Spazio autrice importante
È passata un'ora e mezza.
Nel frattempo sono rimasta a fissare la mia nuova migliore amica, Parete.
Ho visto i ragazzi parlare, i miei genitori provare a chiedere di mia sorella, Jimin che è rimasto accanto a me tutto il tempo, Yoongi andare in bagno, Jungkook prendersi una cioccolata calda, persone che non conoscevo parlare... ho visto di tutto eppure non ho guardato altro che Parete.
Jimin mi ha tenuto la mano stando zitto, ha capito che non volevo parlare e non ha insistito. Poi è arrivata quella Sara, ha spiegato che non ha idea di cosa sia successo, mentre guidava ha visto la moto vicino ad un fosso e poco più in là il corpo di mia sorella, svenuta.
Ha chiamato l'ambulanza e bla bla bla.
Appena ha detto che non era stata lei l'ho lasciata perdere; non capisco chi, dopo aver fatto un incidente con feriti, lascia una ragazza lì e se ne va.
Sono abbastanza convita che non sia colpa di mia sorella o quella persona l'avrebbe aiutata.
Il mio cervello non riesce ad elaborare che Giada abbia fatto un incidente, cioè l'ho capito, ma non lo realizzo.
Senza dire niente lascio la mano di Jimin e vado in bagno.
Mi guardo allo specchio. Ho gli occhi gonfi a causa delle lacrime. Stringo i bordi del lavantino e scuoto la testa con forza mentre nuove lacrime mi bagnano le guance.
Mi lavo il visto, prendo un pezzo di scottex e mi soffio il naso, devo smetterla di piangere, tra poco vedrò mia sorella e devo essere forte per lei.
Entra in bagno qualcuno e mi volto verso la porta.
Sorrido《Ma allora per te è un vizio entrare nei bagni delle donne》
Sorride anche lui《Come stai piccola?》
《Sto bene tranquillo... mi dispiace avervi trascinati in un ospedale il giorno di Natale》
《Guarda che siamo venuti di nostra volontà, non volevamo lasciarvi soli》si avvicina abbracciandomi.
Mi rilasso un po' e mi accorgo di quanto avessi i muscoli in tensione.
Jimin spalanca la porta poco dopo《È possibile vederla!》
Mi stacco da Nam e corro fuori.
Una dottoressa ci fa cenno di seguirla; saliamo un paio di rampe di scale e ci ritroviamo in un lungo corridoio.
Poco dopo siamo tutti davanti ad una porta《Dovreste entrare al massimo due o tre alla volta》
《Oh sisi certo, noi restiamo fuori》Hoseok ci fa cenno di entrare.
I miei entrano subito e io li seguo dopo aver ricevuto 7 sorrisi incoraggianti.
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Allora mi scuso per non aver pubblicato questi tre giorni, nonostante sia abbastanza convinta che nessuno se ne sia accorto mi sento comunque in dovere di chiedere scusa, sono stati tre giorni un po' così ma niente di grave.
E in secondo luogo mi scuso di come sono scritti gli ultimi capitoli, non mi sta convincendo molto questa storia però ci tengo quindi la porterò avanti...