... << scusate ma potete spiegarmi che succede, e perché Lucifero l'hai chiamata Anti? >> chiedo io confusa e sia Lucifero che Faith si girano a guardarmi.
<< vedi cara, ora ti spiego Anti, o l'Anticristo, come preferisci chiamarla, è l'altra personalità di Naomi >> dice Lucifero spiegandomi, come se fosse la cosa più naturale del mondo,
<< ovviamente sono anche la parte migliore >> aggiunge Anti,
<< la parte migliore di sto cazzo, quella magari si >> ribatte Lucifero,
<< ma ti sei visto? Cos'hai addosso una tenda, no perché non mi sembra per niente uno smocking >> ribatte Anti con disprezzo,
<< questo abito è di marca contrariamente ai tuoi vestiti da puttana >> urla Lucifero ormai adirato,
<< Ah si ora ti faccio vedere io brutta testa di cazzo >> urla Anti per poi scagliare addosso a Lucifero una raffica di palle di fuoco, provenienti dalle sue mani,
<< come osi faccia di merda >> dice Lucifero per poi tirarle una stalattite diretta verso il suo cuore,
Allora Anti solleva con la telecinesi il tavolo in cui stavano mangiano dei ragazzi, che sedevano due tavoli poco più in là, e lo tira in testa a Lucifero,
lui allora prende due sedie e le scaglia verso la faccia di Anti,
<< la smettete voi due >> urla Sam spazientita,
<< si ha ragione, avete rotto il cazzo con sta scenata >> aggiunge Allison abbastanza arrabbiata,
<< va bene va bene, che palle al piede che siete, me ne vado, gli umani mi fanno schifo, baci >> detto questo, Anti se ne va,
<< che è successo? >> chiede Faith confusa,
<< beh è arrivata l'altra tua personalità, l'Anticristo >> spiega Lucifero,
<< aspetta avrei l'Anticristo dentro? >> chiede lei abbastanza scioccata,
<< esattamente >> conferma Sam,
<< cara sorellina hai ancora tante cose di cui ti devi ricordare >> detto questo Lucifero sparisce, nello stesso modo in cui è arrivato.
Finalmente possiamo concludere il nostro pranzo, che ormai è diventato freddo, che due palle Lucifero e Anti potevano scegliere un altro momento per arrivare no? E invece dovevano rompere il cazzo proprio mentre dovevamo pranzare. Grazie mille davvero.
Finito di pranzare saluto Faith, Sam ed Allison e torno a casa con Caleb in moto ( giuro che quella moto gliela rubo prima o poi è stupenda).
Arrivati a casa ci buttiamo sul divano e decidiamo di guardarci un film, optiamo alla fine per Angeli e Demoni,
adoro quel film, forse è uno dei miei preferiti, mi ricordo che quando ero piccola io e Caleb volevamo rimanere a tutti i costi alzati fino a tardi per guardarlo tutto.
Flashback a parte decidiamo di preparare anche dei popcorn, giusto per creare l'atmosfera da cinema, e spegniamo le luci.
Finito il film, decido di andare su in camera mia e ascoltarmi un po' di musica, giusto per ammazzare un po' il tempo.
Ad un certo punto decido di scrivere a Faith per vedere se ha programmi per la serata, dato che sarò a casa da sola perché Caleb esce con la sua nuova "ragazza", tra virgolette perché più che ragazze le sue sono dei passatempi, ma ok.
Intanto che aspetto la risposta di Faith decido di farmi una doccia calda e rilassante, giusto per calmarmi un po' e pensare a tutte le cose strane che ho scoperto in questi giorni su di me e sulle altre.
Esco dalla doccia e mi metto l'accappatoio, dopodiché che controllo il telefono per vedere se Faith mi ha risposto.
Faith:
Se vuoi puoi venire a casa mia a cenare, così ti faccio conoscere la mia famiglia che dici?
Elizabeth:
Va benissimo, verso che ora devo venire?
Faith:
In mezz'ora ce la fai a prepararti?
Elizabeth:
Si dovrei farcela, grazie mille a dopo
Faith:
A dopo
Appoggio il telefono sul letto ed inizio a prepararmi.
Per prima cosa mi asciugo e capelli con il phon e poi passo la piastra per renderli più lisci e meno disordinati del solito.
Poi apro il mio guardaroba e decido di indossare dei jeans bianchi con gli strappi sulle ginocchia e un body bordeaux e ovviamente come scarpe metterò le vans nere.
Quando finisco di vestirmi torno in bagno per truccarmi.
Metto un po' di correttore e applico il mascara sulle ciglia per renderle più lunghe e folte.
Una volta terminato prendo il telefono e vado giù in salone a prendere la giacca.
