WARNING! Questo capitolo è influenzato da alcune frasi Mallo. Era giusto per avvertire...
Per sbollire l'arrabbiatura se ne andarono tutti in camera. Ognuno faceva le cose che preferiva finchè Mello e L andarono in cucina a prendersi cioccolata e dolci. Matt, che stava giocando, sentì un urlo disumano e un rumore preoccupante. Si precipitò in salotto dove trovò L disteso a terra tutto rannicchiato e con un pollice in bocca e Mello che tirava giù il calendario in varie lingue, alcune anche in disuso. Detto in modo meno fine, bestemmiava in aramaico. "Ma che cazzo è successo?" chiese Matt. "Sono finiti i dolci!!!!!!!!!!!!!!!" "e vabbè andate a comprarne altri..." "ma fuori piove e la macchina non c'è" "Mello se non vuoi andare tu manda Matt con la moto" suggerì L "Non mando il mio amore sotto la pioggia!" rispose l'altro "ohh grazie Mello!" "ma chi parlava di te? Io intendevo la moto" "ah..."
Intanto erano scesi anche gli altri che videro: Mello che girava in tondo tipo tigre in gabbia mordendo barrette di cioccolato invisibili, L che stava seduto sul divano dondolandosi avanti e indietro come se fosse un matto (e tra l'altro rischiava di cadere dato che si era seduto come al suo solito) e Matt che piangeva e insultava Mello per avergli spezzato il cuore. Insomma, era tutto nella norma.
"tutto nella norma 'stocazzo! Ma che narratore sei? Io vado in astinenza senza cioccolato!" "Ehi Mello calmati... sennò comincio pure io a censurarti" "..."
Vabbè riprendiamo la storia... Misa ebbe una brillante (si fa per dire) idea e chiamò Light. "Laaaaaiit possiamo andare noi a comprare i dolci così intanto ci facciamo una passeggiatina romantica..."
Rispose Matt, che nel frattempo si era ripreso dallo shock amoroso subito: "guarda che secondo me se il mangiapatate sta un altro secondo in tua compagnia in fatto di cervello diventa peggio di te..."
Misa, dopo aver passato un paio di minuti a ragionare sul significato della frase di Matt, decise di difendere il suo "ragazzo" : "Ma come ti permetti? Light èèèèèèèèèè *prende fiato* BELLO INTELLIGENTE AFFASCINANTE SIMPATICO MODESTO FAMIGLIA PERFETTA FORTUNATO ENTUSIASTA AMOREVOLE TALENTUOSO EMPATICO SICURO DI SÉ ELEGANTE POLIEDRICO OBIETTIVO ATLETICO COMPRENSIVO PERSUASIVO GENTILUOMO AUTOCRITICO SOGNATORE AMMIREVOLE E PREMUROSO!" (ce n'erano altri? Mi sa di sì. Mi scuso per eventuali dimenticanze)
Near rispose che secondo me neanche lo conosce il significato di tutte quelle parole, e Light gli diede ragione. Misa insistette e urlò ": dai andiamooooo!!!"
Prese Light per il braccio e lo trascinò fuori. Near avvertì Mello del fatto che se avesse fatto ancora un paio di giri sempre sullo stesso posto avrebbe bucato il pavimento e il biondo, in risposta, lo insultò dicendogli: "zitto nano albino". Near allora alzò le spalle e tornò in camera sua.
L intanto cercava qualcosa da mangiare in cucina ma l'unica cosa che trovò fu un pacchetto di patatine (coff coff chissà di chi erano coff coff mi sa che non lo sapremo mai). Prese il pacchetto e lo lanciò nel cestino.
Matt aveva cominciato a giocare e si era dimenticato di Mello, che gli girava intorno arrabbiato. Allora Matt chiese al ragazzo cos'aveva che non andava e il biondo lo guardò. "No, non mi sto preoccupando per te. Semplicemente, SE MI STAI DAVANTI NON VEDO QUELLO SCHERMO!" "NON COMINCIARE AD URLARE!" Arrivò L che guardò prima Mello, poi Matt, e poi decise di fregarsene e di andarsene.
I due ragazzi continuarono a litigare, poi Mello prese la maglietta di Matt con la mano e...
