Lo schermo scuro era tornato alla vita come tutti i pugili nella camera erano seduti sulle loro sedie. Stavano osservando lo schermo,a guardare come avrebbero scelto il giusto lottatore per l il modo in cui sarebbe scegliere quello giusto per essere in accademia.
"Mi piace quello,credo che sia abbastanza forte per stare in questa Accademia,"
Disse uno degli uomini, puntando il dito contro lo schermo. Nessun disse niente, annuirono solo e l'uomo scrisse il nome del ragazzo che volevano.
Molti dei ragazzi sullo schermo erano adolescenti, mostravano che volevano far parte dell'accademia,ma il pugile senza cuore,non piaceva a nessuno. Se ne stava seduto in fondo alla stanza, a guardare degli stupidi ragazzi che volevano essere pugili, ma per lui la boxe era qualcosa che nessuno poteva fare da solo. Dovevano sapere perché si lottava, bisognava sapere perché lo si desiderava. Per lui,che voleva avere il controllo,e il potere. Non poteva vivere senza persone intorno a lui che erano spaventate anche solo a toccarlo. Voleva avere tutto, e stava cercando qualcuno come lui. Solo in cerca di qualcuno che voleva governare questo mondo, proprio come faceva lui.
Il pugile senza cuore stava guardando con i suoi occhi freddi scuri, la schermata che mostrava clip di adolescenti che volevano essere pugili.
Quando stava guardando lo schermo venne un ragazzo, sembrava che fosse più giovane di lui. Il pugile senza cuore lo guardò intensamente. Quando stava colpendo l'altro ragazzo, si concentrò sui movimenti del ragazzo,aveva visto come i suoi muscoli diventavano più forte con ogni colpo. Come il suo volto aveva reagito quando sapeva che stava per vincere. Poi il pugile senza cuore focalizzò gli occhi del ragazzo, i suoi occhi marroni dimostravano quanto forte e sicuro era stato. I suoi occhi avevano mostrato quanto odiasse la vita,e che voleva vendicarsi. il suo occhi erano grondanti di odio e tenebre. E questo piacque al pugile senza cuore.
"Qual è il nome di questo ragazzo?"
Chiese il pugile senza cuore. Il ragazzo che era in piedi accanto allo schermo sembrava spaventato e incerto riguardo al fatto se il pugile gli aveva parlato. Non credeva che egli in realtà stava parlando con lui.
"Uhm ... il suo nome è Sam,"
Rispose il ragazzo. Era ancora paralizzato con la paura che il pugile senza cuore avrebbe potuto ucciderlo in un secondo se lo avesse fatto arrabbiare.
"Sam cosa?"
Disse con impazienza.
"Il suo nome è Sam...oh sì mi ricordo, il suo nome è Sam Johnson"
Ancora prima che qualcuno potesse parlare, il pugile senza cuore disse: "Lo voglio."
SPAZIO AUTRICE
Eccoci con il secondo capitolo,che ne pensate?Lasciateci un commentino per farci sapere cosa ne pensate ;) L’autrice ha detto che si scusava se questo capitolo era corto ma aveva gli esami.