Sono anni che ti aspetto... s...

By aurora_inwonderland

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Se avete seguito la prima parte della storia sapete che Paola e Fabrizio si sono lasciati mentre Ermal e Iren... More

Sono anni che ti aspetto... seconda parte
Trama
Quando il mondo ti crolla addosso
Incubi
Una sorpresa fallita
Un buon consigliere
Non posso pensare di passare un altro giorno senza di te al mio fianco
Love boat
Nuovi traguardi
Hai conquistato la famiglia
Ti sei imbucata alle prove!
Buon compleanno!
Roma Palalottomatica
Prove di famiglia
Forum Assago
Catania
Influenza
Il bello di litigare è fare pace
Intanto cadremo in tentazione
Gelosia
La complicità
Finalmente Brescia
Ammirandoti
Sorprese!
Sei una splendida persona
Discussioni
Fine tour
Feste pre natalizie
Natale
Bilanci di fine anno
Desideri di fine anno
Famiglia e momenti di coppia
Viste e rassicurazioni
Cena di famiglia
Rinnovo e festeggiamenti
Fisioterapista e feste di compleanno
Non ce lo vedo Fabrizio con il tutù
San Valentino
Notizie inaspettate
Una luce diversa
Poesia dell'amore ritrovato
Desiderio
Complicità
Festa del papà
Il senso di ogni cosa
Il panico che provoca l'ipocondria
Serenità e complicità
La complicità
Compleanno
Discussioni
Diretta
Dirette speciali
Anniversario
Annunci
Giornate speciali
Mare
Corredino
Compleanni
Benvenuto a un pianto che commuove
Festa a sorpresa
Primo compleanno da mamma
Incontri inaspettati
Feste di Natale
Vita in tour
Ufficio e compleanno
Epilogo

Prove di famiglia

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By aurora_inwonderland

#Paola POV

È passata una settimana dal mio inizio di fisioterapia. Il dolore è passato quasi totalmente, ma sto comunque facendo ancora qualche seduta di manipolazioni.

- Paola sei pronta? -

- Arrivo. -

E raggiungo Fabrizio in salotto, siamo pronti ad uscire di casa avviandoci al campetto dove Libero oggi gioca la partita di calcio.

Saliamo in auto. - Anita? -

- La troviamo là con Giada e sai chi altro viene oggi a vedere la partita? - mi chiede Fabrizio divertito.

- Non saprei. -

- Filippo. -

- Libero allora sarà proprio contento di tutto questo tifo. -

- Lo spero. -

Quando siamo giunti a destinazione Fabrizio indossa un berretto di lana e occhiali da sole. - Che fai? - chiedo curiosa.

- Tento di mimetizzarmi non vorrei passare tutta la partita con la gente che mi fissa. Mi chiede foto e autografi. -

- Tutte mamme eh? - domando divertita mentre scendiamo dall'auto.

- Ovvio. -

- Forse ho proprio fatto bene a venire sai? E dovevo venire pure le altre volte. -

- In che senso? - e ride.

- Cretino. - e lo spingo.

- Maliziosa che non sei altro. -

- Io eh? Perché tu scherzi. - e lo spingo.

- Papà. - e sento un urlo inconfondibile mi volto e vedo Anita che corre verso Fabrizio e lui si abbassa prendendola in braccio.

- Ciao amore mio. - e le lascia un bacio sulla guancia.

- Ciao piccola. - e le lascio un buffetto.

- Ciao Paola. - mi saluta Giada e io la abbraccio.

- Ciao Giada come va? -

- Bene e tu? -

- Tutto bene. -

- La tua prima partita? -

- Esatto. - e prendiamo posto sulla piccola tribuna che è già piena di mamme e papà alle prese con la partita dei loro figli.

Anita resta in braccio a Fabrizio e li trovo a dir poco adorabili.

- Certo che siete proprio belli. - dico ai due.

- Trovi? - mi chiede Fabrizio.

- Si e anche molto dolci. - e sorrido.

Anita ridacchia quando Fabrizio le fa solletico con la barba.

Gli scatto alcune foto e poi mi metto a chiacchierare con Giada mentre Filippo è seduto alle nostre spalle e osserva ogni cosa curioso.

- Passata la contrattura? -

- Si, sto facendo ancora un po' di terapie ma decisamente sto meglio. -

- Meno male. -

- Ti hanno detto qualcosa i genitori dei loro compagni? - chiedo riferendomi alla cena della scorsa settimana a casa nostra.

