CIÒ CHE UCCIDE 2: FREE BERRY...

By denardip

271 106 0

Tornano i protagonisti del primo volume, alle prese con il rapimento di Beralia e un avversario ancora peggio... More

C1 - UN GRAFFIO LEGGERO
B2 - UN DOLCE RISVEGLIO
C3 - IL SUO PROFUMO NELLE NARICI
B4 - DENTRO LO SPECCHIO
C5 - NULLA DA TEMERE
B6 - BUIO IMPROVVISO
C7 - SVANITA NEL NULLA
B8 - OBLIO
C9 - DELIRIO
B10 - TORPORE
C11 - UN MONDO DIVERSO
B12 - INGANNANDO IL TEMPO
C13 - UN PASSO INDIETRO
B14 - UN RIPARO PROVVISORIO
C15 - LA RAGNATELA
B16 - IL NANO
C17 - CAMBIO DI PROGRAMMA
B18 - PRIMI DUBBI
C19 - INSEGUIMENTO
B20 - PENSIERI IRRAZIONALI
B22 - FOLLIA OMICIDA
C23 - I VECCHI AMICI
B24 -PRIGIONIA
C25 - RE LEONE
B26 - SMISURATA PREGHIERA
C27 - I SIGNORI DELLA GUERRA
B28 - IL TRADIMENTO DI BERALIA
C29 - SCINTILLE
B30 - IL GRADINO PIÙ ALTRO
C31 - UNA STORIA SBAGLIATA
B32 - PICCOLO E CATTIVO
C33 -ATTACCO A SORPRESA
B34 - GUERRA LAMPO
C35 - DISTANZE
B36 - RITORNO A CASA
C37 - ULTIMI STRASCICHI
B38 - COCCOLE
C39 - PARTENZA
B40 - UN DOLCE RISVEGLIO
C41 - FOTOGRAMMA DOPO FOTOGRAMMA
B42 - PASSEGGIANDO NEL SOTTOBOSCO
C43 - PRIMO SANGUE
B44 - UNA NOTA STONATA
C45 - L'ULTIMO IMPREVISTO
B46 - MILLE VOLTE BUONANOTTE
C47 - UNA RAGAZZA A CUI PENSARE
48 - UNA FELICITÀ ACCIDENTALE
C49 - DOVE NON C' È POSTO PER LA FELICITÀ
B50 - BORN TO ME MY BABY
C51 - LUCI E COLORI NUOVI

C21 - SORELLINA ADORATA

6 3 0
By denardip

Lo svegliò l'aroma del caffè della tazza che gli stava agitando sotto il naso.

Era crollato per la stanchezza e la tensione, sprofondando in un sonno disturbato e pieno di incubi.

La ragazza misteriosa gli passò la tazza fumante.

Un gesto gentile, anche se non accompagnato da un sorriso.

"Tieni, sembri averne bisogno."

Si tirò a sedere sulla panca e iniziò a sorseggiare il caffè.

Lei si sedette su uno sgabello di fronte ad un'asse appesa alla parete che faceva da tavolo.

Era tutto studiato nei dettagli e fatto su misura.

Era convinto che anche quello fosse opera sua.

"Se vuoi c'è anche qualcosa di solido."

Si alzò e la raggiunse.

Aveva fame.

Prese qualche biscotto, delle fette biscottate e una banana.

Sorseggiarono il caffè in silenzio.

Qualche minuto dopo averlo finito, la ragazza lo invitò a salire davanti.

Anche l'abitacolo del camion era simile a quello dell'auto.

Luci e pulsanti.

Salendo aveva notato delle antenne sul tetto.

Un access point o qualcosa di satellitare, probabilmente.

Si chiese nuovamente chi potesse essere.

Era tecnologia moderna, forse militare.

Probabilmente alcune cose si trovavano solo al mercato nero, anche se sapeva bene che gli hacker ci fanno shopping meglio che su Amazon.

Mise in moto e partirono.

"Attivazione. Alfa alfa uno."

Una piccola luce rossa si accese sul cruscotto.

"Ciao Commander."

Una voce calda che sembrava quella di Tim rispose: "Ciao Jane, dove ti porto?"

"All'indirizzo Mjolnir."

"C'è un incidente sulla provinciale tra settantasei chilometri. Due ore di coda. Consiglio di prendere l'autostrada al prossimo svincolo a diciassette chilometri. Il percorso verrà allungato di ventidue chilometri complessivi. Carico quello?"

