Sono passati tre giorni dalla vittoria di Grayson, tre giorni pieni di entusiasmo interrotto però da una persona: Meghan. Già, perché il suo problema non è ancora stato risolto, manca ancora una persona con cui discutere e ovviamente toccherà a Grayson farlo.
Ha deciso di andare poco fa a parlarci, sono praticamente le undici di sera e beh, in quel tipo di ambiente si usa così, ci sono andati tutti e per tutti intendo Dylan, Meghan e Jane, tranne me, Blanca, Rachel e Drake, che ci sta facendo da babysitter più che altro, o meglio, tutti e tre mi stanno facendo da babysitter, ma sto torturando Drake affinché porti anche noi lì.
《Ho già detto di no, Grayson ti vuole fuori da tutto questo, okay?》sbotta esausto Drake al mio millesimo tentativo, ma io non mollo.
《Giuro che non mi farò vedere, lui non se ne accorgerà neanche!》ribatto avvicinandomi a lui 《Voglio solo assistere da vicino e assicurarmi del fatto che stia bene, non riesco a stare con le mani in mano, te lo sto chiedendo per favore Drake.》lui mi lancia uno sguardo sconfitto e so per certo che ho vinto, Drake ci porterà in quel dannato posto.
Quando fortunatamente mezz'ora dopo arriviamo a destinazione, tiro un sospiro di sollievo e si, perché no, di orgoglio perché alla fine ci sono riuscita a convincerlo.
《Non fatevi notare.》 borbotta Drake, che non vuole proprio che Grayson ci scopra.
Il locale è pieno di luci che mi fanno girare la testa, la puzza di alcol è davvero alta e ci sono abbastanza persone, non troppe da far mancare l'aria comunque.
Ci mettiamo poco a trovarli, sono con cinque ragazzi e tre ragazze, non riesco a sentire molto ciò che dicono, ma comunque il nostro incognito dura qualcosa tipo due secondi dato che Dylan guarda nella nostra direzione e si accorge di noi, così facendo anche Grayson punta lo sguardo verso di noi e sembra tutto tranne che contento di vederci.
Drake si mette una mano in fronte come per dire "chi cazzo me l'ha fatto fare"
Grayson si avvicina come un toro impazzito verso di noi e io mi preparo alla sua sfuriata.
《Ti avevo detto di non venire, cazzo!》 mi urla contro non appena si avvicina, io sussulto 《E a te? che cazzo ti dice la testa?》 chiede a Drake, furioso come non mai.
《Amico, io non sono il fottuto babysitter di nessuno e lei è in grado di decidere da sola cosa fare, non potevo di certo legarla ad una cazzo di sedia.》si giustifica il mio amico e non ha poi tutti i torti.
《Ma neanche dirle dove eravamo.》ribatte furioso il mio fidanzato.
《Ti calmi un attimo?》 gli chiedo toccandogli il petto.
E che petto, mamma mia.
《Voi non dovevate venire.》 ed ecco che si avvicina il secondo a rompere le scatole, ovviamente parlo di Dylan.
《Non ti ci mettere anche tu.》 si intromette la mia migliore amica alzando gli occhi al cielo.
《Rovinerete tutto.》ringhia Meghan ed io le lascio un'occhiataccia.
《Dove ti credi di essere in un film d'azione?》 le chiedo acidamente.
《Non dovevi venire.》ripete ancora una volta Grayson e adesso mi ha veramente stancata.
《L'hai già detto e quasi quasi mi pento anche di essere venuta, di essermi preoccupata per te.》gli dico, incazzata nera, lui mi guarda ed è decisamente a corto di parole 《Sai cosa, voi fate quello che dovete fare, ci togliamo dalle palle, anzi, visto che siamo venuti fino a qui, beh, ci divertiremo un po'.》 non so da dove esce fuori questa determinazione, però beh, esce e ne sono felice.
Blanca mi si affianca essendo d'accordo con me, stessa cosa fa Rachel e alla fine anche Drake, beccandosi un'occhiata omicida dai ragazzi.
Faccio per allontanarmi da loro ma Grayson mi prende dal braccio.
