me, you and a skateboard

Capitolo 6

Torno a casa, è da due giorni che non torno qua, non che a qualcuno interessi.
Entro e provo a dire un:"sono tornata mamma", ma la vedo dormire sul divano con otto bottiglie accanto di chissà quali alcolici.
Cerco di non fare rumore e torno in camera mia, che è come l'avevo lasciata due giorni fa, non ha neanche passato l'aspirapolvere come di solito faceva quando non c'ero.
Chiudo la porta a chiare cercando di non fare altro rumore e mi butto sul letto mettendomi le cuffie.
Magari mi scriverà Casey, aspetto.
Ma sicuro non succederà, cioè ci siamo viste solo una volta e non so neanche se le sto veramente tanto simpatica.
Ed ecco che mentre penso a queste cose mi arriva una notifica da instagram, interrompendo la mia canzone preferita.
Dopo aver bestemmiato, tiro su il cellulare e vedo chi mi ha scritto, Casey.
Inizio a urlare e a saltare sul letto, vedo che mi ha scritto:"ehii".
Sorrido e inizio a ridere tra me e me e le rispondo subito.
"che fai?" mi chiede.
"boh niente di che sono sul letto ad ascoltare la musica." le rispondo.
"uguale"
"boh ti va di vederci verso le 20 dopo?" mi chiede.
"certooo :)" le rispondo.
"bene, ci vediamo in spiaggia?"
"okk" le rispondo.
"va bene, a dopo :3" mi dice lei.
AAAAA QUELLA FACCINA AWWWWWNDJFNSBDB.
Esplodo.
Okay Max, calmati respira respira respira.
Guardo l'orario, le 19, okay esco.
Scrivo un biglietto a mia madre che avrei passato la notte fuori casa.
Lascio il biglietto sul frigo e prendo lo skate.
Parto e metto la musica cercando di non pensare a niente e a concentrarmi sulla mia canzone preferita.
Inizio a viaggiare con la mente e arrivo in spiaggia con 10 minuti di anticipo, trovandola che stava accendendo delle candele e sistemando l'asciugamano.
Mi avvicino a lei, non se ne accorge e la abbraccio da dietro.
"Max?" mi chiede.
"Ciao Casey." le rispondo baciandole la guancia.
"ti volevo fare una sorpresa daii, speravo arrivassi in ritardo."
"ehh ops" le rispondo facendole l'occhiolino.
Ci sdraiamo a guardare le stelle e ci teniamo per mano.
Dopo un po' di tempo lei si alza, mi alzo anche io e ci guardiamo.
Lei si avvicina a me, molto vicina, cazzo troppo vicina.
Sfiora le mie labbra e mi bacia.
Un bacio che aspettavo da tempo, si sente da entrambe che è desiderato.
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.