Harry's POV:
Harry entrò nella stanza d'albergo e raggiunse il letto dove trovò Penny addormentata a pancia in giù su una bozza, osservò studiandola, indossava i pantacollant grigi chiari con cui era solita dormire e una t-shirt verde mela aderente, Harry le tolse lentamente la bozza dalle mani poi spostò le coperte e la coprì, lui andò in bagno, si fece una doccia, indossò i pantaloni di tuta grigi larghi e la t-shirt bianca con cui dormiva solitamente e andò a sdraiarsi nel letto accanto a Penny, prese il telefono e lesse qualche news poi prese il proprio libro dal comodino e cominciò a leggere, dopo un po' Penny si spostò avvicinandosi a lui e si girò su un fianco, Harry la fece sistemare vicino a se facendole appoggiare la testa sulla spalla e continuò a leggere portando una mano sulla vita di lei passandola sotto alla maglia e accarezzandole la pelle nuda con il pollice
P: "sei tornato..."
Harry le diede un bacio sulla fronte sorridendo notando che lei non aveva aperto gli occhi
H: "si bambina, non volevo svegliarti"
P: "che ore sono?"
H: "le 18:30, dormi ancora un pochino, ci vediamo con gli altri alle 21 che andiamo a cena"
Penny annuì e Harry stringendola a se tornò a prestare attenzione al suo libro, dopo un po' posò il telefono e impostò la sveglia del telefono, spense l'abate jour e sistemandosi sotto alla coperta abbracciò Penny e si addormentò con lei.
Squillò la sveglia di Harry che lamentandosi la staccò, accese l'abate jour e tornò ad abbracciare Penny
H: "bambina dobbiamo alzarci e prepararci per la cena"
P: "mmmh"
Harry sorridendo osservò Penny al suo fianco con gli occhi chiusi, le sistemò i capelli all'indietro spostandoglieli dalla fronte e dalla guancia e le accarezzò lo zigomo con il pollice
H: "bambina ci sei?"
P: "no"
H: "su, dobbiamo prepararci e andare a cena, non hai fame?"
P: "un pochino"
H: "mi fai vedere i tuoi occhioni verdi?"
Penny scosse la testa
P: "voglio restare a dormire"
H: "non stai dormendo"
P: "si invece"
H: "parli nel sonno?"
P: "si"
H: "buono a sapersi! Seriamente, puoi aprire gli occhi? Vorrei dirti una cosa ma vorrei farlo guardandoti negli occhi"
Penny lamentandosi aprì lentamente gli occhi
P: "mmmh..."
H: "ben svegliata bellezza"
Harry la osservò inspirando
P: "che hai Styles? Sei strano"
H: "non lo so"
P: "Styles... andiamo, che succede?"
H: "non sono sicuro di poterti dire questa cosa, nemmeno di riuscire a farlo"
P: "ah... perché?"
H: "non lo so"
P: "andiamo Styles, puoi dirmi tutto"
Harry sbuffò
H: "ne riparliamo, ok?"
P: "sicuro?"
H: "si"
Harry sorrise a Penny poi le diede un bacio sulla fronte e si alzò
H: "vado in bagno due minuti poi te lo lascio"
Harry andò in bagno, fece pipì, si lavò i denti, si sciacquò poi uscì tornando in camera
H: "tutto tuo bambina"
Penny sorridendo prese le sue cose dal borsone ed entrò in bagno, Harry si spogliò, indossò un paio di skinny jeans blu scuri, una maglia a maniche lunghe nera, un maglione di lana grigio scuro, si passò la mano tra i capelli sistemandoli poi prese il telefono e mandò un messaggio a Niall
-Nialler! Quando arrivi a Londra?
-Haz! Arrivo lunedì sera, quando ci vediamo?
-Martedì a pranzo?
-Perfetto, sentiamo anche gli altri?
-Avrei bisogno di parlare con te
-ok, facciamo soli allora, tutto bene?
-Diciamo di si, ma ho bisogno di un tuo consiglio
-ok, martedì parliamo come ai vecchi tempi
-non vedo l'ora! Buon rientro Nialler
-grazie, a martedì
Harry appoggiò il telefono sul comodino e fissò la parete davanti a se per qualche minuto poi sentì la porta del bagno aprirsi e si girò, Penny uscì indossando un paio di skinny jeans neri, una camicetta rosa cipria con delle rouches, una giacchetta aderente nera e aveva legato i capelli in una coda alta, andò a sedersi sul letto indossando un paio di stivaletti neri con il tacco
H: "stai benissimo bambina"
P: "grazie"
H: "sei pronta?"
