Età t/n 4 anni.
Località Giappone, Tokyo.
T/n: mamma mamma guarda la neve, ti prego posso andare fuori a giocare...non sono...mai..uscita...
La voce della piccola t/n si abbassó piano piano.
M t/n: no t/n lo sai che non puoi uscire, è troppo pericoloso la fuori... Sai quanto ci tengo a te, e non vorrei mai che cadessi in mani sbagliate.
T/n: ma papà può uscire perché io no!
M t/n: te l'ho detto, è troppo. pericoloso li fuori!...
Sai che io e tuo padre ci preoccupiamo molto per te e semplicemente vogliamo che non ti accada nulla...
T/n: okay...
Dopo qualche minuto si sentí il suono delle chiavi nella toppa della porta.
P t/n: SONO A CASA!
a quel punto la piccola t/n si fiondo tra le braccia del padre che la presero al volo.
T/n: ciao papà!
Dove sei stato??
P t/n: sono stato a fare delle commissioni e guarda cosa ti ho comprato...
Tiró fuori da una busta c/p.
A t/n si illuminarono gli occhi e abbracció con tutte le sue forze il padre.
T/n: aaaaaaah grazie grazie grazie, sei il miglior papà del mondo!
A quel punto arrivó la madre.
M t/n: ciao tesoro!
Come è andata oggi?
Riferendosi al marito.
P t/n: bene bene apparte qualche problemino al lavo...
Nemmeno il tempo di parlare che si senti un enorme boato provenire dal retro della casa, erano gli Hero!
M: presto! Presto! Prendi t/n è portala via da qui, io vi raggiungerò più tardi!
P: ma tesoro e se..
M: tranquillo me la so cavare, ora vai e porta t/n il più lontano possibile dagli Hero.
Il padre iniziò a correre nel bosco difronte alla casa con t/n in braccio, mentre in lontananza si sentivano rumori di un combattimento per nulla rassicurante.