Gemma's POV:
Gemma e Emy erano in camera stese sul letto che stavano guardando dei video su youtube
G: "allora dice Amber che vanno al cinema alle 22:45 e vanno a vedere Star Wars"
E: "no dio che palle"
G: "dice che vanno anche Clara e Sam"
E: "direi allora di non andare"
G: "anche secondo me"
E: "tanto Penny non verrà mai a vedere quel film e se sa che c'è Clara anche meno... al massimo andrà Harry"
G: "senza Penny? Non credo"
E: "perchè?"
G: "beh ormai vivono in simbiosi, mi pare chiaro"
E: "non capisco cosa stia succedendo, non riesco nemmeno a capire Penny e questo mi innervosisce"
G: "perchè?"
E: "perchè capisco meglio lei di me stessa e non riuscire a capire e comprendere i suoi comportamenti e i suoi sentimenti mi destabilizza..."
G: "non cercare di capirla, non sempre c'è bisogno di capire, io non sto cercando di capirli, saranno cose loro"
E: "ovvio, ma sai il rapporto che abbiamo io e lei, essere tagliata fuori mi mette ansia"
G: "nessuno ti porterà via Penny, nessuno"
E: "lo so, non dico che lui me la porterà via, ma non capisco perché non parli con me..."
G: "magari non lo sa nemmeno lei, vedrai che sarai sempre e comunque la prima da cui andrà"
E: "mi sento sola"
G: "grazie eh"
E: "non fraintendermi, adoro te e stare con te, ma non sono abituata a questo distacco con lei, non l'ho mai avuto"
G: "vuoi dormire con lei stanotte?"
E: "no, lasciala con lui, è felice così, non farei mai niente per rovinarle il momento"
G: "pensi che si piacciano?"
E: "non saprei..."
G: "andiamo da loro, andiamo a dirgli di stasera e stiamo un pochino con loro"
E: "lasciali"
G: "no, alzati"
Gemma si alzò e fece alzare Emy tirandola per un braccio, uscirono di camera e andarono in camera di Harry entrando senza bussare e lasciando la porta socchiusa dietro di loro
G: "ovvio"
Gemma e Emy osservarono Penny e Harry che stavano dormendo, lei era stesa supina e lui era steso quasi completamente sopra di lei e con un braccio la stringeva a se
E: "strani"
G: "Harry!"
Harry affondò il viso nella spalla di Penny
G: "Harry"
H: "mmmh.."
G: "Harry svegliati!"
H: "mmmmh che vuoi?"
G: "stare un po' con voi e decidere di stasera"
H: "decidete voi"
G: "volevamo stare un po' con voi"
H: "lasciateci in pace stiamo dormendo"
Penny lamentandosi si spostò leggermente
P: "mi stai schiacciando Styles"
Harry aprì gli occhi e si mise su un fianco liberando il corpo di Penny dal suo
H: "scusa"
Penny si girò verso di lui e affondò il viso nel suo petto
G: "dai svegliatevi e state un po' con noi"
Harry diede un bacio sulla tempia a Penny e si tirò su sedendosi e appoggiandosi con la schiena alla testiera del letto
H: "che palle, stavo dormendo bene"
G: "non siete mai stati con noi in questi giorni"
Gemma si sedette sul letto accanto ai piedi del fratello, Emy fece il giro del letto ed entrò sdraiandosi accanto a Penny
E: "amo sveglia"
P: "mmmh"
E: "su su..."
Emy diede un bacio sulla guancia a Penny e le fece il solletico sulla vita, lei ridendo si spostò e si mise a sedere aprendo gli occhi guardando Emy
P: "ciao amo"
Penny abbracciò Emy dandole un bacio sulla guancia e Emy ricambiò l'abbraccio
G: "tenere"
sciolsero l'abbraccio e Emy si sedette difronte a Penny a gambe incrociate
G: "allora mi ha scritto Amber, loro vanno a vedere Star Wars all 22:45"
Penny nascose le mani nelle maniche della felpa di Harry e si appoggiò alla spalla di lui
P: "Star Wars no, vi prego"
Harry alzò il braccio e fece sistemare Penny accanto a se lasciando poi il braccio appoggiato sulle spalle di lei
H: "io l'ho già visto, sono stato alla prima a LA"
E: "perfetto, nemmeno noi volevamo andare"
G: "allora stiamo a casa, potremmo guardare un film"
bussarono alla porta
H: "avanti"
entrò Anne che sorrise guardando i ragazzi
A: "che bello vedervi tutti insieme così"
Anne andò a sedersi sul letto accanto a Gemma
G: "Rob e gli altri sono rientrati?"