P: "si"
Penny e Harry indossarono i cappotti e le sciarpe e scesero nella hall dove trovarono Clara, Gemma, Noah e Sam ad aspettarli
G: "eccoli! Ora ce ne mancano solo due"
S: "staranno facendo sesso"
N: "possibile che tu non riesci a pensare ad altro?"
S: "no perché il sesso è la cosa che preferisco di più al mondo"
C: "fai schifo"
S: "ci pensi anche tu, non fare la santarella, soprattutto quando Haz è nelle vicinanze"
H: "Sam basta"
S: "pure tu Haz, vuoi dirmi che non ti interessa il sesso e che non ci pensi mai?"
H: "Sam se non la smetti giuro che ti chiudo la bocca con un pugno"
S: "come sei suscettibile..."
Amber e Finn raggiunsero i loro amici
A: "scusate il ritardo, colpa mia, ci ho messo una vita ad asciugarmi i capelli"
G: "figurati"
H: "andiamo a cena!"
uscirono dall'albergo e raggiunsero la baita dove avevano prenotato e cenarono chiacchierando, finita la cena raggiunsero il pub li vicino e presero delle birre sedendosi su dei divanetti
F: "Haz insomma cosa hai deciso per il tuo compleanno?"
H: "pensavo ad una cena da qualche parte in pochi magari poi volevo organizzare a casa mia una specie di party, tanto casa mia è vuota, mi prendo un catering e mi faccio organizzare il tutto"
A: "perchè non fate una bella cena solo uomini? Noi ragazze andiamo altrove poi vi raggiungiamo a casa tua"
H: "no, solo uomini no"
G: "non sarebbe una cattiva idea, andate a cena tu, Nick, Finn, James, Jeff, Liam, Niall e Louis, noi ragazze ci organizziamo diversamente e vi raggiungiamo"
H: "vediamo, deciderò"
S: "mi piacerebbe veramente tanto poter venire, chissà quante belle ragazze saranno presenti"
F: "Sam..."
S: "a parte che se c'è Penny spariranno quasi tutte"
H: "Sam piantala"
S: "Penny ti va di ballare?"
H: "no, non le va, smettila di fare il casca morto"
S: "lascia rispondere lei, magari le va, cosa ne sai tu"
Sam fissò Penny
S: "Penny?"
P: "sinceramente preferirei di no"
Harry alzò il dito medio verso Sam che si alzò tirando per una mano Clara
S: "Andiamo a ballare io e te"
Sam e Clara andarono a ballare
A: "continuo a non capire perché siamo sempre amici di Sam, è imbarazzante e inopportuno"
F: "lo conosciamo da una vita e sappiamo che alla fine è un bravo ragazzo"
G: "pervertito ma bravo ragazzo"
F: "gli piacciono le belle ragazze..."
H: "si, ma non capisce quando deve mollare la presa"
N: "se lo capisse non finirebbe immischiato nelle risse quasi tutte le volte che esce"
scoppiarono a ridere
F: "però potremmo andare a ballare anche noi"
G: "oddio si, mi va di ballare"
i ragazzi si alzarono e raggiunsero la pista da ballo dividendosi in coppie, Finn e Amber, Gemma e Noah, Penny e Harry, Penny si girò verso di lui che la abbracciò all'altezza della vita mentre lei ricambiava avvolgendo le sue braccia intorno al collo di lui e cominciarono a ballare abbracciati sulle note di What A Wonderful World
P: "per il giorno del tuo compleanno allora vengono tua mamma e Rob?"
H: "si, arrivano nel primo pomeriggio e la sera andiamo tutti insieme a cena fuori, compreso Val e Travor"
P: "cena ufficialissima quindi"
H: "molto"
P: "sei pronto ad invecchiare di un altro anno?"
H: "direi di si... dopo poco tocca a te invecchiare di un altro anno"
P: "io non invecchio caro mio, io prendo annate e miglioro come il vino"
H: "pure io"
P: "no, tu cresci, è ben diverso, sei un bambino"
H: "non sei per niente spiritosa Bowler!"
Harry sorridendo le fece il solletico in vita con una mano, Penny scoppiò a ridere e cercò di liberarsi inutilmente dalla presa di lui
P: "basta basta"
H: "ripetilo se hai coraggio"
P: "no no no, basta"
Harry smise di fare il solletico a Penny che ridendo sciolse la presa di lui e si sistemò la camicia e i pantaloni mentre nel locale risuonò Thriller, Penny e Harry cominciarono a ballare, Penny si fermò a guardarlo ballare goffamente e scoppiò a ridere
P: "ma cosa fai?"