- Si mi hanno detto che i piccoli si sono divertiti molto quella sera. -

- Ne sono felice. - le dico. - Quindi pensi che si possa ripetere? -

- Ma certo Paola, non c'è nessun problema. -

- Grazie. - e le sorrido. - Se vado a genio anche ai loro amici penso che sia meglio. -

- E la prossima volta non servirà nemmeno la mia presenza anche perché tu e Fabrizio andate alla grande. -

- Ti ringrazio. -

- Ma smettila. - e mi sorride.

Riprende la partita e riportiamo la nostra attenzione sul campo.

- Posso chiederti un favore? - mi chiede Giada.

- Certo. -

- Stasera potreste tenere i bambini. Ho una cena. -

- Per me non ci sono problemi. -

- E per Fab? -

- Sicuro nemmeno per lui anzi ne sarà felice. -

- Non voglio scompigliarvi i piani. So che lavorate duramente tutta settimana. -

- Ma figurati. Io adoro passare il tempo con loro. E lo stesso Fab. Poi va beh voglio essere sincera, mi alleno almeno. -

- Che? - e mi sorride.

- Vorremmo provare ad avere un bambino anzi grazie per il consiglio della ginecologa. -

- Ci mancherebbe e spero che questa volta possa andare tutto bene. -

- Speriamo. -

- Dai che sarà splendido. - e mi abbraccia.

- Che confabulate? -

- Stiamo organizzando la serata, teniamo noi i bambini. - dico a Fab e Giada gli fa l'occhiolino.

Lui ride e annuisce parlando con Anita mentre fa una storia che sta caricando su Instagram.

- Il lavoro invece come procede? - mi chiede Giada.

- Molto bene. Per il momento sono in ufficio e seguirò poi qualche evento qui a Roma. -

- Mi ha detto Fabrizio che ti trovi bene. -

- Si si penso che sia quello che sognavo di fare da sempre. -

- Ti capisco. -

- Beh anche tu ci sei riuscita a realizzare il tuo sogno. -

- Poi ti farò vedere delle mie opere. -

- Assolutamente sì. - e le sorrido.

Sono felice che io e lei andiamo finalmente d'accordo.

- Posso chiederti una foto? - una donna si è appena avvicinata a Fabrizio.

Io fisso la scena. - Si certo. - e mi guarda. - Amore tieni tu Anita? - mi chiede poi.

- Certo. - e direi che questa mamma dopo lo scambio di battute è sconvolta evidentemente non si aspettava di vedermi alla partita di Libero oppure non si aspettava che Fabrizio avesse una compagna, forse non sono tutti informati. Diciamo che non siamo molto social ma nemmeno ci nascondiamo.

Dopo la frase di Fabrizio abbiamo gli occhi addosso e vedo anche qualcuno che scatta foto mentre io passo nuovamente Anita tra le braccia di Fabrizio e poi appoggio la testa sulla sua spalla mentre seguiamo gli ultimi istanti della partita.

A gioco finito ci avviamo al parcheggio ad aspettare Libero.

- Ora non pensate male ma io avevo già preparato le cose per i bambini. - afferma Giada.

- Ci fa solo che piacere. - afferma anche Fabrizio.

- Grazie. - e ci passa la borsa e i loro zaini.

- Hanno compiti? - domando io curiosa.

- Forse qualche esercizio ma niente di urgente. - spiega lei.

- Se riesco a farli ti dispiace? - chiedo divertita a Giada.

- Assolutamente no. - e ride.

Quando Libero arriva dallo spogliatoio Giada saluta i due e poi dopo averli sistemati in auto andiamo subito a casa.

- Facciamo i compiti. - dico ai due che sbuffano.

- Merenda prima. - propone Anita.

- Va bene. - e preparo i panini con la Nutella.

Li vedo mangiare con gusto mentre Anita chiede cose di calcio a Libero e trovo la cosa divertente.

- Ti ho vista in sintonia con Giada. -

- È vero. Abbiamo parlato parecchio. Volevo sapere se i genitori dei bambini avevano avuto da ridire per la cena della scorsa settimana. -

- E? -

- Si sono detti d'accordo anzi Giada ha aggiunto che possiamo arrangiarci la prossima volta. Poi mi ha chiesto questo favore. -

- Penso che abbia qualcuno. -

- E ti da fastidio? -

- Non direi. Cioè anche io mi sono rifatto una vita quindi non posso proprio contestarle nulla. -

- Ma? - domando io.

- Mi chiedo se andrà a vivere con questo uomo e come la prenderanno i bambini. -

- Sanno che sei tu il papà. E poi già lo conoscono? -

- Non credo, sinceramente non ho indagato. - e scuote la testa. - Forza facciamo i compiti così domani nanna e cartoni. - propone Fabrizio e i due accettano visto il compromesso.

Libero ormai va spedito mentre Anita va ancora aiutata e seguita ma è normale.