"Sì, procedi pure. Checkup?"

"Sistemi perfettamente funzionanti. Copertura di rete per i prossimi trecento chilometri con potenza del segnale eccellente.

Tempo sereno, temperatura esterna quindici gradi.

Un passeggero a bordo.

Timoteus Lee. Peso stimato sessantotto chili. Leggera tachicardia e pupille lievemente dilatate.

Stato di apparante tensione. Un arresto recente a Londra."

"Grazie Commander. Ora puoi andare."

"Non c'è di che, ma belle."

La luce rossa si spense.

Sullo schermo erano apparsi il percorso, la sua carta d'identità, il suo passaporto e il verbale della polizia.

Non sapeva come muoversi.

Non sapeva chi era e da che parte stava.

Guardò il braccio muscoloso che cambiava le marce.

"Guarda che sono solo due tette. Non cambiano forma se continui a guardarle."

"Non te le stavo guardando."

"E cosa guardavi allora?"

"Osservavo. Te, l'abitacolo. Cercavo di capire.

Sono dentro un camion parlante che trasporta una macchina blindata con una che sa tutto di me e che io non ho idea di chi sia. Comprenderai che un minimo di curiosità ci possa essere, o no?"

"Che vuoi sapere?", disse, sgarbata.

"Chi sei. Chi ci ha sparato ieri. Cos'è questo camion. Come sai di Mjolnir. Che fine ha fatto Prodigy..."

"Frena, frena. Va bene che il viaggio è lungo. Chi sono te l'ho detto. Sono la sorella di Tim."

"Senza offesa, ma gli somigli ben poco per essere credibile. Non sembri propriamente inglese, lo sai?"

"Scusa, Signor Precisetti. Sono la sorellastra di Tim. Sono stata adottata."

Rimase in silenzio.

"Continua, ti ascolto."

"Nostro... suo padre è un uomo ricco e avido.

Più che adottarmi mi comprò su un catalogo quando sembrava che lui e la moglie non potessero avere figli, semplicemente perché la nostra diciamo madre lo desiderava tanto.

Ero un regalo come può esserlo una casa nuova o una bella macchina.

La mia vera madre era una tossica, credo. Di mio padre invece non so nulla.

Da bambina soffrivo di attacchi di aggressività, è l'unica cosa che mi rendeva diversa dai miei coetanei.

Gridavo, rompevo le cose, graffiavo e mordevo le persone come una cagna rabbiosa.

Poi la mia matrigna rimase inaspettatamente incinta e l'arrivo di Tim cambiò le nostre vite.

Io mi calmai prendendomi cura di quel batuffolino, mia madre diventò finalmente la mamma di un bambino facile da gestire e mio padre poté finalmente dimenticarmi in un angolo per dedicarsi al suo erede.

Tim era l'unico della famiglia a trattarmi come una persona normale.

Giocavamo e litigavamo, come fanno i fratelli.

I miei genitori non si rendevano conto di quanto quel figlio coccolato e viziato fosse geniale.

Mentre gli altri bambini scaricavano app per giocare lui le creava.

Entrava nel codice dei videogiochi, sapeva montare e smontare ogni pezzo dei computer.

Scoprii per caso quello che faceva in rete.

Gli spiegai quanto era pericoloso, e lui, per tranquillizzarmi, mi insegnò.

E se lui, per certi versi era davvero geniale, io ho scoperto di avere la stessa cosa che hai tu: vedo il codice.

Ho visto come ti muovi, come lo scrivi.

Prodigy non ha capito nemmeno lontanamente come funzioni.

Ci sono pochissimi studi in merito.

Pare che nel nostro sistema endocrino ci sia uno scompenso nella produzione di endorfine e serotonina che rendono il nostro cervello ipervigile, per fartela breve."

Non lo sapeva. Non ne aveva idea e non se l'era mai chiesto.

Lo dava per scontato, avendocelo da sempre.

"Passavamo le giornate al PC, nella sua cameretta.

Furono gli anni più belli della mia vita.

Poi arrivarono queste che ti piacciono tanto." Disse, indicandosi i seni con un cenno del mento.

"Quel bastardo del mio padre adottivo iniziò a guardarmi con occhi diversi.

Continuò per un anno.

Fino a quando tentò di stuprarmi, un pomeriggio in cui ero sola a casa.

