-Dopo circa quattro anni-
Narrazione in terza persona (narratore esterno)
Gloria e Jasmine avevano compiuto entrambe diciannove anni e insieme avevano deciso di trasferirsi in Corea del Sud.
Nonostante una brutta esperienza, capitata in un club del paese asiatico, erano rimaste affascinante da Seoul e da molte altre città.
Entrambe avevano finito il liceo e dopo un anno, dopo aver deciso tutto, lo dissero alle loro famiglie. Erano abbastanza dispiaciute perché non avrebbero visto le loro figlie spesso, ma era comunque una cosa molto bella.
Nonostante tutto le due ragazze promisero che sarebbero venute a trovare le loro famiglie in occasioni festive, come: il Natale, il Capodanno, la Pasqua eccetera.
Ora le due ragazze si erano trasferite a Seoul da già un anno e avevano vent'anni.
POV Jasmine
Sono sul divano del salotto di casa nostra, mia e di Gloria, a Seoul.
Mi sono trasferita da circa un anno in Corea del Sud con la mia ragazza, che amo alla follia, sempre di più. Amo la mia vita. Ho intenzione di sposarla e penso che glielo chiederò oggi. Spero accetti.
Lei in questo momento non è a casa e quindi ho tutto il tempo per preparare al meglio la sorpresa che voglio farle.
L'anello ovviamente l'ho già comprato, ma voglio comprarle anche delle rose rosse che ovviamente non guastano mai.
Mi cambio velocemente, mettendomi dei jeans scuri e un maglioncino rosso. Mi metto un cappellino con la visiera nero e una mascherina del medesimo colore.
~Sono pronta!~ penso e dopo aver preso le chiavi di casa e il telefono esco.
Dopo un po' torno a casa con un bellissimo mazzo di rose rosse per la mia ragazza «Spero non sia ancora arrivata a casa» dico tra me e me mentre apro la porta con le chiavi.
«Amore, sei tornata?» la sento chiedere a gran voce dalla cucina.
«Oh Shit!» dico sussurrando per poi correre in camera nostra al secondo piano.
«Ma che...» la sento dire nel corridoio non appena arrivo in cima alla rampa di scale. Mi chiudo in camera e nascondo il mazzo di rose, in modo che lei non possa intuire o, peggio, scoprire cosa sto cercando di fare.
«A-amore... Va tutto bene?» chiese Gloria titubante mente entrava in stanza con lo sguardo basso.
«Sì perché?» le chiedo sorridende, ma la vedo triste così l'abbraccio «Che c'è?» chiedo, facendo di nuovo una domanda a Gloria, abbastanza preoccupata.
«Niente, solo pensavo che avessi fatto qualcosa di sbagliato... Quando sei entrata sei corsa in camera e non mi hai nemmeno salutata...» disse abbastanza tristemente.
«E-ecco... I-io...» non potevo dirle quello che stavo facendo veramente «Che ne dici di andare al ristorante sta sera?» le chiedo cercando di sviare la situazione.
Lei subito fa sparire la semi tristezza sul suo volto «SI!» dice felice, sorridendomi.
«Bene!» dico anch'io sorridendo.
Continua...
Spazio Autrice✨🇰🇷
LO SO, LO SO È UN CAPITOLO CORTO, MA ERA PER INTRODURRE E NON FARNE UNO TROPPO LUNGO. IL PROSSIMO FORSE LO PUBBLICHERÒ DOMANI. SPERO CHE STIATE BENE E CHE STIATE RISPETTANDO TUTTE LE REGOLE DELLA FASE DUE, PERCHÉ RICORDATE! NON SIAMO ANCORA COMPLETAMENTE FUORI PERICOLO.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO E CI VEDIAMO NEL PROSSIMO.
VI RINGRAZIOOOOOOOOO! PER LE 1K LETTURE E PER LE CLASSIFICHE! SIAMO ARRIVATE PRIME IN LESBIAN SU CIRCA 3000 STORIE. VI AMOOOOOOO. LOVE YOUUUUU💕💕💕💕
😍😍😍😍😍
안녕♥