Perfectly Imperfect - una HP/Ginny fanfiction (Italiano)

Capitolo 6

Ginny-

Ginny appoggiò il mento sul palmo della sua mano, sospirando alla vista di Harry. Era una strana cosa, l'amore. Ginny sapeva che finchè avrebbe vissuto non l'avrebbe mai capito a pieno. Era una parola difficile da definire, una parola che possiede molti significati. Alcune persone avrebbero detto che Ginny era una ragazza ancora troppo giovane anche solamente per pensare a cos'è l'amore, figuriamoci per essere innamorata. Secondo Ginny, essere giovani e innamorati non era certamente un buon mix, ma una cosa di cui era sicura, era di essere innamorata di Harry Potter, più di quanto le persone pensassero che lo fosse.

"Gin, chi stai fissando in quel mo- oh mio Dio! Quello è Harry Potter!" sussultò Colette, sbirciando sopra la spalla di Ginny.

"Già." Sorrise Ginny, non distogliendo lo sguardo dal ragazzo con gli occhi verdi.

"Wow, non avevo realizzato che fosse ad Hogwarts!" Disse Colette, attonita alla vista del famoso Harry Potter.

"Si, è lui" Rispose Ginny distrattamente.

"Hey Gin, perchè lo fissi in quel modo?" chiese Colette. "Sembra quasi che tu voglia mangiarlo."

"Collyflower, sei davvero così cieca? A Ginny piace Harry, da almeno 5 anni ormai."  Disse Taylor alzando gli occhi al cielo e prendendo una pagnotta dal piatto di Ginny senza che lei se ne accorgesse.

"Aw! E' una cosa così carina!" urlò Colette, alternando lo sguardo tra i due.

"Seriamente Ginny, devi smetterla di fissarlo in quel modo, le persone stanno iniziando a guardare e lui se ne accorgerà" l'avvisò Taylor. Ginny rispose con un'alzata di spalle, causando la reazione di Taylor che le diede una spinta facendola cadere addosso a Colette.

"Taylor! Per cos'era quello?!" Ginny guardò male Taylor mentre si spostava da sopra Colette e prendeva un altro pezzo di pane dal centro del tavolo.

"Dovevi smettere di fissare Harry, lo guardavi come se fosse un pezzo di carne!" Sibilò Taylor cosicché solo Ginny e Colette potessero sentirla.

"Mi dispiace , sai che alcune volte non posso farci niente. Ci sono dei giorni in cui mi attrae a sè e fà quasi paura, sto iniziando a pensare che forse abbiamo qualche tipo di legame di cui lui non si è ancora accorto." alzò le spalle Ginny, dando un morso al pezzo di pane.

"Oh Ginny, quelle cose esistono solo nelle fiabe." alzò gli occhi al cielo Taylor.

"Oh Taylor, sei così scettica! Ci sono alcuni legami che possono legare un mago e una strega insieme, mia madre e mio padre ne hanno uno. Il loro legame li fà stare insieme per tutta la vita e sono profondamente innamorati. Hanno chiamato mia sorella maggiore Aphrodite* per via della Dea dell'amore. Grazie a Dio mi hanno chiamato Colette e la mia sorella minore l'hanno chiamata Liberty." Disse Colette alzando gli occhi al cielo.

"Oh mio Dio! E' fantastico! Siamo tutti legati a qualcuno quindi Collyflower?"

"No Taylor, non secondo i miei genitori. Mi hanno detto che Aphrodite, la Dea, non mia sorella, sceglie dei maghi e delle streghe per essere legati a vita ed è capitato che i miei genitori fossero tra quelli. Mia madre dice che non sarebbe sorpresa se io, Aphrodite o Liberty venissimo scelte per il legame." disse Colette con un alzata di spalle.

"Pensaci Gin! Se tu ed Harry aveste un legame, sareste insieme per tutta la vita!" Disse Taylor senza fiato.

"Si, e probabilmente non succederà mai Taylor." alzò gli occhi al cielo Ginny.

"Non si sa mai" canticchiò Taylor.

"Buongiorno ragazze, di cosa parlate?" chiese Seamus, sedendosi di fonte alle tre ragazze.