《Dove vai?》 mi chiede, stringendo i denti.
《Che c'è? Ora mi vuoi qui?》gli chiedo ironica 《Vado a divertirmi mentre tu salvi il culo alla tua ex, lasciami il braccio Grayson.》gli dico, più seria che mai e lui lo lascia, il braccio.
《Tienila d'occhio, cercherò di fare il prima possibile.》gli sento dire a Drake, ma me ne frego altamente.
Ci allontaniamo in un niente da loro e decido di prendere qualcosa da bere, Coca Cola, ovviamente. Mentre Blanca, Rachel e Drake prendono qualcosa di alcolico.
La Coca Cola ha un sapore strano, decisamente strano, ma la mando giù velocemente, poi ne ordino un'altra e un'altra ancora.
《Oddio, qui dentro fa un caldo pazzesco!》urlacchio mentre continuo a muovere i fianchi a ritmo di musica.
Faccio un nodo alla maglietta che indosso così da lasciare scoperta la pancia.
《Ma hai cambiato colore di capelli? Sembrano... Rosa.》 chiedo a Drake avvicinandomi molto alla sua faccia, lui si tira indietro come se fossi pazza.
《Che ti prende? Sei daltonica? Sono le luci del locale...》 mi chiede e spiega, confuso e divertito.
《Rachel, il tuo ragazzo è diventato un coniglio Pasquale!》 urlacchio divertita mentre batto le mani.
《Il mio ragazzo è diventato cosa?》mi chiede ridacchiando lei.
《È diventato un maledetto maiale!》urlacchio ridendo ancora 《Umh no, no, un coniglio maiale? No, un maiale Pasquale!》dico alla fine entusiasta per aver trovato la parola giusta, almeno credo.
Rachel e Blanca ridono come dannate difronte alla mia evidente confusione e alla mia fantasia, Drake rimane un po' interdetto.
《Tu stai male...》 mi dice infatti, cercando di trattenere le risate.
《Vuoi andare al mare? Ma è tardi!》 borbotto mentre mi lascio cadere sulla sedia.
È il mondo che mi sta girando intorno o sono io che sto girando intorno al mondo? È possibile?
《Mi sento fluttuare, oddio, che bella sensazione!》 continuo ad urlare eccitata come una bambina 《Ew no, dopo un po' ti viene la nausea...》mi correggo quando ad un certo punto mi viene da vomitare.
Poi però mi viene da ridere, senza una ragione valida.
《Cosa diamine hai bevuto?》 mi chiede la mia migliore amica ridendo come una matta.
《Eh? Coca Cola, mi sembra ovvio》le dico continuando a ridere.
《È questa la Coca Cola?》mi chiede indicando il bicchiere che ho in mano ed io annuisco, lei me lo toglie dalle mani e lo assaggia《È Cuba libre amica mia, quanti bicchieri hai bevuto?》 mi chiede guardandomi e io rido perché mi sembra Sherlock Holmes in questo momento.
È un Cuba che?
《Cinque o sei, forse sette, non ricordo.》cerco di fare il conto con le dita, ma non ci riesco e rido.
《Ti sei ubriacata!》urlacchia lei, entusiasta come non mai.
Io non sono ubriaca, caspita, la testa mi gira come se fossi stata colpita in pieno da un tornado o come se fossi io stessa un tornado, ma non sono ubriaca.
《Eh? Mi sono bruciata? Oddio, dove?》urlo all'improvviso guardandomi addosso, in molti si voltano a guardarci.
Drake quasi soffoca dalle risate.
《Io vado a fuoco e tu ridi? Testa di merda!》gli urlo contro mettendo il broncio, il che lo fa ridere ancora di più.
Che amico ingrato!
《Arya, ho detto ubriacata, non bruciata.》 mi spiega Blanca divertita, io mi rimetto a sedere, ho caldo, tanto caldo.
《Non avresti comunque tutti i torti, sto andando a fuoco》 borbotto facendomi aria con la mano 《Se mi tolgo la maglietta se ne accorgono?》 sussurro a Blanca ma non tanto, visto che Drake mi sente.
