capitolo 9

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Pov Elle
la domestica mi porta il vestito che Ertan ha scelto, mi faccio subito una doccia e rimango stupita quando apro la confezione, davanti a me un vestito blu lungo con tanti piccoli svaroski sul corpetto, lo indosso e trovo delle scarpe abbinate, mi trucco il minimo indispensabile con i trucchi che nel pomeriggio Mirva mi ha portato.
<<Elle sei pront->> dalla porta entra il ragazzo e rimane a fissarmi mentre io arrossisco
<< mi sta così male?>>
<< è perfetto per te ma ora dobbiamo andare>> si ricompone tenendo sempre lo sguardo di ghiaccio,
osservandolo bene aveva un completo elegante nero e la cravatta abbinata del medesimo colore del mio vestito.
scendiamo giù e parte a tutta velocità, passo il tempo a osservare il panorama e dopo mezz'ora finalmente arrivammo.
scendo dalla macchina ed Ertan mi si affianca subito
<<non rivolgere parola a nessuno, questa non è gente per te>>
<< e tu sai qual'è la gente per me? >> non so da dove mi è uscito tutto quel coraggio
<< non mi sfidare Elle, parla solo se ti do il consenso io e non allontanarti se non te lo dico>>
<<in pratica ti devo fare da cagnolino>> sussurro incazzata
<<come?>>
<< nulla>>
entriamo finalmente in una sala enorme addobbata tutta sull'azzurro chiaro, devo ammettere che è proprio bella.
<< signor Miles che piacere incontrarla>> una coppia di anziani ci accolgono
<< signor Rusv>> continua il ragazzo di fianco a me
<<e lei chi è?>> dice passando lo sguardo su tutto il mio corpo, anche Ertan se ne accorge tant'è che mi avvicina bruscamente a lui tenendomi per il fianco
<<la mia ragazza, ora abbiamo da fare ci vediamo dopo>> nemmeno il tempo di farlo ribattere che mi trascina via.
È da tre quarti d'ora che Ertan parla con dei signori e io sono qui immobile a non fare nulla, con la scusa del bagno decido di allontanarmi un po'.
vado al bar e ordino un semplice vodka Lemon, il mio preferito, ne ho proprio bisogno.
<<una ragazza cosi bella tutta sola, piacere io solo Brian>> mi volto trovando un ragazzo poco più grande di me che mi studia tutta quanta
<<Elle>> dico solo
<< siamo di poche parole eh>>
<< si>>
<< che ne dici se andiamo a fare un giro?>>
ci rifletto dopodiché annuisco, sono stata tutta la giornata chiusa in camera come un animale in gabbia, questa non è la vita che voglio e spero di andarmene il prima possibile
<< spiegami perché sei qui>>
<< in realtà non lo so nemmeno io>> dico ridendo e facendo ridere anche lui
<<tu invece?>>
<< sono il figlio di uno dei soci che è presente alla festa, ma adesso basta parlare di questo, ti va di divertirci un po'?>> non mi fa nemmeno rispondere che mi attacca al muro e inizia a baciarmi il collo, cerco di levarmelo di dosso ma invano, poi una figura si para davanti a noi e me lo scolla di dosso, alzo lo sguardo e il ragazzo non c'è più, ma al suo posto c'è Ertan incazzato nero che mi fissa

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⏰ Huling update: Feb 26, 2023 ⏰

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