- Poi che altro vi siete dette? - sussurra Fabrizio al mio orecchio.

- Spero che tu non la prenda male ma quando mi ha chiesto questo favore le ho detto di sì e che così almeno mi allenavo. Le ho detto che ci stiamo provando. -

- E? -

- E ci augura il meglio. -

- Meno male. - e mi sorride. - Che volete mangiare? - domanda poi Fabrizio in generale.

- La tua carbonara papà. - dice Anita.

- Voi siete d'accordo? - e fissa me e Libero.

Io annuisco e Libero fa lo stesso. - Paola è giusto? - mi chiede Libero che stava facendo i compiti di inglese.

- Vediamo un po'. - e controllo.

Trovo un piccolo errore e spiego cosa ha sbagliato in modo che non succeda più.

Fabrizio mi guarda rapito e io sorrido. - Capito? - chiedo a Libero.

- Si grazie. - e sistema i libri avendo finito tutto.

Ricontrollato anche quelli di Anita e poi la aiuto a sistemare mentre Fabrizio è alle prese con la cena io aiuto Anita a fare la doccia e lei vuole già mettersi in pigiama. - Sai che ti dico? - domando alla piccola.

- No. -

- Anche io faccio la doccia ora e mi metto il pigiama così stiamo comode. -

Lei sorride e corre dal padre e fratello mentre io vado in bagno.

Faccio una doccia veloce e mi strucco, indosso il pigiama.

- Voi due siete troppo coalizzate - afferma Fabrizio quando entro in cucina in pigiama.

Rido e siamo pronti a cenare tutti insieme.

C'è una splendida atmosfera. - Papà la prossima volta tutti in pigiama. - dice Libero.

- Già stiamo in tuta Lì. - replica Fabrizio divertito.

- Poi vediamo la partita? - chiede ancora il piccolo a suo padre.

- Uffa. - sbuffa Anita.

- Noi facciamo altro piccolina. - le dico.

- Coloriamo l'album delle principesse? - mi propone lei.

- Va bene. - e almeno abbiamo evitato una lite per cosa guardare in tv e pur essendo sabato entro le 22.30 devono stare a nanna.

Finito di mangiare i due ci aiutano a sparecchiare perché Fabrizio ci tiene molto a responsabilizzarli.

Io e Anita dopo cena stiamo colorando insieme e Fabrizio ci scatta alcune foto.

- Guarda. -

- Bella questa. - e torno a colorare distesa sul tappeto del salotto mentre Libero sta guardando la partita in TV e Fabrizio osserva curioso.

- Posso postarla? - mi chiede lui.

- Che chiedi il permesso a me? - gli domando io ridendo.

- Si. -

- Non ho problemi. -

- Sei in pigiama. -

- Oh capirai che problema. Mica sono la Ferragni che devo fare la fashion blogger. - gli dico.

Lui annuisce sedendosi sul divano e iniziando a smanettare con il telefono.

Prima ho convinto persino i bambini a fare i compiti e così avremo la domenica libera.

- Papà? -

- Dimme. -

- Domani andiamo dai nonni? - chiede Libero.

- Certo stamo la a pranzo come sempre. -

Libero annuisce e dice di essere felice anche che oggi ci sia stato anche lo zio alla partita.

Sorrido ascoltando i discorsi e colorando con la piccola che poi inizia a strofinarsi gli occhietti.

- Hai sonno? -

Lei annuisce e Fabrizio interviene prendendola in braccio e sistemandosi sul divano con lei in braccio che a poco a poco si addormenta.

Io sistemo album e colori e poi mi aggrego sistemandomi vicino a Libero che mi sorride. - Stanco? -

- Un pochetto. - e mi sorride.

- Beh dopo la partita è normale. - dico io mentre controllo il telefono.

Guardo la storia di Fabrizio. < Le mie principesse 👸🏼 >

Sorrido e la riposto sul mio profilo.

Mettiamo a dormire Libero e Anita e poi torniamo sul divano a guardare c'è posta per te.

- Non metterti a piangere. - mi intima lui.

- Ma sentilo. - e lo spingo leggermente mentre lui mi abbraccia.

- Piangi solo con le mie canzoni? -

- Ovvio. - e ridacchio.


* Buongiorno e buon quasi fine settimana a tutti, eccomi tornata con un nuovo capitolo. La contrattura di Paola è sparita e anche la nausea, intanto i due si ritagliano del tempo con Anita e Libero sembrando sempre di più una famiglia. Paola e Giada stanno diventando buone amiche o almeno così sembra tanto che Paola confessa che vogliono un bambino. Che ne pensate? Grazie mille per le letture, i voti ed i commenti! Al prossimo aggiornamento! * 

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