Jungkook's pov
I miei occhi scorrevano veloci da un rigo all'altro, stentando ancora a credere a quello che stavo leggendo. Guardai la foto che faceva capolino nella prima pagina del giornale e mi stupii del fatto che Taehyung non avesse più i capelli biondi, bensì castani. E la ragazza al suo fianco, stupenda, era la stessa che avevo incontrato assieme a lui nella gioielleria.
Rilessi il breve articolo almeno trenta volte per assicurarmi di non stare sognando: eppure quella era la vita reale. A quanto pareva non si era fatto scrupoli, a sostituirmi: tutto così velocemente, aveva subito trovato un rimpiazzo, addirittura sposando un'altra persona.
Mi convinsi allora del fatto che mi avesse davvero mentito per tutto quel tempo, quel bastardo mi aveva ferito nel profondo. Certo, anche io non ero stato da meno, a correre subito nelle braccia di un altro, ma lo avevo fatto per disperazione, per colmare il vuoto che mi aveva lasciato Taehyung. Non di certo perché amassi Hoseok. Anzi.
Delle lacrime calde solcarono presto il mio viso, andando a bagnare lo schermo del cellulare su cui era ancora aperta la pagina dell'articolo. Ero seduto sul divano dell'appartamento di Hoseok, che era andato a farsi una doccia veloce. Avevo l'umore sotto terra, forse sarei anche stato felice se qualcuno mi avesse preso in pieno con un camion.
«Jungkookie perché stai piangendo?» le mani calde e umide di Hoseok mi toccarono le guance, ancora bagnate dalle lacrime. Tirai su col naso, cercando di nascondere la mia condizione, invano.
«Niente Hobi... Sono solo triste...»
«Triste perché Taehyung si sposa?» bingo. Centrato in pieno. Prima che potessi controbattere, Hobi si inginocchiò davanti a me e mi strinse le mani, continuando a parlare «Jungkook, quel bastardo non merita nemmeno una tua lacrima. Ti ha ridotto in questo stato, e tu ancora piangi per lui? Adesso ci sono io con te, quindi scordati di lui, mh?»
Tirai un forte sospiro e chiusi gli occhi, mordendomi il labbro. Quello che pronunciai dopo fu la conseguenza del mio tormento interiore, della mia angoscia e del senso di vuoto che voleva incessantemente essere colmato.
«Ti prego Hobi, scoparmi fino a farmi dimenticare anche come mi chiamo.» sussurrai tra le lacrime, affondando poi il viso nell'incavo del suo collo.
Quella notte non pensai a nulla, a nulla se non al mio piacere. Le mani del mio hyung passavano sul mio corpo, sulla mia parte più intima e io mi beavo solamente di quella sensazione, senza pensare a chi fosse davanti a me. Anche quando Hobi si spinse con violenza dentro di me, per la prima, la seconda, la terza volta, non pensai. La mia mente era vuota. Ero diventato così disgustoso, stavo usando Hoseok e non avevo il coraggio di fermarmi.
Non mi riconoscevo più.
Sono diventato un mostro.
Ed è colpa tua, Taehyung.
Angolo autrice!
Heyla! Volevo solo fare un piccolo avviso, le updates di tutte e 3 le storie che sto portando avanti saranno più lente causa sessione invernale 😭😭😭 voglio piangere perché sono così piena di idee ma non ho tempo di scrivere perché devo studiare! E scusate di nuovo il capitolo corto sigh