#8 𝓛𝓪𝓼𝓬𝓲 𝓼𝓮𝓶𝓹𝓻𝓮 𝓲𝓵 𝓼𝓮𝓰𝓷𝓸

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Pov Marinette:

Non sono riuscita a farmi dire quale fosse il motivo per il quale era nata quella lotta tra Luka e Adrien però a parte questo, stare insieme ci ha fatto scordare di ciò che era accaduto qualche ora prima, perché dopo aver fatto l'intervista ci siamo concessi un momento nostro sembrava come quello di un film. Stavamo suonando il pianoforte insieme e c'era una certa sintonia tra un accordo e l'altro come se fossimo connessi! È stato magico!
E ammetto che più lo guardavo con la testa china sui tasti del piano e più non potevo far altro che ripetermi nella testa 'cavolo quanto è bello' perché lo è quando è tranquillo...
È uno di quei ragazzi che ti colpisce subito, ma devi saperli conoscerli altrimenti sai che fregatura!

Comunque il momento 'magico' finì quando uscii da casa sua.
Mentre tornavo a casa ripensai a quella scatola che trovai sullo scaffale di Adrien era molto particolare e non appena le stavo per dare un'occhiata, subito Adrien diventò nervoso, dite che centri qualcosa con il suo carattere? Magari sono tutte li le risposte! Oh ma che film mentali ti stai facendo Marinette! Adrien tipo misterioso qual'é non mi farà mai vedere cosa c'è all'interno di quella scatola.

[ A casa ]

Entrai dalla porta e c'era mio padre che stava preparando la cena:

-Papà M.- Hey ciao Marinette! Com'è andata?

-Marinette- Ehm... Bene!

-Papà M.- Ottimo! Vai un attimo su e poi ritorna qui che la cena è quasi pronta!

-Marinette- Si!

Salii un attimo su e mi buttai sul letto a peso morto. Ero stanchissima troppe emozioni, troppe domande e poche risposte tutti pensieri che mi tormentano!
Mi girai a pancia sopra e fissai il soffitto finché non vidi l'immagine di Adrien sul soffitto. Mi alzai di scatto: Ah! Fiuu! Ma cosa? Perché...

-Papà M.- Marinette scendi!

Fu mio padre a interrompere i miei pensieri e a farmi scendere per la cena.

Pov Adrien:

Sono le 21 e io ho già cenato, da solo come sempre. Mio padre dopo la morte della mamma si è chiuso nel suo ufficio e non lo vedo quasi mai.

Salgo in camera mia, chiudo la porta e con le spalle alla porta scivolai giù fino a terra, a pensare.
Penso a quello che era successo con Marinette, a che cosa mi ha fatto reagire così con Luka e altri mille pensieri.
Con Marinette prima ho sentito una sensazione molto strana mai sentita! Sarà che quando abbiamo suonato insieme forse ero colpita dal suo aspetto, non l'ho mai guardata infondo per davvero e cavoli se era bella con quei suoi capelli scuri e gli occhi blu e quel suo luci da labbra. Ogni tanto mi chiedo cosa potrebbe succedere se io mi mostrassi per quello che sono, perché che questo non sono io e so che qualcun'altra se n'è accorta.

Per quanto riguarda l'argomento "Luka" non so perché l'ho fatto cioè ne ho fatte di lotte e diciamo mi sono fatto conoscere così da Marinette visto che il nostro primo incontro è stato molto insolito... Comunque Luka non è il mio migliore amico e mai lo sarà perché c'è qualcosa che mi ha dato fastidio in quel momento:

~ Non fargli male ~

Questa è la frase che mi è rimasta più impressa, in che senso "non fargli male" perché dovrei fargli del male?

Pov Marinette:

[ A scuola ]

E mattina e io, Alya e Luka stiamo chiaccherando davanti a scuola come sempre:

-Alya- Allora avete fatto il lavoro?

-Marinette- Si! Non è venuto male!

-Luka- Scommetto che ti sei divertita con il tuo "amichetto"...

-Marinette- Cosa?

-Luka- Niente...

-Marinette- Luka ho sentito. Cosa c'è che non va?

-Luka- Cosa c'è?! Non voglio che stai con quel tizio!

-Marinette- Scusa e perché? E poi era solo un lavoro per la scuola!

-Luka- Se se ... Ti ricordo che mi ha picchiato!

-Marinette- Anche tu! È stata colpa di entrambi e non voglio neanche sapere il motivo sta di fatto che avete sbagliato entrambi...

Ok! Luka è strano, molto strano più del solito perché lo disturba tanto che io stia con Adrien?

-Marinette- E poi posso stare con chi voglio!

-Luka- Lo dico per te! Non mi fido!

-Marinette- Non fa niente, è un ragazzo normale! Smettila di dire così...

-Luka- Si può sapere perché lo difendi tanto?

-Marinette- Non lo sto difendendo...

-Luka- Ah no? Cos'è ti piace per caso?

-Marinette- ...

-Alya- Ok! È il momento di piantarla!

-Luka- *mette la mano tra i capelli* d'accordo .... *Se ne va*

Perché? Perché quella frase mi ha lasciata lì così senza ribattere... Cosa mi è preso? È come se a quella domanda mi avesse bloccata... Ma soprattutto cosa le prende? Perché fa così con me?

-Alya- *si appoggia a me* hey tutto ok?

-Marinette- *fissando il vuoto* Ehm... s-si sto bene ... andiamo...

Ci incamminiamo verso l'entrata. Ero molto distratta, poco concentrata su quello che stavo facendo e nel mentre camminavo sono inciampata... come al solito:

-Adrien- Hey! Stai attent-... Oh

-Marinette- *mi rialzo cercando di non guardarlo negli occhi* Ehm... Oh scusa non stavo facendo attenzione a dove, si insomma...

-Adrien- Marinette Dupain-cheng con la testa sulle nuvole?! E chi lo avrebbe mai detto...

-Marinette- *accenno un sorriso*

-Adrien- Hey bimba che succede?

-Marinette- Oh ehm niente...

-Adrien- Mmm non ti credo! Non sei brava a mentire!

-Marinette- Davvero, Adrien! Non ho niente tranquillo...

-Adrien- D'accordo... Senti volevo chiederti scusa per ieri...

-Marinette- *mi giro verso di lui* il signor Agreste che si scusa con qualcuno? Mmm mi è nuova

-Adrien- Sssi sto facendo un piccolo "upgrade"...

-Marinette- *ridacchiai* tranquillo...

-Adrien- Pronta per presentare il lavoro?

-Marinette- Si!

-Adrien- Spero che non ti cadrà il pc nel mentre lo posizionerai sulla cattedra!

-Marinette- Divertente... *gli diedi un pugnetto sulla spalla*

Entriamo in classe e appena entrai notai subito Luka che non mi staccò gli occhi da dosso mentre mi sedevo... Io a testa bassa andai al mio posto.
Sta davvero esagerando io posso stare con chi voglio e poi non è vero che Adrien è come dice lui uno di cui non ci si può fidare perché lui si mostra così solo per paura e per difendersi, ma un giorno so di riuscire a fargli togliere quella maschera ci stiamo avvicinando, ma ogni tanto lui ritorna al punto di partenza...

|| SIAMO UNA PROMESSA ||Where stories live. Discover now