Vanessa Carta, una ragazza che a 22 anni, si ritrova a dover crescere un figlio, Drew, di 3 anni e mezzo, da sola senza una figura paterna, avuto il giorno del suo compleanno da un puttaniere. Ad aiutarla ad andare avanti saranno i suoi amici e fratelli, che tra una risata e l'altra cercheranno di farle guardare il bi...
«Come lo vuoi il cioccolato? Be', esiste anche con la menta, ma deve fare davvero schifo, come facciano a venderlo non mi è chiaro. Cioè, non mi fraintendere, se lo vuoi te lo prendo subito.» le parole uscirono una dietro l'altra senza interruzioni dalla sua bocca e, se fino a qualche mese prima sarebbe stato assurdo...
Attratti come due poli opposti, strafatti nei brutti posti. -questa storia è il disagio, non leggetela- [presto o tardi sarà riscritta]
"Amo i solitari,i diversi,quelli che non incontri mai. Quelli persi,andati,spiritati,fottuti. Quelli con l'anima in fiamme" -Charles Bukowski.
"L'amavo,non per il modo in cui ha ballato con i miei angeli,ma per il modo in cui il suono del suo nome potrebbe mettere a tacere i miei demoni"
La storia NON è mia, ma di H28 come tutti ben saprete. Le traduzioni NON sono mie, le ho prese dalle tante pagine di Fb dedicate alla storia. Ecco il link di quella che uso io: https://www.facebook.com/fanfictiondark?fref=ts Il profilo twitter della ragazza che traduce è @hugmejameshoran Buona lettura. Buona lettura a...
Era come la luna; una parte di lui era sempre nascosta. Questa storia non è mia, questa è solo una traduzione dall'inglese all'italiano del libro di @seasidestyles, la quale mi ha dato il permesso di tradurlo. Account ufficiali: INSTAGRAM: @harry_in_myheart PROFILO PRIVATO: @justnaka_ BLOG: justnaka.altervista.org
"Certo che ti farò del male. Certo che mi farai del male. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza. Farsi primavera, significa Accettare il rischio dell'inverno. Farsi presenza, significa Accettare il rischio dell'assenza." -De Saint Exupèry- Trailer : https://www.youtube.com/watch?v=n...
"Ti rendi conto che un diario è una cosa molto personale, vero?" la sua voce era roca, bassa e minacciosa. Mi fece indietreggiare, presa dal panico, mentre lui continuava, "quindi la mia domanda è, perché cazzo stai leggendo il mio?"
