"Oh ma non gli abbiamo presi noi, li ha pagati quel ragazzo" indica con la testa il posto in cui si trovano i tre dell'ave Maria.
"Chi?" Salto subito in piedi.
"Il biondo, Aaron, quello che ha vinto prima" parla Emily.
Mi giro di nuovo verso la sua direzione e noto che sta guardando esattamente qua.
"Lo conosco, non è affidabile"
"Ah Madison dai, stai sempre a farti mille paranoie" mi giro verso i ragazzi e noto che è stato proprio Jacob a pronunciare quelle parole.
"Si, probabile, mi avete portato in un posto in cui conosco praticamente tutti, scusatemi se sono un po' scossa" Guardo il messaggio sul telefono e riguardo Aaron, cosa vorrà mai.
Poggio il mojito sugli scalini e mi alzo per andare verso quel deficiente.
Che cazzo vuole?
***
Piú mi avvicino più il cuore batte forte, avremmo dovuto parlare davanti a quei due.
Fortunatamente erano girati di spalle e non stavano notando il mio arrivo.
Mi fermo a qualche metro di distanza invitando Aaron a spostarsi da loro e mi segue verso dove eravamo prima.
"Non vi siete ancora parlati vero?" Sorride riferendosi probabilmente ai due fratelli.
"Cosa vuoi?Fra meno di 10 minuti hai una gara e tu ti preoccupi di pagare i drink ai miei amici?"
"Ma perché devi essere sempre così arrogante, era un gesto di amicizia, di ben tornata in famiglia" mi fa l'occhiolino.
Le mie guance si gonfiano, mi sto trattenendo dal ridere.
"Famiglia?Quale famiglia Williams?" Sulla mia faccia compre un'espressione abbastanza accigliata ma divertita.
"Thomas e Logan mi pare fossero la tua famiglia, ora noi abbiamo risolto i vecchi problemini e siamo davvero una famiglia, mi piacerebbe che tu ne facessi parte"
Quasi mi stupisco del cambiamento del suo tono di voce.
"Ma quale famiglia?" Sorrido disperata "tu hai cercato di ammazz- ah va beh, sono solo di passaggio" concludo chiudendo il discorso.
Incrocio le braccia al petto cercando di intimorirlo come lui fa con me mentre lo fissò negli occhi.
"Madison, non ti toccherò tranquilla, smettila di fare la dura" sorrise mostrando i denti.
Mah, devo ammettere che ha un sorriso davvero bello.
"Abbiamo finito?Mi lascerai stare?"
"Sei venuta tu qui Mad, ricordati che nessuno ti ha obbligato"
Alzo gli occhi al cielo distogliendo lo sguardo dai suoi occhi così profondi.
"Ciao" Mi giro e ritorno dai miei amici.
Mi scoppia la testa.
"Tutto bene?" Alex si avvicina a me e quasi quasi mi ritornano gli occhi lucidi pensando alla mia bella amicizia con Logan.
Ma perché?Uscite dalla mia testa cazzo. Basta.
"Si" sospiro.
"Manca molto?" Chiede Cass al posto mio.
"2 minuti e comincia l'ultima" risponde Luke.
Jacob continua a fissarmi, forse si è pentito di aver parlato così, ma non sono arrabbiata con lui, dopotutto è la cosa meno importante in questo momento.
Sono così stanca. Ho sonno e sono davvero stanca di tutta questa situazione. Vorrei tornare a casa e stare lì, con le persone che tengono davvero a me.
Non mi interessa essere la figlia di Hanna se non si è nemmeno degnata di dirmelo, per me non è niente. Preferisco mille volte di più un abbraccio di Katie in questo momento.
Sento il fischio e guardo le due macchine cominciare a gareggiare.
Non so nemmeno quale sia la macchina di Aaron o quella dell'altro. Non mi interessa. Voglio solo tornare a casa e sperare sia stato tutto un brutto sogno.
"INCREDIBILE UN'ALTRA VITTORIA PER AARON WILLIAMS" Sospiro sentendo queste parole e giro di nuovo lo sguardo verso quel gruppo, al quale si sono aggiunte altre persone.
"Che facciamo?Andiamo a congratularci con quel tizio?" Chiede Luke.
"Ma se non sa nemmeno che esisti" Ride Cole.
"Magari facciamo amicizia" Dice di nuovo.
Luke e Aaron, non deve succedere.
"Non è mica una celebrità" salto su io.
"Beh io ci vado" Luke si alza in piedi. "Chi viene con me?" Continua.
Lo guardo, ma non posso fare niente, non posso obbligare nessuno.
Guardo Cole alzarsi.
"Mad, andiamo tutti giù, facciamo un giro qua intorno" propone Sam.
"Vieni" Jacob mi tende la mano sorridendo.
Mi alzo ricambiando il sorriso ma senza afferrare la sua mano.
Scendo per ormai la terza volta da quei scalini e insieme a Cass, Jacob, Emily e Alex cominciamo a camminare senza una deter ma direzione.
Sam è sempre stata appassionata di queste cose, la capisco, quello che invece non capisco è perché quel coglione venga considerato come popolare o famoso.
"Scusa per prima" Jacob si avvicina di nuovo a me.
"Non fa niente" sospiro senza nemmeno guardarlo negli occhi.
Voglio davvero perdonarlo, ma è più forte di me tutto ciò e in quel momento le sue parole mi hanno davvero ferito.
Ci fermiamo in un posto lontano dalla massa.
Guardo l'espressione annoiata di tutto mentre aspettiamo quei 3.
"Arrivo subito" Dico e mi allontano da loro per un instante.