《Non ti permettere, voglio tornare a casa sano e salvo, se fai una cosa del genere Grayson mi mette la testa nel cesso, anzi, mi strappa qualche arto.》mi avvisa subito e la prima opzione che ha elencato si fa spazio nella mia mente.
Immagino la scena ed è abbastanza comica.
《Ti ci vedo come stappa cessi.》gli dico ridacchiando e lui mi fa il medio.
《È la prima volta che si ubriaca ed è esilarante!》urlacchia entusiasta Blanca, mentre mi guarda con orgoglio.
《Beh, sicuramente cercherò di non farla ubriacare mai più, diventa più stronza del solito.》 le dice Drake, incorciando le braccia al petto.
《Io non sono sbronza!》gli schiaffeggio il braccio e lui sussulta, perché l'ho preso alla sprovvista.
《Ho detto stronza...》
Io neanche gli do ascolto, voglio da bere!
《Voglio altra Coca Cola!》urlacchio all'improvviso.
《Direi che per questa sera basta.》 Drake si mette a fare il paparino della situazione.
《Ho chiesto solo una Coca Cola.》metto il muso come una bambina e poggio la testa sul bancone.
Alla scena esilarante assiste anche il barista, molto amichevole e simpatico.
《Se vuoi te la offro io.》mi dice ed io mi illumino come un albero di Natale.
《No, non vuole.》 dice al posto mio quel guastafeste di Drake.
《Si che voglio!》ribatto guardandolo male.
《Zitta tu.》mi dice lui, come se fossi un cane.
Zitta un corno!
《Vuole offrirla a me, non a te, quindi zitto tu.》 gli faccio la linguaccia e lui alza gli occhi al cielo.
《Okay, è ora di andare a casa.》 fa per tirarmi ma io mi divincolo e gli faccio il medio.
Col piffero che torno a casa.
《Arya ubriaca è ancora più divertente.》 dice Rachel, ridendo della situazione.
Ma perché ridono tutti? È la giornata mondiale della risata o cosa?
《Si, ma dobbiamo portarla a casa prima che Grayson -》 Drake non finisce di dire la frase che subito qualcuno lo interrompe.
《Prima che io cosa?》 gli chiede appunto il ragazzo in questione, che bella la sua voce, mi obbligo ad alzare la testa per voltarmi a guardarlo.
Insieme a lui c'è solo Grayson, delle altre due nessuna traccia, fortunatamente.
《Ma ciao, amorino bello!》lo saluto urlando con un sorriso da orecchio a orecchio, poi mi butto praticamente su di lui e gli avvolgo le braccia intorno al bacino 《Mi sei mancato...》 borbotto strofinando il naso sul suo petto, quasi come se fossi un gatto che fa le fusa 《Ah, no, tu non mi volevi qui. Perciò sono incastrata... incassata... incazzata, si ecco, incazzata con te!》mi allontano di poco e gli punto un dito contro il petto.
《Cazzo, l'avete fatta ubriacare?》ringhia contro i miei amici, le ragazze ridacchiano, sono brille credo, Drake non sa cosa dire.
《Ha fatto tutto sola, pensavamo avesse ordinato una Coca Cola e invece le hanno dato del Cuba libre, ce ne siamo accorti dopo.》 si giustifica Drake, ma comunque Grayson non smette di guardarlo male.
《Sei sempre così incazzato.》 mormoro con gli occhi socchiusi 《Sei proprio un brontolone.》gli dico e la parola mi fa ridere.
《Almeno la prende sul ridere...》 s'intromette Dylan cercando di salvare la situazione.
《Dovevi tenerla d'occhio.》Grayson rimprovera ancora una volta Drake.
《Non rimproverare Drakeuccio!》 lo difendo a spada tratta.
《Okay, credo che dovremmo portarla a casa.》 dice appunto il mio amico.
Che fa? Io lo difendo e lui mi viene contro?
《Io voglio divertirmi, lasciatemi stare!》 borbotto arrabbiata.
《Adesso andiamo a casa.》 mi dice Grayson, come se stesse parlando ad una bambina, mentre mi guarda negli occhi.
Quanto sono belli i suoi occhi...
