Momo pov:
Questo è il mio nuovo inizio al mio nuovo liceo, il liceo Yuei, per essere perfetta già dal primo giorno ho deciso di legare i miei lunghi capelli e sistemare la divisa in modo impeccabile così magari qualche ragazzo mi noterà.
I miei genitori mi hanno sempre detto che nella vita tutte le donne hanno bisogno di un uomo che stia al loro fianco in qualsiasi momento, ed è proprio quello che voglio trovare io nella mia nuova scuola.
Vorrei un ragazzo con i capelli colorati di viola, che ascolti buona musica e soprattuto, che mi faccia sentire a casa. Questo è sempre stato il mio sogno da piccola, uno di quei ragazzi bellissimi che si vedono nei cartoni animati, ne ho sempre voluto uno.
Finito di pensare a queste cose salutai i miei genitori e mi diressi verso la U.A. che per fortuna si trova a due passi da casa mia.
Appena misi piede in quella scuola sentì molti sguardi addosso, d'altronde sono una studentessa raccomandata, figlia di una famiglia molto ricca e molti dicono che si nota. Però io non sono una di quelle ragazze "Figlie di papà" che si comporta male con tutti, fin dall'asilo sono sempre stata molto educata e ho cercato di essere perfetta agli occhi di tutti.
Dopo una lunga ricerca finalmente trovai la mia classe, la 1A, la classe degli eroi.
Aprì la porta e trovai molte persone strane,
Un ragazzo dai capelli blu e gli occhiali che stava rimproverando un altro che sembrava un porcospino, aveva i capelli biondo scuro e gli occhi pieni di rabbia mentre urlava contro il tizio con il occhiali. Poi appena spostai lo sguardo notai una ragazza dai capelli castani, aveva il sorriso stampato in faccia e stava venendo verso di me.
-Hey, tu sei Momo Yaoyorozu giusto? Mancavi solo tu! Comunque io mi chiamo Ochaco Uraraka- Quella ragazza sembrava molto amichevole nei miei confronti, e a quanto pare sono arrivata pure in ritardo...
Uraraka mi indicò il mio banco, nel banco di me si trova un ragazzo dai capelli spettinati e le lentiggini che sembrava prendere appunti sul suo quaderno.
Ero a primo banco e mi sentivo tutti gli occhi addosso, probabilmente solo una mia impressione visto che tutti si stavano facendo i fatti loro. Stavo quasi per addormentarmi sul banco per le troppe poche ore di sonno dovute all'ansia, fino a quando non sentì la porta aprirsi e vidi una figura dai capelli neri entrare in classe, era uno dei professori, a prima vista sembrava davvero messo male e con quell'entrata improvvisa suscitò la curiosità di molti di noi.
-Tu sei la ragazza raccomandata?- Disse il professore indicando me, io annuì e lui mi fece segno di alzarmi e andare accanto a lui.
-Ragazzi, Momo Yaoyorozu da oggi è la vostra rappresentante. Buona giornata- Detto questo il nuovo prof. uscì dalla classe con un espressione assonnata, lasciandomi lì con gli sguardi puntati su di me mentre cercavo di dire qualcosa.
Una ragazza si alzò, suscitò subito la mia attenzione, capelli viola, un filo di eyeliner e vestiti scuri.
-M-magari è meglio se ci presentassimo... che ne dite?- Quella ragazza aveva avuto un ottima idea e infatti decisi di metterla in atto, iniziando dal ragazzo con i capelli blu.
-Io sono Lida Tenya, piacere di conoscervi-
A turno si presentarono tutti, io nel mentre aspettavo solo il turno della ragazza dai capelli viola che essendo all'ultimo banco, sarebbe stata l'ultima. Nel mentre era arrivato di nuovo il professore che stava lì a guardarci.
Tocca a lei.
-Piacere, io sono Kyoka J- - Venne interrotta dal ragazzo che sembra un riccio ciclato che si mise a urlare contro di lei.
-Stai zitta comparsa di merda, a chi potrebbe mai importare di qualche scarto come te? Sei solo una stupida les- - Il ragazzo non riuscì a finire la frase, si ritrovò un pugno in faccia da parte mia dritto sulla guancia.
Questo gesto fece arrabbiare il professore che decise di spostarmi subito nel banco con Kyoka che non riusciva nemmeno a guardarmi in faccia, è timida.
Appena mi sedetti sulla mia nuova sedia sentì una voce provenire dal posto accanto a me,
-Grazie mille per prima...- era lei, mi girai verso quella ragazza e le sorrisi, era rossa in viso ed era così fottutamente adorabile che non potei trattenermi dal passarle una mano tra i capelli e cercare di rassicurarla.
-Di nulla...-
-P-puoi chiamarmi Jiro-
-Ok Jiro, tu puoi chiamarmi Yaoyoruzu o Momo, come preferisci!- Jiro ci penso un po' su e poi disse
-Yao...momo, yaomomo.- Finalmente riuscì a guardarmi in faccia, era davvero rossa in viso e credo che sia per la timidezza, fatto sta che le passai di nuovo le dita tra i ciuffi viola mostrandole un sorriso, uno dei miei pochi veri sorrisi.
{SPAZIO AUTORE}
ciao :3
comunque il titolo della storia è il nome di una canzone che mi ricorda questa coppia, invece i nomi dei capitoli saranno delle frasi prese dal testo :D
ho deciso di scrivere una storia sulla momojirou perché sono la mia comfort ship e tengo tantissimo a loro-
I MEAN LE AVETE VISTE? SONO DUE BIMBE CARINE
comunque spero vi piaccia, dato che non so scrivere molto bene però almeno ci provo-
QUINDI BOH, ci vediamo al prossimo capitolo💕💘💖💖💘.
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little miss perfect - momojirou
ספרות חובביםLa protagonista di questa storia è Momo ma ci saranno anche alcune parti "Jirou pov". Come si può capire dal titolo Momo è la solita ragazza perfetta, sempre puntuale a scuola, corpo perfetto, carattere altruista, che per sfortuna deve essere adatt...
