for you #percabeth#

Cap. 1 Un Nuovo Inizio...

La sveglia assordante mi riscuote dal sonno, e questo non mi fa iniziare al meglio la giornata. Ah, a proposito, sono Annabeth Case una ragazza di 17 anni con una passione sfrenata per i libri(sopratutto quelli di architettura). Per una buona mezz'ora rimango a fissare il soffitto bianco che probabilmente non vedró più, e con malavoglia mi direggo in cucina. Sento mio padre imprecare ai fornelli, e mi preoccupo molto visto che lui non sa cucinare, vedo la tavola piena di piatti ricoperti di delizie per il palato, e mi ci avvento subito. Oggi ci dovevamo trasferire in una città così grande da perderti alla prima curva, New York, mio padre aveva ottenuto una cattedra in un piccolo liceo della periferia, dove sarei andata anche io. Non avevo nessuna voglia di lasciare San Francisco, era l'unico ricordo che avevo di mia madre e mi dispiaceva lasciarlo,ma ovviamente non ci potevo fare granchè. Dopo colazione salii le scale e mi diressi in camera, osservai con attenzione ogni dettaglio di quel mio piccolo ma grande mondo, dovevo avere più ricordi possibili, e con molta calma mi vestii con primi stracci che trovai. Con la nostra ferraglia, che papà chiamava macchina, ci diriggemo all'aeroporto e prendemmo il primo aereo per New York. Per la maggior parte del viaggio io ascoltai la musica, finchè una mano si appogiò alla mia spalla, era mio padre: aveva gli occhi infossati come se non fosse riuscito a dormire e la voce impastata dalla stanchezza. Mi sorrise e disse con entusiasmo - siamo a casa-, io guardai fuori dal finestrino e l'imponente New York si stagliava in lontananza.