20 | I Guai Non Finiscono Qui

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I due protagonisti, durante la notte, si sono scambiati delle dolci effusioni passando una serata tranquilla scambiandosi reciprocamente frasi d'amore.
La protagonista l'indomani mattina avrebbe dovuto vedersi con il suo nuovo amico, Héctor Fort.
Kenan non sa a cosa andrà incontro e Sofia cerca di trovare delle scuse plausibili da riferire al ragazzo nuovo conosciuto.

Kenan's pov
Dopo aver passato una notte tranquilla con una compagnia altrettanto fantastica, mi accorgo che sono le undici e un quarto del mattino.
Mi abbasso verso terra ed apro la valigia per prendere un cambio pulito.
Improvvisamente sento un telefono vibrare.
Mi alzo di scatto e mi giro, è il telefono di Sofia, leggo il nome sul display e rimango sconvolto.
Héctor Fort.
Sento il sangue ribollire nelle mie vene, le mie mani si trasformano in un pugno con delle evidenti vene violacee.
Resto fisso a guardare lo schermo del dispositivo elettronico di Sofia.
Mi ha tradito, è inevitabile, l'avrà fatto per ripicca.
-Amore?- Mi chiama Sofia mettendo la sua mano destra sulla mia spalla sinistra.
-Amore un cazzo- Mi giro bruscamente togliendo la sua mano dalla mia spalla.
Voltandomi noto bene com'è, ha avvolto un asciugamano da sopra al seno in poi.
Avrà fatto la doccia, deduco.
È bellissima.
La sua pelle umida risalta la carnagione nè troppo chiara nè troppo scura.
-Chi è Héctor?- Chiedo abbastanza alterato.
-Il calciatore del Barcellona- Risponde ovvia.
-Questo lo so ma perché ti ha chiamata?- Domando avanzando un po' più verso di lei.
-Mi ha chiamata?- Diventa pallida di viso.
-Lo sapevo, mi hai tradito vero?- La calma che prima aveva padronato il mio corpo improvvisamente è scomparsa.
-No, siamo solo amici, oggi dovevo andare a vedere i suoi allenamenti e poi mi portava a provare la sua bevanda preferita- Ammette però balbetta perché ha paura di sbagliare qualcosa.
-Ci andrai?- Chiedo con un velo di speranza in una sua risposta negativa.
-Gliel'ho promesso quindi credo proprio di si- Sospiro prima che faccio succedere una catastrofe.
-Sofia, per me, la relazione può anche concludersi qui- Sospiro per poi chiudere la valigia ed uscire definitivamente dall'albergo lussuoso dove alloggiava.

Credi nel destino? - Kenan Yıldız.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora