Credo che la domenica mattina, o in generale le mattine in cui non si ha scuola, dovrebbero essere fatte esclusivamente per dormire e, quindi, per non essere disturbati.
Perché non è possibile essere disturbati anche di domenica mattina a non so quale ora, visto che appunto è domenica mattina, e chiunque, non solo me, vorrebbe dormire e svegliarsi alle due del pomeriggio con una momentanea amnesia.
Ma, a quanto pare, questo per me non è possibile, visto che ormai si ha la tendenza a svegliarmi presto anche di domenica mattina.
"Den su, svegliati" Continua a dire la voce di Ashton, mentre io sto facendo finta di dormire e di non sentirlo, nella speranza che la smetta e che magari abbia un po' di buon senso e si metta a dormire anche lui.
"Non l'hai ancora fatta svegliare?" Domanda una voce alle spalle di Ashton, la voce di Clarissa, che apparentemente è appena entrata in camera.
"No... Non si sveglia" Borbotta Ashton... Povero illuso, io sono sveglia, sto solo sperando che la smetta e mi lasci dormire.
"Una pomiciata di prima mattina no? Così almeno la fai svegliare come si deve, vi ho lasciati soli apposta" Cerco e spero con tutta me stessa di non arrossire. Perché Clarissa deve essere cosi? Per fortuna ho la maggior parte del viso coperto, quindi anche se sono arrossita, cosa molto probabile, nessuno se ne sarà accorto.
"Hai altri metodi?" Domanda Ashton, e mi sarebbe piaciuto vedere la sua faccia dopo le parole di Clarissa, infatti lei sta ridacchiando.
"Coccole e bacini, vedrai che si sveglia" Dice Clarissa, e sento Ashton sospirare.
"Non devi vergognarti, sono vostra amica, prima o poi dovrete esporvi" Sento Ashton sedersi accanto a me.
"Ma perché tutti continuate a ripetere che ci nascondiamo? Noi non ci nascondiamo" Dice Ashton... Probabilmente fanno l'interrogatorio anche a lui.
"Si invece Ash... Siete molto riservati" Dice Clarissa, mentre io faccio finta di dormire ed Ashton mi abbraccia.
"È che voglio andarci piano con lei, ci tengo e non voglio metterle fretta... Ho paura che se usciamo troppo allo scoperto lei possa sentirsi in imbarazzo ecco... Tutto qui" Mormora, mentre mi stringe ed io istintivamente poggio la testa sul suo petto. Non pensavo che Ashton si preoccupasse così per me, ma è davvero un pensiero carino.
"Lo so, ma si vede benissimo che vi piacete, quindi uscite allo scoperto, fidati che sarà felice anche Denise. Guardatevi ora, siete bellissimi" Dice Clarissa, ed io mi metto in modo che non si veda il mio viso, almeno se arrossisco non si nota. Sento Ashton che mi accarezza la schiena e mi tiene stretta.
"Dai svegliala, appena ti ha sentito accanto a lei si è poggiata su di te" Dice poi Clarissa ed Ashton mi stringe di più e mi sposta alcune ciocche di capelli dal viso, per lasciarci dei baci.
"Sveglia bella addormentata, dobbiamo andare a fare una cosa" Sussurra nel mio orecchio, mentre mi lascia dei baci delicati, ed io mugolo.
"Siete bellissimi vi prego, non posso farcela" Sento dire da Clarissa, e a quel punto apro gli occhi.
"Ma cos'è questa mania di svegliarmi presto di sabato mattina?" Mormoro, mentre guardo loro due.
"Zitta, riprendete a fare cose dolci, eravate carini" Dice Clarissa, ed io alzo gli occhi al cielo e mi metto seduta.
"Cosa dobbiamo fare?" Domando, guardando entrambi.
"Dobbiamo andare al centro commerciale" Dice Clarissa sorridendo.
"Devo farvi da consulente di moda?" Domando, facendo scuotere la testa ad entrambi.
