One day I started to Live.

1\ This is me.

-'' si,mamma, ho capito, l'hai ripetuto già 3 volte e siamo appena entrate in macchina'' sbuffo appoggiando la testa contro il finestrino, guardando fuori di esso. 

-''voglio solo che tu abbia il lavoro che meriti, ora che finalmente hai superato la maturità.'' dice mia mamma, continuando il discorso che si impegna ad esprimere ininterrottamente da quando siamo uscite da scuola. Faccio finta di ascoltare mentre continuo ad osservare fuori dal finestrino, mentre nella mia mente vagano mille pensieri.

Beh, come avrete certo capito sono finalmente una maturanda e per me è ora che l'estate inizi, finalmente. 

Sono sempre la solita sbadata. In questo momento vi stareste chiedendo chi io sia e che cosa ci faccia quì...o magari non ve ne importa nulla e continuerà a non importarvene anche quando mi sarò presentata. 

Anyway io sono Alexya, compirò 19 anni a breve e vivo in Italia, ma non ancora per molto. 

Sono una ragazza come tutte le altre, amo la musica, l'estate, la pelle abbronzata. Amo divertirmi, uscire con gli amici, cantare fino a perdere la voce e ballare fino a non sentirmi più le gambe. 

Sono di altezza media, ho i capelli lunghi biondi e gli occhi chiari, non azzurri ma verdeacqua (lo so, non avete mai sentito gli occhi color verdeacqua, ma io sono particolare), sono abbastanza magra e boh, non lo dico per vantarmi, ma credo di essere abbastanza carina. 

E la musica, oh la musica, credo sia tutto. 

Ho i miei idoli, tutti ne hanno almeno uno, e i miei idoli sono speciali a modo loro. 

5 Seconds Of Summer, One Direction.. ne avete mai sentito parlare? Beh, ecco, loro sono gli idoli migliori del mondo. Li amo più del mio stesso respiro. 

E poi ci sono i sogni, anche quì tutti ne hanno almeno uno, e i miei sono dolorosi, molto dolorosi.

Parto da quelli che secondo me sono i più realizzabili: come il trasferirmi a Londra, la città dei miei sogni. Prima vi ho detto di essere italiana, ma che non avrei abitato quì ancora a lungo. E' proprio quì che vorrei abitare quando riuscirò a diventare scrittrice. 

Beh, essere scrittrice è un po' il mio sogno di riserva, perchè io vorrei essere una cantate ma se non riuscissi a diventarlo penso che mi dedicherei alla scrittura. 

Non mi ero nemmeno accorta di essere arrivata a casa, talmente ero assorta dai miei pensieri. Esco via dalla macchina ed entro in casa.  

Dovrei davvero iniziare a pensare alla mia estate..