INTANTO Misa stava passeggiando con Light verso il supermercato per comprare i dolci (noti anche per essere una droga per qualcuno...). Mentre Misa parlava Light rifletteva sugli omicidi, sugli omicidi e sugli omicidi. E così arrivarono in fretta al supermercato. Comprarono 'solo quello che serviva', spendendo in totale 50.000 yen (che equivalgono a un po' meno di 400 euro). Per tornare presero la corriera perchè Misa si era stufata di camminare e perchè stava piovendo forte.
Arrivarono a casa e trovarono sul divano Matt e Mallo che stavano... parlando? Sì ecco, parlando. Light indietreggiò lentamente mentre Misa cominciò a fare gridolini acuti. E Senzagrassi dovette trascinarla fuori (l'autrice non ha capito se quelli di Misa fossero grida da fangirl o urla di spavento e/o odio).
Dopo che la "conversazione" fra i due ragazzi finì, L e Light tornarono in salotto mentre Misa era in camera sua a guardare Near che, indovinate un po', stava facendo un puzzle. Non era per niente scontato, no. E non guardatemi così, perchè non posso farci niente. Sto solo scrivendo ciò che i ragazzi fanno, non è colpa mia se Near fa solo quello.
Mello si getto sulla cioccolata mentre L aveva già finito da un po' di mangiare. Matt andò a farsi una doccia e la giornata sembrò finire lì.
Ahahahahahahahahahaha. No. Misa se ne uscì con l'idea di andare a mangiare al ristorante dato che, al supermercato, avevano comprato solo dolci ma niente con cui cenare. "Non ho voglia di andare fino al ristorante! Ordiniamo qualcosa per asporto no?" suggerì Mello "uFfI Ma iO voGLio AndARe aL RisToraNTe!1!1!1! Laiiiiiit dì anche tu che noi vogliamo andare al ristorante!" "Mh?" "daiiiii il ristorante!!!!" "ci sono anche dolci?" chiese L "eh? Sì certo" rispose Misa. "Ok. Andiamo al ristorante" "evvai!" Near rispose che L non poteva decidere anche per loro, e allora L si mise dritto (e sappiamo tutti che diventa alto se fa così) "non ti ho sentito. Parla più forte. Sei troppo in basso"
Matt, che era tornato dalla doccia, sputà l'acqua che stava bevendo e cominciò a ridere, seguito a ruota a Mello che decise di fare santo L solo per la frase che aveva appena detto. Near si zittì.
"Ok L, vengo al ristorante solo per questa frase" disse Lait, che 'stranamente' non voleva molto bene al nan... a Near, a Near. Avete sentito tutti che ho detto Near, giusto? Misa come un razzo corse in camera a cambiarsi e scese in salotto ancora più velocemente, pronta davanti alla porta.
La raggiunse L (che tanto non doveva cambiarsi o andare in bagno, perchè lui è L e quindi LUI PUO').
Poi Mello (che sempre più scazzatamente partecipava alle iniziative dei suoi compagni)
Poi Light (che era arrivato quarto insultando tutti perchè lui DoVEvA eSSerE iL PrIMo)
Poi Matt (che doveva vestirsi perchè era uscito dal bagno con solo un ascigamano intorno alla vita, provocando un dissanguamento da parte di Mello e da parte delle sue fangirlS)
E per ultimo Near (che doveva ancora riprendersi dall'insulto indiretto di L. E perchè partecipava sempre più scazzatamente alle iniziative dei suoi compagni. Anche se lui è Near e non lo dimostrerà mai. Perchè mostrare una reazione a qualcosa è una atto impuro che va contro le leggi della Chiesa).
Alla fine vennero seguiti anche da Ryuk (che sperava di trovare MELEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE al ristorante) e da Rem (che se ne stava in paranoia col quaderno in mano. Tutti sappiamo il perchè).
Uscirono di casa e cominciarono a camminare fino al ristorante.
"DIO!"
(Niente, semplicemente avevo voglia di mettere Mikami in questo capitolo, anche se non c'entra un cazzo. Come sempre, aggiungerei)
Ecco a voi una fedele rappresentazione della conversazione tra Matt e Mello:
Spazio mio: mi spiace TANTISSIMO di non aver pubblicato per un sacco di tempo e spero che riusciate a perdonarmi! Per scusarmi, vi lancerò qualcosa o qualcuno.
Le scelte sono tra: L, Light, Mello, Matt, Near, Watari, Misa, Mikami, Ryuk, Rem, mele, cioccolata, videogiochi, dolci, patatine e death note (potete scegliere più di una cosa).
Al prossimo aborto (o capitolo, come preferite)!