#3 𝒟𝓊𝒷𝒷𝒾 ℯ 𝓈𝓅ℯ𝓇𝒶𝓃𝓏ℯ

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Pov Adrien:

[ 5:00 mattina ]

Sono le 5:00 del mattino e io sono ancora sveglio, non ho dormito per niente. Avevo ancora qualche ferita che mi faceva male o forse anche perché da quel pomeriggio mi sento strano. Non so cosa mi sia successo a casa di Marinette mi sono sentito quasi colpito non so neanche io come spiegarvelo.... Non mi è mai successo prima d'ora, dite che sarà stata solo una mia immaginazione? Forse si, ero un po' intontito dal bruciore del disinfettante che Marinette versava sulle ferite. Parlando appunto di questa ragazza è molto carina però è un po' irritante, testarda anzi molto testarda! Non so cosa pensare di lei è molto strana... Perché? Beh, perché se fosse stata un'altra ragazza se ne sarebbe andata lasciandomi li, come avevano fatto già molte ragazze che nelle mie vecchie scuole erano tutte "bel faccino" ma poi si rivelarono delle arpie viziate che volevano solo andare a letto con uno "figo" per raccontarlo agli amici, quindi si mi ha stupito!

[ 7:00 ]

Sono ancora nel letto a guardare il soffitto e ad un tratto vedo la figura di Marinette proprio sul tetto! Mi alzai scioccato: Oh, basta! Adrien smettila torna sulla terra!
Scossi la testa e mi alzai di scatto prima che suonasse la sveglia delle 7:00. Oddio che nottataccia! Spero che un qualcosa oggi di minimo mi migliori la giornata!

Mi inizio a preparare, avevo le occhiaie fino ai piedi per il poco sonno e sul braccio c'erano ancora evidenti segni di lividi non facevano tanto male per fortuna!

[ 7:50 ]

Mancano dieci minuti all'inizio delle lezioni e io mi metto davanti agli scalini al mio solito posto quando ad un certo punto una ragazza bionda vestita davvero molto scollato e provocatorio si avvicinò a me:

-Chloé- Hey! Ciao caro io sono Chloé Bourguois *pavoneggiando con i capelli*

Ah ma certo! È in classe con me. Ma cosa vuole ora? È mattina!

-Adrien- ... Ok

-Chloé- Come "ok"?!

-Adrien- Ok

-Chloé- io sono la figlia del sindaco di Parigi, sono ricca!

Ecco! Un'altra che vuole solo portarmi a letto! Ma quanta fantasia oggi eh.

-Adrien- Ok posso andare?

-Chloé- Mmm no, perché non mi racconti un po' di te?

La ingnorai ad ogni frase secondo lei "provocatoria" finché non persi la pazienza, ma nel mentre stavo per gli rispondergli mi accorsi di Marinette che stava chiaccherando con la sua migliore amica e mi scordai completamente di Chloé... È così carina con quelle guance rosse naturali e i capelli sciolti scuri! Ohh ma che dico! Adrien ti senti quando parli?!

*Suona la campanella*

-Adrien- Ok... Io devo andare eh! *sganciandomi da Chloé e dai suoi discorsi noiosissimi sulla moda*

-Chloé- Ok, chiamami! *occhiolino*

-Adrien- Si, come no! *mi voltai e andai a sbattere contro qualcuno facendogli cadere i libri*

-Adrien- Oh, scusa! Però potevi sposta-....

Di nuovo, di nuovo quei occhi! Wow!

-Marinette- Oh si scusami! Ah ma ciao! Come va tutto ok? *disse sistemandosi i libri sulle braccia*

-Adrien- Em, si! Tutto ok! *scossi la testa*

-Marinette- ti fa ancora male?

-Adrien- Beh, ogni tanto si ma passerà. E tu tutto ok?

-Marinette- Si! Però oggi ho una sfida per te!

-Adrien- Ah si e sentiamo!

-Marinette- Vediamo un po' se riesci a stare una giornata in compagnia!

-Adrien- *la guardai male* Cosa?! No tu scherzi non esiste!

-Marinette- Che c'è il ragazzo misterioso ha paura?

-Adrien- Io?! Mai! Piuttosto tu dovresti avere paura di me!

-Marinette- Come no! *linguaccia*

-Adrien- Vediamo un po' se io vinco questa sfida cosa mi darai in cambio?

-Marinette- io niente! il favore già te lo sarai fatto da solo!

-Adrien- E perché?

-Marinette- Beh facendo amicizia ti sentirai meglio non credi?

-Adrien- Beh, non ne sono sicuro... Non ho avuto belle esperienze.

-Marinette- Fidati andrà bene! Ci sei riuscito con me ce la farai con gli altri.

-Adrien- Con te? Cosa ho fatto con te?

-Marinette- beh, intanto mi hai salvato la vita ieri e poi perché sei mio amico. *accenna un sorriso prima di entrare in aula*

Mi fermai un attimo prima a realizzare quello che mi aveva appena detto: ero suo amico?! Wo che strano sentirlo non sono abituato.

Pov Marinette:

Sono andata in classe con Adrien ovviamente ci incontriamo sempre nei modi più insoliti e strani e gli ho lanciato una sfida: deve fare amicizia in poche parole, perché ho notato che si sente solo e magari fare nuove amicizie potrebbe davvero aiutarlo.

[ In classe ]

Alya noto che avevo una faccia nervosa:

-Alya- Hey! Tutto ok?

-Marinette- Eheh si...

Spero che Adrien si integri bene.

Ci voltammo per ascoltare la lezione e notai che Nino, compagno di banco di Adrien stava già provando a rompere il ghiaccio.
Adrien si voltò verso di me con un'occhiataccia e io le accennai un sorriso.

Pov Adrien:

Nino, il mio compagno di banco sta cercando di "rompere il ghiaccio" odio queste situazioni: grazie tante Marinette.
Mi voltai e la guardai male però lei mi accennò un sorrisetto soddisfatto così feci un piccolo sforzo.

-Nino- Hey come ti va oggi? *ritende la mano*

-Adrien- B-bene...

-Nino- Comunque ti andrebbe di fare un giretto questo pomeriggio?

-Adrien- Beh, io non credo sia una buona i-... *guardai lo sguardo di Marinette* ... Ok...

-Nino- Bene ti va di andare non so al parco o allo skate park?

-Adrien- Si...

-Nino- Ottimo!

Ora mi tocca anche questa rottura! Vabè però Nino per ora mi sembra simpatico, un buon amico.
Chissà perché Marinette mi vuole far così? Mi pare un modo un po' strano di ripagare un favore.

Pov Marinette:

[ Nel cortile ]

-Alya- Hey, vedo che tu e Adrien avete legato molto... *alzò il sopracciglio*

-Marinette- Macché?! Lo conosco neanche da un giorno *facendo la vaga*

-Alya- mmm... Conosco quella faccia, mi stai nascondendo qualcosa?

-Marinette- No! Cosa te lo fa credere?

-Alya- Aggrotti sempre la fronte quando menti!

Ohh, mannaggia a me e alla mia previdibilita!

-Marinette- Em... beh ... diciamo ch-...

Non feci in tempo a finire la frase che Luka ci interrompre, per fortuna.

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