Erano le 4, indovinate un pò ero in ritardo. Lucifer sarebbe passava a prendermi a momenti, cosi misi questo
UUn filo di trucco e scesi dalle scale, presi il mio zainetto dove dentro avevo messo un pò di pigiami puliti per il nonno. Come un orologio svizzero, lucifer arrivo alle 4:15, presi le chiavi il telefono e uscii. Il viaggio non durò molto.
La stanza del nonno era la 669, entrai facendo un gran baccano ( come mio solito)
:- ciao chloè , non sei cambiata molto è sempre goffa sei rimasta- so quanto gli piace pinzecchiarmi
:- sono contenta anche io di vederti sii...- risposi con altrettanto fare scherzoso. Notai lucifer fuori la porta cosi gli feci segno di entrare, e cosi fece.
:-nonno lui è Lu...-cercai di parlare ma il nonno mi interruppe
:-lucifer... sei davvero tu?- chiese il nonno stupito.
:-voi due vi conoscete?- chiesi con stupore
:-ciao Erik, come stai? Ne è passato di tempo..- rispose lucifer ignorando la mia domanda.
:- ma che ci fai qui?- mi stavano ignorando completamente, cosi iniziai a mettere i pigiami nello scaffale riservato al nonno.
:-tranquillo, sono qui solo per una vacanza ma sai, credo che avevi ragione il mio freddo cuore si sta intenerendo, mi sono finalmente innamorato- mentre parlava si avvicinò alla sedia vicino il letto.
:- ah... è chi è la ragione di tutto ciò- ma che diamine stava succedendo parlavano come vecchi amici? E che gia si conoscevano? Ma è impossibile Mazikeen aveva detto che lucy. Aveva da poco compiuto i 19 anni.
:- lei è bellissima, anche se ha poca autostima di se, i suoi occhi cambiano di sfumature in base al suo umore o al tempo, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e non ha peli sulla lingua- sentivo i suoi occhi addosso, davvero stava parlando di me? Il mio cuore cominciò a battere. Intanto ero andata nel bagno a sistemare le cose che gli avevo portato.
:- lei non lo sa vero?- chiedeva il nonno a bassa voce
:-no ma ho intenzione di dirglielo stasera.- rispose lucifer con altrettanta intensità di voce.
:-ti amerà lo stesso fidati- lo assicurò il
Più anziano. Usci dalla stanza e mi diressi verso di loro
:-allora voi due avete qualcosa da spiegarmi, lo sapete vero?- dissi.
:- chloe . A tempo debito, ti chiedo solo una cosa, fidati di lui mi ha salvato la vita. Disse indicando l' uomo di fianco a me
:- ma io già mi fido di lui-che diavolo stava succedendo?
Mi toccai per istinto la collana che avevo al collo, ormai non la levavo più. Nonno la guardo, guardo me e poi guardo lucifer e sorrise. Erano già le 7
:-signori scusate l' ora delle visite è finita.- cosi ce ne andammo