Mi pare di aver visto qualcuno spiarmi?
Ma vengo tirata per un braccio e come tanto tempo fa, mi ritrovo dentro la casetta.
FLASHBACK
Eravamo soltanto io e lui.
Mi alzai e lui mi trascinò in una di quelle casette.
Non ci vedeva nessuno..perfetto.
"Hai paura?" chiese.
"No" dissi poco sicura.
"Perfetto.." si mise le mani in testa scombinandosi tutti i capelli.
Non avevo paura di lui, ma del fatto che avevo capito che mi doveva dire qualcosa e non sapevo cosa.
"Ehi..non ho paura di te..ma di quello che devi dirmi" mi avvicinai a lui.
Si sedette su una sedia trascinandomi su di lui.
"Lee.." cercai di alzarmi.
"Stai qua" ringhiò "..per favore" continuò più dolcemente.
"Dimmi" dissi guardandomi negli occhi.
"Senti..in due mesi le cose sono cambiate e immagino che lo pensi anche tu..non hai più paura di me..promettimi che nonostante tutto quello che succederà non ritorneremo al punto di partenza"
"Cosa deve succedere?"
"Non c'è tempo per spiegartelo Madison...dio.. è stata una stupidata portarvi qui entrambe..voi non dovreste stare qua, non appartenete a questo mondo"
"Thom..cosa succederà?" chiesi prendendo il suo viso fra le mani timidamente.
É stata una cosa strana, è stato come se vedessi i suoi occhi schiarirsi e ritornare di quel verde intenso.
"Madison..io potrei perdere il controllo..se succedesse tu non guardare e non immischiarti okay?"
Annuì arrossendo.
Quella posizione mi imbarazzava parecchio.
Ero praticamente seduta a cavalconi su di lui.
Mi attirò ancora di più a sé poggiando la testa nell'incavo del mio collo.
Iniziando a darmi dei baci.
Lo staccai.."non vorrai farmene un altro?" chiesi riferendomi al succhiotto.
"Forse un'altra volta si, ma ora non c'è tempo purtroppo"
Mi diede un veloce bacio a stampo.
FINE
Questa volta però non mi ritrovai davanti Thomas, ma suo fratello.
"Mi spieghi che cazzo ci fai tu qui?Oggi?"
Quasi urla, non sembra nemmeno il Logan che ho conosciuto io.
Mi guarda e parla con una tale arroganza indecifrabile.
"Ciao Logan, mi sei mancato anche tu" parlo ironicamente.
Non ho voglia di litigare, sopratutto con lui, non so cosa voglia dirmi, ma io vorrei solamente abbracciarlo.
Mi è mancato così tanto.
"Madison, posso sapere cosa ci fai qua?" Dice più tranquillo.
"Sono in vacanza" incrocio le braccia e guardo da un'altra parte.
"Sei in vacanza?Qui?A Los Angeles?" Chiede confuso.
"Sono in vacanza con i miei amici a Santa Monica, venire qui è stata una loro sorpresa per oggi..."
"Auguri" mi interrompe.
Alzo lo sguardo e improvvisamente una lacrima mi scende.
"Vieni qui" Apre le braccia e io gli vado immediatamente in contro.
Lo stringo forte.
"Mi sei mancato così tanto,davvero davvero tanto" cerco di mettere da parte il mio orgoglio e dire tutto quello che provo davvero.
"Anche tu sorellina,Mady, sei mancata a tutti" mi posa un bacio sulla fronte e sorrido.
"Perché prima hai fatto così?" Cerco di arrivare dritta al punto.
"Così come?" Fa finta di nulla.
"Ora ti riconosco" alzo gli occhi al cielo.
"Anche io" indica quello sguardo sorridendo.
Lo invito a parlare e lui sospira.
"Noi abbiamo stretto una specie di patto con Williams, lui non tocca noi e noi non tocchiamo i suoi, siccome ho visto che stava con te, ho cercato di allontanarlo senza creare sospetto, se dovesse scoprire che ho rovinato di proposito le sue intenzioni tutto si annullerebbe" Si passa una mano tra i capelli guardandomi seriamente.
"E...tuo fratello dov'è?" Chiedo.
"Non c'è oggi"
"Ci siamo appena rivisto e hai già cercato di mentirmi due volte"
"Lui non sa che tu sei qui" dice.
"Ah" abbasso lo sguardo.
Mi squilla al telefono, un messaggio di Cass nel quale mi chiede dove sono perché stanno per andare.
"Devo andare" rialzo lo sguardo.
"Madison, promettimi che ci rivedremo prima che tu ritorni alla tua vita" Mi poggia le sue mani su entrambe le spalle.
"Logan..." cerco di sussurrare.
"Promettimelo."
Lo guardo e non posso pensare ad altro che quanto mi sia mancato.
"Te lo prometto." Dico.
Sorride e ci abbracciamo di nuovo.
Per non creare sospetti inutili usciamo uno alla volta dalla casetta e ognuno di noi va per la sua strada, dal suo gruppo di amici.
Mi giro per riguardarlo e noto che mi sta fissando sorridendo.
Improvvisamente Jacob afferra la mia mano e mi bacia, così, davanti a tutti, davanti a Logan.
E ora chi glielo spiega a Logan?
Cerco di girarmi di nuovo per vedere la sua espressione, ma in mezzo a tutti quei ragazzi non lo vedo più.
"Ma che ti prende?Mi tratti di merda tutto il tempo e poi improvvisamente mi baci?" Lascio la mano di Jacob e aumento il passo.
Che fastidio tutta questa situazione.