A: "non ancora, ha chiamato Rob e mi ha detto che sono per strada, Jackson ha imparato ad usare sia il drone che l'overboard ed è felicissimo, lo sentivo parlare a raffica sotto"
H: "quei cosi li voglio provare anche io"
P: "sei un bambino?"
H: "un po'"
A: "sono sicura che Jackson te li farà provare se glielo chiedi"
G: "l'overboard voglio provarlo anche io"
H: "così ti tronchi qualche osso"
G: "proviamolo tutte, vediamo chi è più brava"
P: "io potrei morire cadendo da quel coso"
E: "tu potresti essere molto pericolosa sia per te stessa che per gli altri"
H: "potrebbe sterminare tutta la famiglia"
P: "Styles non sei per niente simpatico, vediamo tu quante ossa ti rompi"
Harry ridendo tirò Penny verso di se con il braccio sulle sue spalle e le diede un bacio tra i capelli
P: "non fare il ruffiano ora"
H: "devi provarlo"
P: "non ci pensare nemmeno"
H: "giuro che non ti faccio cadere, ti tengo"
E: "Harry ti prego no, mi serve viva"
G: "e dai, ci divertiamo, sono sicura che Harry non la farà cadere"
H: "giuro! Non ti faccio cadere"
E: "Harry rischi di morire insieme a lei"
H: "correrò il rischio, dai Bowler"
P: "non lo so"
H: "e dai... mostrami la parte Rebel"
Penny ridendo scosse la testa e Emy e Gemma si guardarono
P: "ok, ma se mi fai cadere poi ti ammazzo Styles"
H: "giuro, ti tengo"
A: "si ma andate fuori che in casa rompete sicuramente qualcosa"
H: "ma dopo fuori Penny ha freddo"
G: "ci vestiamo bene"
H: "Bowler?"
P: "e va bene, andiamo fuori, ma solo perché voglio bene a tua mamma"
suonarono il campanello
A: "eccoli, sono arrivati, scendiamo"
Anne si alzò e uscì dalla camera
G: "allora scrivo ad Amber che noi stiamo a casa stasera?"
H: "si"
Gemma scrisse un messaggio ad Amber poi si alzò
G: "scendiamo dai"
Harry, Penny ed Emy si alzarono
P: "vado un secondo in bagno e vi raggiungo"
G: "Ok"
E: "ti aspetto"
Gemma strizzò un occhio a Emy e scese insieme ad Harry.
Penny's POV:
Penny uscì dal bagno e andò a sedersi sul letto accanto ad Emy
P: "Emy che hai?"
E: "che hai tu"
P: "io? Niente"
E: "come può Harry sapere del tatuaggio Rebel?"
P: "gliel'ho detto"
E: "per quale motivo?"
P: "mi ha fatto vedere i suoi tatuaggi e io gli ho fatto vedere i miei, ovviamente non la scritta Rebel e non la scritta Wish You Were Here"
E: "ok..."
P: "non ti vedo convinta"
E: "non lo so, sei strana e non ti capisco e sono in confusione"
P: "perchè sei in confusione?"
E: "odio non capirti"
P: "Emy non c'è niente da capire, siamo amici, stop, non vedo perché ne fai una tragedia"
E: "non mi sembra un'amicizia questa"
P: "si che lo è"
E: "ti piace?"
P: "siamo amici, veramente Emy, perché ne fai un dramma?"
E: "perchè ti comporti in modo strano"
P: "strano come?"
E: "sei affettuosa e aperta con lui e non lo sei mai con chi conosci appena"
P: "non lo conosco appena, lo conosco, è il fratello di Gem e mi ci sono trovata bene, tutto qui"
E: "sei pure montata in moto con lui"
P: "ho perso una scommessa"
E: "dormite abbracciati, indossi la sua felpa... non puoi dirmi che è tutto regolare"
Penny si alzò in piedi sbuffando
P: "perchè ti interessa tanto? Siamo amici, non ti serve sapere altro"
E: "ok... non ti arrabbiare"
P: "mi arrabbio perché stai facendo delle tragedie per niente e fai domande stupide su cose che non ti riguardano"
E: "quello che accade nella tua vita non mi riguarda?"
P: "si che ti riguarda, ma non devi ossessionarti su delle cose inutili"
E: "perchè non vuoi dirmi cosa provi per lui?"
P: "perchè dovrebbe interessarti?"
