Chapter Fourteen

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Beth camminnava per il corridoio principale della scuola,a testa bassa.

Alexander le mancava,e non poco.

-Anderson,ti manca il tuo amichetto?- la mora si giró di scatto sentendo il suo cognome pronunciato con riluttanza. Sarah era davanti a lei,guardandola con aria di sfida.

-A te manca la tua dignitá?- rispose chiudendo l'armadietto.

La rossa rise.

-Eravate perfetti insieme. Due sfigati.-

-Non chiamarlo così.- sbottó la mora,alzando il braccio destro,lasciando uno schiaffo potente sulla guancia della ragazza,che cadde a terra toccandosi lo zigomo arrossato.

La mora osservó la sua mano soffocando un urlo.

Gli studenti videro quella scena,restando accanto ai loro armadietti.

-Anderson! Vieni con me in presidenza!- disse il professore di Fisica,prendendole un braccio.

___

Beth uscì dall'ufficio del preside,con un foglietto rosa fra le mani.

Doveva parlare con Alexander.

Raggiunse la mensa,oramai vuota,e oltrepassó il cancello che dava sul cortile.

Molti ragazzi si erano riuniti in cerchio ed scrutavano con attenzione Luke picchiare un giocatore di football.

Quando il viso del mal capitato zampillava sangue abbastanza,il biondo smise di dargli pugni e aiutó Alexander a rialzarsi,dato che era accasciato a terra dolorante.

La ragazza si fece spazio fra tutti gli adolescenti raggiungendo i due ragazzi che se ne stavano andando.

-Luke.- sussurró Beth,toccandogli la spalla.

Il ragazzo mostró le mani e la maglietta sporche di sague,ma restó zitto.

-Mi ha salvato.- biascicó Alex.

-Andiamo.- fu l'unica parola che Beth riuscì a dire.

___

-Sei arrabbiata?- chiese il biondo,fermando la ragazza che camminava più veloce del solito.

-No.-

-Beth,io l'ho fatto per te. Lo avrebbero ucciso.- disse il ragazzo intrecciando le loro mani.

-Come mai tu eri lì?- domandó la mora guardando la punta delle sue scarpe.

-Volevo vederti.-

-Grazie Luke.- sospirò abbracciandolo.

Lui non era abituato agli abbracci.

Non era abituato a tutto quell'amore.

Ma a Beth,ci si era affezionato in fretta.

Adesso anche lui la amava con tutto se stesso.

''L'unico mio amore,nato dal mio solo odio.''

-Beth,io ti amo.- disse prendendole il viso fra le mani.

Occhi azzurri incastrati in occhi castani.

Ehii,spero vi sia piaciuto! Vi ringrazio di tutto. Lo so è corto e noioso,non ci ho lavorato molto. Vi voglio bene,alla prossima. ♡

lego house. // hemmings. IN REVISIONE Where stories live. Discover now