Credi nel destino? - Kenan Yıldız.

14 | Caffè Bruciato?

"Ma cos'è questa puzza di caffè bruciato?" Mi chiedo tra me e me.
Apro un occhio e noto Kenan senza maglia in procinto di preparare una gustosa colazione con dei pancakes e del caffè.
-Per me caffè latte- Gli dico.
-Ei ben svegliata- Si gira di scatto con il panno di fibra sintetica in mano.
-Com'è buona questa colazione- Gli sorrido.
-Sarebbe stata più buona se la facessimo sempre insieme- Mi ricambia il sorriso.
-Domani torni a Torino, vero?- Chiedo per avere un minimo di conferma.
-Eh si, dopo domani ho gli allenamenti in vista di Juventus - Inter- Mi ammette con aria fiduciosa.

Dopo aver fatto una ricca ed abbondante colazione, ci cingiamo verso il bagno per lavarci e cambiarci.
Kenan da' la precedenza a me e non appena esco dal bagno pronta mi guarda sbigottito.
Sembra quasi che non abbia mai visto una ragazza nei suoi diciotto anni di vita.
-Sei bellissima- Mi ammette.
-Ma non indosso un vestito e non mi sono truccata chissà quanto- Dico guardando i miei indumenti indossati freschi di bucato.
-Non mi importa, puoi anche indossare dei vestiti comprati al mercato dell'usato, per me sarai sempre la luna in mezzo alle stelle- Mi ammette avvicinandosi sempre di più a me ed annullare la distanza tra noi.
La distanza si annulla con un dolcissimo bacio morbido, le sue labbra hanno un gusto tipo fragola e lime.
I suoi lineamenti sono così puri, non li ho mai visti in nessuna persona.
Gli accarezzo dolcemente il viso delineando con il polpastrello i suoi lineamenti così lisci.

Finalmente ci sediamo a tavola per fare la nostra amata colazione.
Kenan si precipita nel portare un vassoio che contiene parecchie delizie, tra cui due caffè, dei biscotti con delle gocce di cioccolata e dello zucchero, nel caso in cui volessimo dolcificare le nostre bevande.
-Buona prima colazione a noi, noi coppia- Dice Kenan sollevando la tazzina di caffè per "brindare".
Sollevo anch'io la tazzina e le facciamo scontrare per poi bere insieme e mangiucchiare qualcosina.