E: "mi sento messa da parte Penny, mi sento chiusa fuori"
P: "ecco dov'è il problema, il problema non è l'amicizia con Styles, il problema è che a te non sta bene che io abbia un'amicizia mia e non legata a te e sei gelosa"
Penny scosse la testa e a passo svelto uscì dalla camera di Harry, scese al piano inferiore, indossò il cappotto e gli stivaletti e uscì di casa mantenendo il passo svelto.
Gemma's POV:
Gemma era in sala con la sua famiglia che guardava Jackson muoversi per la stanza con l'overboard, sentì dei passi veloci sulle scale e pochi secondi dopo la porta d'ingresso aprirsi e chiudersi, si guardò attorno e dopo poco vide Emy entrare in sala con gli occhi rossi
E: "Penny?"
G: "era con te, noi non l'abbiamo vista"
Emy uscì dalla sala e Gemma, Anne e Harry la seguirono in cucina
E: "dov'è?"
G: "non so... ho sentito la porta poco fa..."
Harry uscì dalla cucina e rientrò poco dopo
H: "non ci sono né le sue scarpe né il suo cappotto"
G: "che è successo?"
E: "abbiamo litigato"
Emy prese il cellulare e provò a chiamarla, sentirono la suoneria provenire dal piano superiore
E: "perfetto, non ha nemmeno il cellulare con se"
A: "Harry vai a cercarla tu?"
H: "si, prendo il suo cellulare, cercatemi li"
Harry uscì dalla cucina, Emy si sedette e scoppiò a piangere mettendosi le mani sulla faccia, Gem si sedette davanti a lei mettendole le mani sulle ginocchia mentre Anne le mise una mano sulla schiena accarezzandola
G: "Emy che è successo?"
E: "abbiamo parlato poi è degenerata e abbiamo litigato... non abbiamo mai litigato, tanto meno così"
G: "mi dispiace..."
Emy tolse le mani dalla faccia e alzò lo sguardo su Gemma
E: "ora lei è arrabbiata ed è uscita al freddo in un posto che non conosce"
A: "non ti preoccupare, Harry è uscito a cercarla e sono sicura che la troverà"
E: "è tutta colpa mia"
G: "Emy non torturarti così, Penny è adulta, sa badare a se stessa"
E: "no invece, tu non immagini nemmeno quanto lei non sappia badare a se stessa... ma forse si, in questo momento l'unico che può aiutarla è lui"
Gemma guardò sua mamma facendole segno di lasciarle sole e Anne annuì poi uscì dalla cucina lasciandole sole
G: "vuoi dirmi cosa vi siete dette?"
E: "gli ho chiesto di Harry e ho insistito e le ho detto che mi sento tagliata fuori e lei mi ha accusata di essere gelosa di lei e mi ha detto che quello che prova non mi riguarda e non dovrebbe interessarmi"
G: "era arrabbiata"
E: "va bene così"
Emy si alzò
E: "senti se l'ha trovata?"
Gemma prese il telefono e chiamò il cellulare di Penny ma rispose Harry
H: "è tornata?"
G: "no... non l'hai trovata?"
H: "non ancora... torno a prendere la moto e faccio un giro, se non la trovo chiamo gli altri e faccio fare un giro anche a loro"
G: "trovala... e chiamami quando la trovi"
H: "ok... Emy come sta?"
G: "male..."
H: "chissà Penny"
G: "esatto... trovala"
H: "spero di trovarla quanto prima"
Gemma attaccò il telefono
E: "niente?"
G: "No, mi dispiace"
E: "io vado a cercarla"
G: "Emy no, non conosci il posto e non sapresti dove cercarla"
E: "ho bisogno di parlarle"
G: "appena tornerà sono sicura che verrà da te, non andare anche tu, ti prego"
E: "spero solo che tuo fratello sia in grado di prendersi cura di lei... vado in camera ho bisogno di stare da sola, scusami con la tua famiglia"
G: "non preoccuparti"
Emy uscì dalla cucina e salì al piano superiore, Gemma tornò in sala e Anne si avvicinò a lei
A: "allora?"
G: "Harry non l'ha ancora ritrovata, ha detto che viene a prendere la moto"
A: "cosa è successo tra Penny ed Emy?"
E: "un brutto litigio che è anche il primo... non le ho mai nemmeno viste essere in disaccordo su qualcosa... non so, Emy è andata su, vuole stare un po' sola"
A: "cosa possiamo fare?"
G: "per ora niente, vediamo cosa risolve Harry"
Harry's POV:
Harry parcheggiò sotto casa di Noah e andò alla porta togliendosi il casco e suonò al campanello, poco dopo Noah aprì la porta
N: "Haz, che ci fai qua?"
