Achille e Patroclo si trovarono in un momento di intimità, in quel momento non esisteva nessun'altra cosa al mondo. Patroclo si morse le labbra e con desiderio e complicità baciò Achille, così fece poi anche lui. Cominciarono ad avvicinarsi sempre di più, avevano il corpo l'uno sull'altro, le loro mani desiderose passavano sui loro corpi. Poi dolcemente Achille gli baciò il collo e con malizia scese più in giù. Sentiva solo il sapore di Patroclo in bocca, sentiva solo il suo profumo, il suo respiro, che diventava sempre più affannoso. Patroclo si sentiva avvolto in un'emozione inspiegabile, ma era compiaciuto, sì, lo si leggeva dagli occhi.
Achille poi guardò Patroclo e con passione lo baciò ancora. Così i due passarono la notte, quasi senza accorgersene.
Quando insieme si sta bene, il tempo sembra volare via sempre più veloce.
spazio autrice: immaginateveli, WOW. Spero che questa breve storia vi trasmetta delle belle emozioni, nonostante è molto corta. (come ripeto, questo è un "libro" misto, non mi concentro solo sulla parte romantica/seria, pubblico/pubblicherò tanto altro. Mi piace variare e anche saper valorizzare il lato comico di questa bellissima ship)