H: "non ti piace come ballo?"
Penny rise mentre Harry continuava a ballarle goffamente intorno
P: "ma balli per davvero cosi?"
H: "si"
Penny si piegò all'indietro ridendo
H: "non ridere di me, balla con me"
Penny cominciò a battersi una mano sulla coscia ridendo
P: "non ce la posso fare, sei troppo buffo"
Harry si avvicinò a lei strusciandosi a lei in modo buffo e lei ridendo gli mise le mani sulle spalle
P: "no fermo non ce la posso fare, sto morendo, giuro"
Harry si fermò facendo una smorfia a Penny che continuava a ridere di gusto
H: "ma sarai scema?!"
P: "ma devi vederti, fai troppo ridere"
Penny ridendo si asciugò le lacrime agli occhi
H: "faccio così ridere?"
P: "oddio Styles si..."
Penny con il fiatone cercò di smettere di ridere guardando Harry
P: "oddio mi hai fatta morire"
H: "non sei per niente simpatica, anzi"
Harry si finse offeso
P: "dai Styles, ammettilo che non sai ballare"
H: "Hey io sono un cantante mica un ballerino"
P: "lo so lo so, ma fai ridere comunque"
Penny mise le braccia sulle spalle di Harry avvicinandosi a lui
H: "sono offeso"
P: "si, come no!"
H: "si si, sono proprio offeso Bowler, chiedimi scusa"
Penny ridendo si appoggiò a lui passandogli una mano tra i capelli tirandoglieli indietro e sistemandoglieli
P: "scusa... mi perdoni?"
Harry le avvolse la vita stringendola a se
H: "non lo so"
Penny gli sistemò una ciocca di capelli appoggiandosi con il corpo a lui
P: "mi perdoni?"
H: "forse"
Harry sfiorò la punta del naso di lei con le labbra per poi strusciarci contro il proprio naso
P: "mi perdoni?"
Harry le mise una mano sulla schiena avvicinandola del tutto a se
H: "Bowler io..."
Sam e Clara ballando andarono a sbattere contro Penny e Harry facendoli allontanare
H: "che cazzo fate?"
S: "scusate, non vi abbiamo visti, eravamo presi dalla musica"
H: "si si, come no"
S: "facciamo cambio partner? Io ballo con Penny e tu con Clara"
H: "io non ballo con Clara e tu non balli con Penny, piantala"
Harry prese Penny per mano e andarono verso i divanetti, Gemma li raggiunse e prese Penny per un braccio
G: "balli con me e Amber?"
P: "si"
Penny guardò Harry che annuendo lasciò la sua mano e Gemma la portò con se, Harry andò a sedersi sul divanetto e Finn lo raggiunse mentre Harry guardando Penny sbuffava
F: "un penny per un tuo pensiero... penso non ci sia mai stata affermazione più vera"
H: "posso uccidere Sam e Clara?"
F: "non credo... che ti hanno fatto?"
H: "niente, lascia perdere"
F: "hanno interrotto qualcosa quando si sono 'accidentalmente' scontrati con voi?"
H: "che vuoi dire?"
F: "Amber li ha sentiti accordarsi su una cosa"
H: "su cosa?"
F: "io te lo dico per metterti in guardia ma devi giurarmi che farai finta di non sapere niente sennò Amber mi ammazza"
H: "ok"
F: "vogliono far di tutto per separare te e Penny, così Sam ci può provare con lei e Clara può avvicinarsi a te"
Harry serrò la mascella
F: "non dire niente, ma comportati di conseguenza"
H: "Penny non si lascerebbe mai avvicinare da Sam"
F: "lo so, ma lui no, anche perché lei è cotta di te"
H: "siamo solo amici, a lei non interessa di me, non perderebbe tempo con uno come me"
F: "con uno come te?"
H: "si, me lo ha detto chiaramente"
Sam e Clara andarono a sedersi con loro e Clara prese posto accanto ad Harry
S: "Haz non balli più"
H: "no e ora andiamo via, sono stanco"
S: "Penny posso riaccompagnarla io"
H: "bel tentativo..."
Harry si alzò e raggiunse le ragazze sulla pista da ballo appoggiando una mano sulla schiena a Penny
H: "sono stanco, andiamo?"
G: "lasciala con noi"
Harry fissò Gemma
P: "no, sono stanca, vengo con te"
Harry sorrise a Penny che salutò le sue amiche.