I corsi di arti marziali a cui mi avevano spedito per calmare la rabbia diedero i loro frutti.

Gli ruppi il setto nasale, gli spezzai un braccio e gli incrinai due costole.

Poi, dopo averlo minacciato di tornare a prenderlo e dopo avergli fatto giurare di raccontare che erano venuti i ladri e mi avevano rapito, sparii.

Gli estorsi tre milioni di euro per sparire per sempre.

Comprai una casetta in campagna e iniziai a lavorare come meccanico nell'officina del paese vicino.

Mi piaceva quella vita, solitaria e fatta di cose semplici.

E le auto non erano poi molto diverse dai codici.

Funzionavano per una serie di processi logici che potevano essere modificati, migliorati o stravolti.

Col tempo ho comprato la macchina e questo camion, e li ho fatti a mia immagine.

Tim cercò in ogni modo di rintracciarmi e fu questo forse a renderlo così bravo come hacker.

Avrebbe saputo rintracciare chiunque.

Ma io lo sapevo, e sapevo come sfuggirgli.

Ho cominciato a portare i capelli così per non farmi riconoscere, anche se ora penso che dicano chi sono davvero.

Lo ricontattai dopo qualche anno, quando sapevo di essere al suo livello, come un hacker della sua prima community.

Non capì che ero io.

Anzi, troppo preso dalla mancanza di sua sorella, si innamorò di me.

Non potevo dirgli che ero viva.

Era troppo piccolo per capire che tipo di persona fosse realmente suo padre e lo amava.

Così sparii per sempre.

Divenni GuardianAngel.

Gli guardavo le spalle.

Fino a quando fu troppo tardi.

Avrei voluto uccidere Killfluencer con le mie mani, ma sono arrivati prima loro."

Stringeva il volante fino ad avere le nocche bianche.

"Chi?"

"La cellula. Un gruppo di venditori di armi con cui è invischiato anche Prodigy.

Non avrebbe fatto nulla per salvarvi. Rappresentate solo un pericolo per loro.

Ma io ero dentro al computer di Tim.

Ho iniziato a monitorarvi da subito, durante la caccia a Killfluencer e poi dopo la sua morte.

Ho patchato io il suo programma, non è stato Prodigy.

Allora non gli è rimasto che fingere e rielaborare un piano.

Hanno rapito loro la tua amica Gina.

Era l'anello debole del vostro gruppo, e al tempo stesso la più capace a livello tecnico.

Vogliono liberarsi di voi e vogliono ripristinare il programma di Killfluencer per usarlo come un'arma, per questo gli serve.

E non si fermeranno davanti a nulla.

Hanno mezzi, conoscenze e agganci ovunque.

Hanno ucciso loro Killfluencer, come ti ho detto.

E Prodigy ti è stato accanto come un'ombra senza che tu sospettassi nulla."

L'aveva seguita con attenzione.

Poteva essere la teoria cospiratoria più fantasiosa che avesse mai sentito, eppure le credeva.

"Quindi sai dove tengono Beralia?"

"Purtroppo no. Per questo ci servono i tuoi amici.

Non mi fido di nessuno, ma Tim credeva in Mjolnir.

Per quanto, da donna, disprezzi il modo di fare di quel cavernicolo, Tim riponeva in lui una fiducia cieca."

Uscirono dall'autostrada.

A poche decine di chilometri c'erano Mjolnir e MorningStar.

Continue Reading

You'll Also Like

92.4K 3.4K 55
After his first year at the Advanced Nurturing High School, Fukazawa Yato is about to start his second year as a student. With a better understanding...
18.3K 2.8K 29
جۆنگ کوک:بە نەفرەت بیت وازم لێ بێنە چیت لە من دەوێت تایهیۆنگ:ششـ ئازیزم بۆچی هاوار دەکەی ئارام بە بۆ باروودۆخت خراپە ༄༄༄༄༄༄༄ جۆنگ کوک:تـ تۆ چیت کرد ت...
52.9K 6.8K 75
"Se refiere a la belleza de corta duración de la flor de cerezo" ╰──➢ Advertencias ✧ ⁞ ❏. Omegaverse < SLOW BURN ⁞ ❏. Todoroki Bottom! ⁞ ❏. Smu...
78.1K 2.5K 79
BANG... BANG..... BANG I jumped up out my sleep to three gun shots. I creep up to my door, opening it up just a little, seeing my father go to my...