Gullveig era una maga antichissima, considerata la causa scatenante della prima guerra tra i signori del
cielo e i giganti.
Di lei si dicesse non morisse mai e per questo le si mostrava rispetto e le venne affibbiato il soprannome di splendente.
Viene citata nella Völuspá:
Heiði hétu,
hvars til húsa kom,
völu velspáa,
vitti hon ganda;
seið, hvars kunni,
seið hug leikinn;
æ vas hon angan
illrar brúðar
"Splendente" le misero nome:
dovunque venisse nelle case
indovina esperta in profezie,
dava potere alla magiche verghe;
incantò, dovunque poteva,
incantò i sensi,
sempre era la delizia
di spose malvagie
IL NOME
Il suo nome significa "ebbrezza dell'oro" e tale significato ha creato moltissimi dilemmi e diramazioni sulla sua presenza nei testi sacri riguardanti la guerra tra le due fazioni.
TEORIA DI DUMÈZIL
Equiparava la figura degli Asi a quella degli antichi Romani e la figura dei Vani a quella dei Sabini nella conosciuta guerra contro i sabini:
Gullveig corrispondeva a Tarpeia, la donna romana che venne corrotta con dell'oro dal re Sabino permettendo a questi ultimi di entrare a Roma.
Essa venne successivamente uccisa dagli scudi e dalle pesanti armi sabine.
TEORIA DI RYDBERG
Facendo alcuni collegamenti con un altro canto norreno, la Völuspá hin skamma, sottolinea l'episodio di Loki, nel quale esso ritrova il cuore della maga e dopo averlo mangiato da vita a molte donne-troll.
Con questo canto viene forse spiegata la lunga ed immortale vita di Gullveig e gli esseri così generati sarebbero le molte altre maghe nate dopo di lei.
TEORIA DI TURVILLE-PETRE
Secondo questa teoria la maga Gullveig non sarebbe altro che la dea Freyja, moglie di Odr, poiché ella alla sua morte piange lacrime d'oro.
Inoltre Freyja è nota per la sua passione per la gioielleria e le pietre preziose in genere,
un altro richiamo al nome della maga.