《Perché devi sempre decidere tutto tu? Io voglio rimanere!》 piagnucolo sbattendo i piedi a terra.
《Hai bisogno di dormire.》 mi spiega lui, spostandomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
《Se mi stai così vicino ti salto addosso, i miei ormoni stanno ballando il tango argentino》 e questo non so se l'ho detto o l'ho pensato, credo però di averlo detto 《Mi piace quando dici così, perché poi facciamo tutto tranne che dormire.》 aggiungo poi e quasi tutti ridono.
《Sto per morire.》dice Blanca mentre ride come una pazza.
《Noi andiamo, ci sentiamo domani.》 dice Grayson agli altri.
《Domani, domani.》 ripeto senza un senso logico, 《Che bella la parola domani.》
《Ci dai un passaggio?》 sento chiedere da Dylan a Grayson, credo si riferisca a lui e Blanca, il mio ragazzo annuisce.
Accidenti, che bello è il mio ragazzo, non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
《Fermi tutti!》 dico all'improvviso e tutti mi guardano 《La stanza sta girando》 dico ed è vero, pare che tutto stia girando.
《Ce la fai a camminare?》mi chiede Grayson preoccupato.
Ma per chi mi ha presa? Certo che ce la faccio!
《Certo, riesco anche a ballare, guarda!》 scendo dallo sgabello velocemente e non appena metto i piedi per terra, la vista mi si appanna e la testa inizia a girare.
Fortunatamente Grayson mi regge e mi tiene stretta.
《Ti prendo in braccio.》mi dice subito dopo.
E no, no che non lo farai, tesoro.
《Non sono una dannata bambina, se dico che ce la faccio, ce la fac-》 all'improvviso mi ritrovo testa in giù, Grayson mi ha caricata sulla spalla《Fammi scendere troglodita, in che epoca ti credi di essere? Eh?》inizio ad urlare e scalciare come una pazza 《Giuro che ti mordo il sedere!》 che poi, neanche ci arrivo al sedere.
E non mi dispiacerebbe, morderlo.
Usciamo fuori e l'aria fresca mi colpisce la faccia, io nel frattempo continuo a gridare e a sbattermi come un'anguilla.
Il tutto cessa quando mi infila nella macchina, come se fossi davvero un sacco di patate.
《Che comodo questo letto!》mormoro con gli occhi chiusi, appoggiando la testa da qualche parte.
Siamo a casa? In macchina? Non lo so più neanche io.
Sento solo delle risate dai sedili posteriori.
《Arya, siamo in macchina...》 la voce divertita della mia migliore amica mi invade le orecchie.
《Bee, non urlare.》borbotto ancora con gli occhi chiusi, cavolo se fa caldo, apro velocemente il finestrino ed esco la testa fuori 《Volare oh oh》 inizio a cantare mentre il vento mi sfiora la faccia.
《Cazzo, metti la testa dentro Arya!》 urla Grayson, ma io continuo a cantare e me ne frego, poi però qualcuno mi tira dal braccio e sono costretta a rientrare 《Vuoi farci fare un incidente?》
《Certo che non c'entro niente!》dico in mia difesa, meglio negare sempre tutto.
《Credo di poter morire dalle risate.》 la mia migliore amica non si smentisce mai.
《Cavolo ragazzi, vedo tante stelline intorno a me, tutte luminose!》 dico, dopo aver chiuso un'altra volta gli occhi 《Le stelle sono tante, milioni di milioni e voi siete coglioni.》 canticchio, Blanca continua a ridere come una pazza.
《Ti prego Arya, smettila!》 mi prega la mia migliore amica ed io non capisco perché.
Mi avvicino però a Grayson e appoggio la testa sulla sua spalla destra, poi mi avvicino ad odorargli il collo, il mio naso è praticamente appiccicato al suo collo.
《Hai un buon profumo, mi piace.》 sussurro 《E sei bello, tanto che a volte vorrei chiuderti in una gabbia blindata, magari mi ci chiudo io dentro con te, sai quante cose potremmo fare!》 gli dico e subito dopo gli bacio il collo.
《Oddio! Vai così ragazza!》 Blanca mi incoraggia da dietro.