Penny's POV:
Penny era seduta su una poltrona davanti al camino nella baita, stava leggendo un libro e bevendo un bicchiere di vino rosso, dopo un po' Sam prese posto sulla poltrona accanto a lei
S: "ciao stupenda ragazza"
Penny alzò lentamente lo sguardo su di lui
P: "ciao Sam"
S: "scusa, siamo partiti con il piede sbagliato, possiamo ripartire da zero?"
P: "dove sono gli altri?"
S: "mi stai chiedendo dove sono tutti o vuoi sapere dov'è Harry?"
Penny lo fissò alzando un sopracciglio e Sam sospirò
S: "Clara e Amber non so dove siano, gli altri, compreso Harry stanno sciando, mi sono fermato per andare in bagno e ti ho vista così ho pensato di fermarmi a salutarti e farti compagnia"
Penny annuì
S: "so che ti ho dato un'impressione sbagliata, ti chiedo scusa"
P: "non mi devi delle scuse"
S: "non so cosa ti abbia detto Harry su di me, ma non sono quel tipo di ragazzo a cui interessa solo fare sesso con le ragazze"
P: "lui non mi ha mai detto niente su di te"
S: "posso farti una domanda?"
P: "provaci"
S: "sei innamorata di lui?"
Penny sgranò gli occhi
P: "io... ma che domande mi fai?"
S: "so che non siamo amici, ma non capisco che genere di rapporto avete, dite di essere amici, ma siete sempre insieme, dormite insieme, vivete insieme, lui è molto protettivo e... geloso? Non lo so, lui con me non parlerebbe comunque di queste cose, ma sembrate tutto tranne che amici"
P: "siamo amici"
S: "quindi se sei solamente amica di Harry non avresti nessun problema ad uscire con un altro ragazzo?"
P: "no, ma io non esco con i ragazzi solitamente"
S: "come mai?"
P: "non mi piacciono le relazioni e non sono proprio il tipo da una notte e via"
S: "se non esci con nessuno come fai a sapere che non ti piacciono le relazioni?"
P: "ne ho avute in passato e non è stata una bella esperienza"
S: "magari hai solamente conosciuto le persone sbagliate"
P: "no, sono semplicemente inadatta alle relazioni, non so legarmi alle persone, non mi fido e non so affidarmi agli altri, non so mantenere un legame e sono incostante"
S: "da quanto non hai una relazione stabile?"
P: "in che modo ti riguarda?"
S: "non ti va di parlarne?"
P: "per niente"
S: "ok, parliamo di altro... raccontami qualcosa di te"
P: "cosa dovrei raccontarti?"
S: "non so... qualcosa di te... cosa fai di solito per divertirti con i tuoi amici quando esci?"
P: "andiamo per locali, tipo ieri"
S: "ti sei divertita ieri?"
P: "direi di si"
Harry li raggiunse fermandosi accanto alla poltrona di Penny mettendole una mano sulla spalla, lei si voltò verso di lui sorridendogli
H: "Sam, ci stavamo preoccupando, sei stato via un po' troppo, gli altri si stavano chiedendo che fine avessi fatto"
S: "tu no?"
H: "io ho avuto il presentimento di saperlo"
S: "ah si?"
H: "beh si, ero abbastanza sicuro che ti avrei trovato o in una qualche rissa o da lei..."
S: "mi conosci amico mio"
H: "fin troppo bene da capire le tue intenzioni"
S: "buone intenzioni"
H: "sbagliate"
S: "e cosa dovrei fare?"
H: "tornare a sciare, cortesemente"
Sam si sistemò sulla poltrona facendo capire a Harry che non aveva intenzione di alzarsi, Harry lo guardò qualche secondo poi prese una mano di Penny
H: "Bowler vieni con me a fare due passi?"
P: "certo"
Penny si alzò lasciando il bicchiere vicino al camino, indossò il giaccone e recuperò il suo libro poi insieme ad Harry uscì dalla baita
H: "cosa ti ha detto Sam?"
P: "niente di particolare, voleva sapere delle cose su di me"
H: "che genere di cose?"
P: "niente in particolare Styles, non preoccuparti"
H: "ok"
P: "non torni a sciare?"
H: "non mi va"
P: "Styles tra poco dobbiamo ripartire, sei sicuro di non voler approfittare e sciare?"
H: "sicurissimo, ho sciato abbastanza, avrei molta più voglia di una cioccolata calda con panna davanti ad un camino con te"
P: "nella baita là in fondo fanno una cioccolata calda strepitosa, una delle migliori che io abbia mai assaggiato"
H: "allora andiamo"
Harry sorridendo prese per mano Penny e insieme andarono verso la baita.