"Sarà una lezione di autostima. Andremo al centro commerciale, ti rifarai il guardaroba, ti crei un tuo stile... Servirà per farti sentire a più tuo agio. Ad esempio, da quando indosso ciò che mi pare e piace sto anche meglio con me stesso, perciò ho pensato di farti fare lo stesso. Ho chiesto a Clarissa di venire perché almeno potrete scegliere insieme, non credo che vorrai fare tanto ma tanto shopping con me come due ragazzine e parlare di trucchi e smalti" Ridacchio per l'ultima parte ed annuisco.
"Ci sono anche i saldi, muoviamoci!" Esclama Clarissa, che è più euforica di quando qualcuno mi dice che a cena c'è la pizza. Ed è tanto.
"Vieni con noi?" Domando ad Ashton e lui annuisce.
"Mentre voi farete le vostre cose da ragazze io cercherò qualcosa per me" Dice, ed io annuisco.
"Oh no aspettate voi due. Datevi affetto e poi Denise potrà andare a prepararsi" Dice Clarissa, ed io sospiro e la guardo.
"È necessario?" Domando, e lei annuisce.
"Dai, ha detto che siamo carini" Mormora Ashton, avvicinandomi a se per la vita, ed io sorrido un po'.
"Fate come se io non fossi qui" Dice Clarissa, andando verso il mio armadio, probabilmente per prendere qualcosa da farmi mettere.
Ashton ridacchia e si avvicina alle mie labbra e mi da un bacio, come quello dell'altra sera. Tiene una mano sulla mia guancia, ed io lo stringo.
Ci stacchiamo dopo un po' e gli sorrido.
"Quanto siete belli, non posso farcela" Sentiamo dire da Clarissa, con metà della testa nel mio armadio, facendoci ridacchiare.
"Scusa, magari volevo che fossimo soli soli ma non ho resistito" Sussurra Ashton nel mio orecchio, ed io gli bacio la guancia.
"Hey tranquillo, va bene così ok? Non abbiamo fatto niente di male, e poi è Clarissa, probabilmente ci avrà visti anche altre volte" Dico, e Clarissa a quel punto esce totalmente la testa dall'armadio.
"Mi hai visto dietro l'albero? È stata un'idea di Luke, lo giuro!" Esclama subito ed io la guardo non capendo.
"Quale albero?" Domanda Ashton, stupito quanto me.
"Quello dietro scuola, prima di pranzo" Dice, ma i nostri sguardi straniti la fanno bloccare.
"Oh tu eri ironica... Ehm fate finta che non abbia detto niente... Dove eravamo rimasti?" Domanda, ridendo nervosamente, ed io ed Ashton ci scambiamo un'occhiata.
L'avevo detto che Clarissa è capace di tutto.
Dopo che finisco di vestirmi, io, Ashton e Clarissa andiamo al centro commerciale, non aprendo più argomenti imbarazzanti.
"Hai già idee su cosa prendere?" Domanda Clarissa, mentre scendiamo dalla macchina di Ashton, ed io alzo le spalle.
"Quando arriviamo prendo quello che più mi attira" Dico, mentre entriamo dentro.
"Non solo felpe più grandi di te però" Dice Clarissa ed io annuisco.
"Le prenderò, ma non solo quelle, tranquilla" Dico, e Clarissa sorride ed annuisce.
"Bene, vi lascio alle vostre cose ragazze... A dopo" Dice Ashton, dopo essere entrati nel centro commerciale. Lo salutiamo, ma lui prima di andare mi lascia un bacio sulla testa, facendomi sorridere.
"Sei cotta, sei proprio cotta" Dice Clarissa sorridendo, mentre io guardo andare Ashton verso qualche negozio.
"Il problema è che hai anche ragione" Mormoro. Ormai è inutile negare l'evidenza, è chiaro che sono cotta, ed è chiaro che tra me e lui c'è qualcosa.
"Non è un problema, perché lui ricambia" Dice Clarissa mentre camminiamo verso qualche negozio.
"Lo so, ma nessuno dei due ha ancora ammesso niente" Dico, mentre entriamo in un negozio e cerco qualcosa.