《La smetti?》 la rimprovera il suo ragazzo.
《Si Blanca, la metti? No, aspetta, che cosa dovrebbe mettere?》 chiedo, voltandomi verso Dylan che cerca a stento di trattenere le risate.
Per caso sulla mia fronte c'è scritto Clow? O ridi che è gratis?
《Andiamo a casa, amore. Voglio fare tante cose.》
《Dormire, ecco cosa devi fare.》 mi risponde il mio fidanzato, sembra arrabbiato ma anche divertito in parte.
《Sappiamo entrambi che è l'ultima cosa che faremo》 ridacchio 《E non mi lamento mica.》
《Amico, ammettilo, è esilarante.》dice Dylan a Grayson, credo.
《Chi è senza mutande?》 urlo scioccata, ma onestamente in questo momento vedo ombrato perciò non vedrei neanche un unicorno alato colorato.
Belli, gli unicorni alati.
《Ho detto esilarante.》mi spiega Dylan, ma non gli do importanza, torna un'altra vampata di caldo.
《Ora mi tolgo i vestiti!》ed è ciò che voglio fare, ho troppo caldo, mi porto le mani ai lati della maglietta per tirarla su, ma qualcuno o meglio, Grayson, mi blocca.
《Ora te ne stai buona e aspetti che torniamo a casa.》 mi ordina e io sbuffo.
Non ci voglio andare a casa!
《Ma ho caldo, cazzo, portatemi al polo Nord!》 urlacchio mentre volto la testa verso il finestrino 《Vorrei vivere con i pinguini in questo momento! Che belli i pinguini. Dylan, tu sembri un pinguino!》
《Non so se prenderlo come complimento perché hai detto che sono belli o meno, nel dubbio ti ringrazio perché sei troppo ubriaca anche solo per formulare una frase di senso compiuto.》mi dice il mio amico, io annuisco senza capire bene però.
《Non ho capito un cazzo, ma va bene lo stesso.》 gli dico sorridendo, Blanca ride come una foca con crisi epilettiche, poi ad un tratto la macchina si ferma.
《Domani ti chiamo per vedere come stai, ti voglio bene.》 Blanca mi da un bacio sulla guancia prima di uscire dall'auto.
《Grazie per il passaggio amico, a domani.》 l'ultimo ad uscire e Dylan, poi la macchina riparte.
Mi viene il mal di mare e questo silenzio mi mette ansia.
《Perché cazzo ti sei ubriacata?》la voce stupenda e arrabbiata di Grayson mi entra nei timpani.
《Io non mi sono drogata, come ti permetti!》urlo indignata.
《Domani starai di merda.》
《E tu che ne sai? Prevedi il futuro per caso? Come ti chiamavano? Mago di Oz? Ma poi, il mago di Oz può prevedere il futuro?》gli chiedo, aspetta, cosa gli ho chiesto?
Per il resto del tragitto continuo a dire cose di cui cinque minuti dopo mi scordo, lui rimane in silenzio, si, sempre di buona compagnia.
《Non un'altra volta, ho detto che ce la faccio, non voglio volare, mi fa venire il voltastomaco!》 borbotto quando per tirarmi fuori dalla macchina, mi prende ancora una volta come un sacco di patate 《Perché non dormiamo in macchina? Lasciami dormire in macchina, è così comoda e profumata...》 continuo a dire, 《Fammi scendere!》 torno ad urlare e scalciare come prima.
《Puoi stare zitta?》 urla lui, esausto, per far cessare le mie urla, ottiene ciò che vuole, quasi subito.
Solo perché mi sono stancata e mi fa male lo stomaco, comandante dei miei stivali.
Solo perché mi sono stancata e mi fa male lo stomaco, comandante dei miei stivali.
Cavolo, mi viene da vomitare...
《Grayson...》 lo chiamo, quasi sussurrando, mentre cerco di trattenere il conato di vomito.
Io odio vomitare.
《Che c'è?》 mi chiede lui, esasperato.
《Mettimi giù, sto per vomitare.》
Questa è l'ultima cosa che mi ricordo di aver detto o fatto.