~Jungkook~
Venni svegliato di soprassalto dalla sveglia sul mio comodino, erano le 6:30
Di lunedì mattina, mi alzai e andai in cucina a fare colazione per fortuna non c'era mio padre, lui odiava il fatto che fossi omosessuale mentre mia madre mi aveva tranquillamente accettato.
Dopo aver fatto colazione mi preparai per andare a scuola ma mentre stavo per uscire dalla porta improvvisamente andò via la corrente.
Andai a cercare mia madre e la trovai nel salottino.
"Buongiorno mamma, è saltata la corrente"
Mamma:" figliolo purtroppo non è andata via ce l'hanno staccata" ..."non volevo farti preoccupare ma stamattina tuo padre se ne andato di casa era stato già licenziato alcuni giorni fa e non aveva neanche pagato le bollette, io sono disoccupata quindi non posso pagarle quindi arrangeremo"
Ok...sono alquanto perplesso
"Va bene, allora vado a scuola altrimenti faccio tardi, ne parliamo meglio dopo"
Mamma:"ok, buona giornata"
Certo buona giornata...
~ due ore dopo~
"Jimin ascolta potresti parlarmi meglio di quel lavoro che hai trovato?"
Jimin:"va bene ma c'è qualche motivo in particolare?, Perché vuoi saperlo?"
"In verità si, ora ti racconto"
Dopo avergli spiegato come stavano le cose iniziò a spiegarmi.
Jimin:"allora...in pratica io lavoro al frist bitch class e una sottospecie di azienda ma ci pagano per andare a letto con le persone, nel mio e nel tuo caso specifico ci pagheranno per andare a letto con altri uomini e in base al tipo di prestazione ci pagano e i clienti sono tutti per lo più benestanti"
Sono sempre più basito da questa Giornata "ok, puoi dirmi chi devo contattare per un colloquio diciamo"
Jimin:" si certo ma pensaci bene ora ti darò l'email del capo ma non puoi contattarlo con il tuo account personale creane prima un altro"
"Vabbene, tutto chiaro"
~qualche ora più tardi~
Una volta a casa ho inviato l'email
Al "capo" del frist bitch class spero risponda in fretta.