"Dagli tempo, datevi tempo. Adesso state vedendo come va... Vi state frequentando. Adesso vi dimostrate tutto attraverso baci o abbracci, ma prima o poi ne parlerete... Non potrete rimanere così per sempre" Dice Clarissa, ed intanto prendo qualcosa da provare.
"Lo so, ma non ho il coraggio di parlarne con lui, o semplicemente di fare il primo passo. È sempre lui che ha fatto il primo passo" Dico e Clarissa alza lo sguardo verso di me, lasciando perdere momentaneamente un paio di jeans.
"Deni, Ash sa benissimo che carattere hai. Sa che per te è difficile parlare di determinate cose, ma magari adesso lo è anche per lui. Stai tranquilla, farà lui il primo passo, come l'ha fatto per il resto. Ha avuto il coraggio per farlo prima, per baciarti, e ora sicuramente sta notando che questo non ti dispiace ma vuoi andare avanti, vedere dove arrivate. Quindi stai tranquilla, dagli tempo, non farti miliardi di paranoie e stai tranquilla. Succederà qualcosa quando sarà il momento" Dice, ed io annuisco e sorrido un po', sapendo che ha ragione.
Abbiamo entrambi bisogno di tempo, ci stiamo andando piano, e non è un male, anzi.
"E tu con Luke invece?" Domando dopo un po', mentre cerchiamo qualcos'altro.
A quel nome Clarissa sorride un po'.
"Tutto bene, stiamo uscendo insieme e stiamo bene così... Sono contenta con lui" Sorrido e anche lei fa lo stesso.
"Lo sapevo" Dico, facendola sorridere.
"A quanto pare sei tu che hai spronato Luke a farsi avanti, anche quando non parlavamo" Dice Clarissa, ed io alzo le spalle.
"Può essere.. Gli ho solo dato un consiglio, il resto l'ha fatto lui" Dico, ma Clarissa mi ferma e sorride.
"No Deni, grazie. Se non fosse stato per te probabilmente io e Luke non avremmo mai parlato, o non saremmo mai usciti insieme" Dice ed io sorrido.
"Chiamatemi pure la cupido della situazione" Clarissa ride ed io faccio lo stesso, per poi riprendere a cercare qualcos'altro di nuovo che potrei mettere.
Dopo svariate ricerche in parecchi negozi, direi che qualcosa di nuovo l'ho preso, e stranamente non sono tutte felpe giganti... Solo qualcuna.
Ho provato ogni cosa che abbiamo preso e mi piace tutto, credo che probabilmente così potrei piacermi un po' di più.
Io e Clarissa raggiungiamo Ashton nel parcheggio, per lasciare tutte le cose in macchina.
"Hai preso un po' di roba" Dice Ashton, ed io annuisco.
"Tutte cose che mi piacciono" Dico sorridendo.
"E che le stanno benissimo" Aggiunge Clarissa e le sorrido.
"Non vedo l'ora di vederle... Quante felpe?" Domanda Ashton curioso, mentre sbircia nella busta.
"Poche, stranamente" Dico, ed Ashton annuisce.
"Bene, dobbiamo fare un'ultima cosa" Dice poi, ed io lo guardo non capendo.
"Vuoi rifarti il look no? Hai pensato anche al fatto che potresti fare qualcos'altro per sentirti più a tuo agio? Tipo tagliare i capelli, tingerli, o cose simili?" Domanda Ashton, ed io guardo Clarissa, che sa benissimo cosa vorrei fare da anni.
"Mi sa che adesso è arrivato il momento di farlo" Dice Clarissa ed io annuisco.
"Mi sa proprio di sì" Aggiungo, mentre Ashton ci guarda.
"Cosa vorresti fare?" Chiede il riccio ed io sorrido.
"Ash, hai mai notato con quale colore di veste sempre Denise?" Domanda Clarissa, mentre saliamo in macchina.
"Il blu?" Domanda Ashton, ed entrambe annuiamo.
"E di che colore è gran parte della sua stanza?" Domanda ancora, mentre Ashton guida verso un parrucchiere.
"Di blu" Risponde ancora.
