e questo fece terrorizzare Lyon ancora di più. 

Si iniziarono a sentire i passi veloci di Anna, Stefano e Mario farsi più vicini, ed entrambi si girarono verso la porta. La figura nera si girò di nuovo verso Lyon e lo guardò negli occhi, allargò ancora il suo sorriso e gli fece il gesto del saluto con la mano, prima di sparire in contemporanea con l'ingresso di quei tre nella stanza.

"Lyon! Cos'è successo?"


--------------------

Spazio "scrittrice"

Ciau ragazzi. Ho visto che a quanto pare la mia storia è piaciucchiata, così ho deciso di continuarla. I capitoli saranno spesso improvvisati, quindi vi chiedo di scusare eventuali buchi di trama, e in caso, segnalarmeli, così che io possa rimediare.

Questa è la mia prima fan-fiction e io non sono una scrittrice, quindi abbiate pietà. 

Detto questo vi ringrazio profondamente. Se vi va, scrivetemi un commento su cosa pensate di quello che ho già scritto o su quello che pensate scriverò. Sarò felicissima di leggere i vostri commenti. 

Un bacino <3 -Rache

FAILCRAFT ALTERNATIVA - MARIOWhere stories live. Discover now