H: "ho bisogno di aiuto Noah"
N: "che hai?"
H: "in due parole... Penny ha litigato con Emy ed è uscita e non la troviamo, ho fatto un giro in moto ma non riesco a trovarla"
N: "prendo la moto e faccio un giro anche io"
H: "te ne sarei grato"
N: "chiamo anche James, faccio fare un giro anche a lui"
H: "se la trovate chiamate Gem immediatamente che arrivo"
N: "ok, se non la troviamo ci vediamo a casa tua tra mezz'ora?"
H: "si... grazie"
Harry tornò alla moto, indossò il casco e ripartì con la moto alla ricerca di Penny, dopo qualche giro dell'isolato parcheggiò vicino ad un parco e scese, si tolse il casco mettendolo sotto la sella e entrò nel parco
H: "Penny!"
Harry camminò guardandosi intorno
H: "Penny!"
Harry camminò ancora e poco dopo passò accanto al parco giochi e notò Penny seduta su un'altalena in lontananza, prese il cellulare e chiamò Gemma
G: "l'hai trovata?"
H: "si, chiama Noah e James e avvertili, ci vediamo dopo a casa"
G: "come sta?"
H: "non ci ho ancora parlato"
G: "ok, ci vediamo dopo qua"
Harry attaccò il telefono mettendolo di nuovo in tasca e si avvicinò a Penny andandosi a sedere sull'altalena accanto a quella di lei mentre lei continuava a guardare bassa
H: "di giorno è molto meglio venire al parco, fa anche meno freddo"
Penny tirò su con il naso
H: "la cicatrice che ho sotto il mento me la sono fatta cadendo da quello scivolo laggiù"
Harry indicò uno scivolo e Penny alzò lo sguardo osservando il punto indicato da Harry
H: "avevo 4 anni e stavo giocando con Amber, poi lei mi ha spinto e io sono finito giù di testa"
Penny rise tirando su con il naso e si asciugò le lacrime con il bordo delle maniche della felpa
H: "la cicatrice che ha James sul sopracciglio invece è stata fatta nel campo da basket alla tua sinistra, volevo passargli la palla ma ho sbagliato le distanze e l'ho preso pieno in faccia"
Penny ridendo si voltò verso Harry
P: "eri già imbranato da piccolo Styles?"
H: "si, è un pregio che mi sono portato dietro con la crescita"
Penny annuì e tornò a guardare avanti a se
H: "Sam mi ha rubato la mia prima ragazza... ero alle elementari e lui mi ha rubato la ragazza"
P: "chissà ora come si mangia le mani"
H: "può essere... ma il punto non è questo"
P: "qual'è allora?"
Penny alzò lo sguardo su Harry che allungò una mano verso di lei, lei appoggiò la propria mano su quella di lui che la tirò facendola alzare e la fece sedere sulle proprie gambe avvolgendole la vita con le braccia, lei posò un braccio sulle spalle di lui
H: "il punto è che quando l'amicizia è vera niente può cambiarla, né una cicatrice, né una ragazza rubata, né un litigio... si trova sempre il modo di chiarire"
P: "allora sei anche saggio Styles"
H: "ci provo Bowler"
Harry alzò una mano e le asciugò le lacrime poi le diede un leggero bacio sulla punta del naso facendola ridere
H: "stai tremando, rientriamo a casa?"
P: "quanto vi ho fatti preoccupare?"
H: "abbastanza"
P: "mi dispiace"
H: "non ti preoccupare, basta che tu stia bene"
P: "grazie di essere venuto a cercarmi"
H: "non ti avrei mai lasciata morire di freddo"
Penny appoggiò la fronte nell'incavo del collo di Harry e lui la strinse a se dandole un bacio sulla tempia
P: "quanto è arrabbiata Gem?"
H: "non è arrabbiata, è preoccupata"
P: "mi dispiace avervi fatto preoccupare"
H: "non devi scusarti... però ho una brutta notizia per te"
P: "quale?"
H: "sono in moto"
Penny rise
P: "lo prendo come un segno del Karma"
H: "mi prometti una cosa?"
P: "cosa?"
Penny alzò la testa
H: "non scappare più, almeno non da me, prossima volta vieni da me, per qualsiasi cosa, non farmi preoccupare più in questo modo"
P: "ok"
H: "promettimelo Bowler"
P: "te lo prometto Styles"
Harry le diede un bacio sulla guancia dandole una leggera pacca sul fianco
H: "andiamo, stai tremando"
Penny si alzò e lui fece lo stesso e insieme raggiunsero la moto.