"Bene... Devi sapere che Denise ha un'ossessione per il blu" Continua Clarissa ma io la fermo.
"Non è un ossessione, semplicemente è il mio colore preferito e mi rispecchia tanto" Dico, ed Ashton annuisce.
"Quello è vero, se dovessi descriverti con un colore ti direi il blu... Comunque, cosa c'entra con i capelli?" Domanda Ashton, mentre guida.
"Denise vuole tingersi le punte dei capelli di blu da anni, e me lo ripete in continuazione, solo che non l'ha mai fatto" Dice Clarissa, ed io annuisco.
È tutto vero, sono anni che vorrei fare questo, non so effettivamente la ragione ma non l'ho mai fatto.
"Allora potrai farlo oggi" Dice Ashton, ed io annuisco sorridendo.
"Così non romperà più con questa storia" Dice Clarissa, ed io la guardo male facendola ridere, mentre Ashton parcheggia la macchina.
"Io farò un giro qui intorno, ci vediamo dopo... Starai sicuramente benissimo" Dice Ashton sorridendo ed io gli bacio la guancia.
"A dopo" Dico, e scendo dalla macchina seguita da Clarissa.
Entriamo nel parrucchiere e spieghiamo cosa vorrei fare ai capelli.
Dopo un po' di attesa, una ragazza inizia a lavorare con i miei capelli, mentre Clarissa ne approfitta per tagliarli un po'.
Sono davvero curiosa di sapere come starò... Colorare le punte di blu e un mio desiderio da veramente troppo tempo, quindi, riuscire a farlo adesso, per me è tanto.
Passiamo un bel po' di tempo qui, soprattutto perché ho dovuto decolorare e poi tingere i capelli.
A lavoro finito sorrido soddisfatta.
Mi guardo, e sono esattamente come li volevo, blu elettrico.
"Stai benissimo!" Esclama Clarissa sorridendo, ed io sorrido.
"Mi piacciono tanto" Dico, mentre sorrido guardando le punte dal mio colore.
Perché si, se ho deciso di tingerli è anche perché ritengo il blu come un mio colore, il colore che più mi rappresenta.
È come se fosse una parte di me.
Non so, forse è stupido, ma avere una parte di me sui miei capelli, anche se è solo un colore, per me è una bella cosa.
Paghiamo e poi andiamo via, e raggiungiamo Ashton.
Strada facendo Clarissa continua a ripetermi che sto bene e che mi donano, ed io sclero per le mie punte.
"Eccovi ragazze" Dice Ashton sorridendo, ed io sorrido a mia volta.
"Ma quanto sei bella, ti stanno benissimo!" Esclama sorridendo, ed io arrossisco ma continuo a sorridere.
"Grazie, mi piacciono tanto" Dico, ed Ashton sorride.
"E fai bene... Adesso vedrai che con il nuovo guardaroba e con i nuovi capelli starai meglio con te stessa, soprattutto perché ti piacciono e non hai motivo di sentirti a disagio" Dice Ashton, ed io sorrido ed annuisco e lo abbraccio.
"Grazie per oggi" Sussurro nel suo orecchio, mentre lui mi stringe forte.
"Non ringraziarmi, l'ho fatto con piacere" Sussurra, ed io sorrido.
Poi vado verso Clarissa e la abbraccio, ringraziando anche lei.
Finiti i ringraziamenti saliamo in macchina, per ritornare a casa, ed io inizio a sperare che i miei non mi caccino di casa visto che nessuno sapeva della mia tinta.
Spazio meh
Ciao persone!
Si, sono tornata dopo secoli, ma questa volta sarò più costante, anche perché ho già dei capitoli pronti. Comunque grazie a voi che leggete nonostante io sia abbastanza inattiva, ma ora cercherò di fare del mio meglio, anche perché ho un computer per scrivere (siano lodati i santi).
Ritornando al capitolo niente, ho voluto far tingere Denise perché sono abbastanza nostalgica della mia vecchia tinta perciò l'ho fatto ops. E nulla, spero che il capitolo vi sia piaciuto, io ora vado.
Ciauu!✨