Non ho un passaggio, benissimo, vorrà dire che stavolta ruberò seriamente la moto di mio fratello.
Salgo sulla moto e sfreccio verso casa di Faith.
Arrivo a casa sua e parcheggio la moto nel piazzale davanti al garage, dopodiché vado davanti alla porta e suono il campanello.
Ad aprirmi la porta è un uomo alto e ben piazzato, con i capelli biondo platino, acconciati in un ciuffo dritto con il gel, la cosa che mi colpisce di più sono i suoi occhi eterocromatici,
uno marrone scuro, quasi nero e l'altro di un azzurro glaciale.
Quest'uomo dall'aria autoritaria dev'essere suo padre.
<< buonasera >> dico io sfoderato un sorriso e tendendo la mano al signore aspettando che ricambi la stretta,
<< ciao, tu devi essere Elizabeth, l'amica di Faith, io sono Chris, suo padre è un piacere conoscerti finalmente >> dice Chris con un sorriso smagliante,
<< il piacere è tutto mio signore >> concludo io gentilmente, dopodiché Chris mi invita ad entrare.
Appena varco la soglia vedo due ragazzi, il maschio più piccolo di me ha i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri, la ragazza più grande di me è bionda con gli occhi azzurri anche lei.
Devono essere i fratelli di Faith.
I due appena mi vedono mi raggiungono per presentarsi,
<< io sono Theo, tu sei Elizabeth giusto? Piacere >> esclama il ragazzo sorridendomi timidamente,
<< in persona, è un piacere conoscerti Theo >> dico educatamente,
<< io invece mi chiamo Jane, piacere di conoscerti >> dice la ragazza guardandomi seria, per poi scoppiarmi a ridere in faccia un minuto dopo,
<< che c'è da ridere, ho qualcosa in faccia per caso? >> chiedo allarmata,
<< no no srai benissimo è solo che mi è venuta in mente la scenda che mi ha raccontato Faith di come vi siete incontrate, cioè quando tu le sei andata addosso >> mi spiega per poi riprendere a ridere nuovamente.
Giuro che Faith la ammazzo prima o poi
Vado in cucina insieme agli altri e trovo Faith e sua madre che cucinano assieme, che bel quadretto, quasi quasi le faccio una foto.
Faith si gira e appena mi vede mi corre incontro per abbracciarmi,
<< FAITH COSÌ NON RESPIRO >> dico io soffocata dal suo abbraccio,
<< scusa Lizzy mi sono fatta prendere dal momento >> dece lei ridacchiando,
<< tu devi essere Elizabeth, Faith mi ha parlato così tanto di te, io sono sua madre Meghan >> dice la madre di Faith raggiungendoci,
la guardo e non posso fare a meno di pensare che sia la copia esatta di Faith, sono davvero molto simili.
<< spero che Faith abbia detto cose belle sul mio conto >> dico ridendo,
<< certamente, sono così felice che mia figlia abbia trovato subito una amica come te >> dice lei sorridendomi con fare materno.
Detto questo ci accomodiamo al tavolo per cenare, e devo dire che Faith e sua madre cucinano benissimo.
Finito di cenare Faith ed io andiamo in camera sua per parlare da sole, ed intanto ci prepariamo anche per andare a dormire, dato che Faith mi ha invitato per fare un pigiama party, solo io e lei.
Sentiamo la porta d'entrata chiudersi rumorosamente, ecco la sua famiglia dev'essere uscita, Faith mi aveva avvisato che sarebbero dovuti andare da dei loro amici nel Kent per alcuni giorni, e che quindi noi saremmo rimaste a casa da sole.
Dopo esserci messe il pigiama, ci sediamo sul letto ed incominciamo a parlare.
Ad un certo punto sentiamo un rumore assordante provenire dal piano inferiore,
<< che cos'era quel rumore? >> chiedo a Faith,
<< Non ne ho idea, i miei se ne sono andati ormai da un'ora, non penso che abbiano cambiato idea così di punto in bianco >> dice lei preoccupata,
<< e poi quel suono assomigliava molto a quello di una finestra che si rompeva >> dico esponendo i fatti,
<< direi che è meglio andare a controllare >> dice Faith facendosi coraggio,
<< ma se sono dei ladri e sono armati? >> chiedo io spaventata,
<< sappiamo anche noi come difenderci >> dice lei facendo spuntare i suoi canini da vampiro,
allora io faccio spuntare gli artigli e le zanne da licantropo.
Scendiamo le scale e ciò che troviamo non era per nulla quello che ci aspettavamo,
Davanti a noi si presenta un gigantesco lupo bianco con gli occhi rossi che brillano,
ci scruta attentamente come se volesse capire qualcosa e poi ci viene incontro...