Il mio cavaliere e amore infinito

Capitolo 25

Noah: non distruggetemi lo studio.
Disse riferito agli amici.
Andrea si andò a sedere in una poltroncina, ovviamente in pelle nera come tutte le altre che vi erano in quella stanza, di fronte alla scrivania di Noah, e così fece anche Angelo.
Noah si sedette al suo solito posto, come di consueto.
Aurora invece si diresse nella piccola rientranza che vi era sotto la finestra che si trovava in fondo alla stanza.
Noah non voleva che Aurora stesse isolata, infatti si alzò e si mise di fianco ad Aurora che stava guardando il panorama.
Noah: ti piace?
Anche Angelo ed Andrea si andarono a sedere vicino a loro.
Aurora : si, da questa stanza si vede meglio che dalla nostra.
Aurora era rapita dal panorama, ma distolse lo sguardo da esso e lo diresse verso Noah.
Aurora : a te non piace?
Noah: certo che si.
Andrea: è molto bello è vero.
Angelo: carino, ma perché non ci conosciamo un po'?!
Aurora : okey, va bene.
Angelo: perfetto, allora... cosa provi per il nostro Noah?
Aurora guardò Noah.
Noah: è un cretino non devi rispondere.
Aurora : forse questa domanda, forse, me l'avresti dovuta fare se non ci fosse stato Noah, li ti avrei risposto.
Disse mettendosi a ridere.
Andrea: perfetto...
Disse per poi trascinare Noah fuori dalla porta.
Noah: ma ragazzi questo è il mio studio.
Andrea: per un po' non lo sarà.
Gli disse per poi chiudersi la porta alle spalle.
Noah senza controbattere scese al piano inferiore a guardare un po' di televisione.
Nel frattempo...
Angelo: perfetto ora siamo solo noi tre.
Andrea: non avere paura, non ti mangiamo.
Aurora non era molto tranquilla, era chiusa in una stanza con due persone estranee e senza Noah.
Andrea: ascolta Aurora , lo so che non ci conosci, ma devi sapere che teniamo molto a Noah, e sappiamo che è un gran bastardo quando vuole, ma se porta una ragazza a casa sua e dorme con lei nella sua camera, vuol dire che questa persona gli interessa.
Angelo: esatto e non vogliamo che tu lo possa prendere in giro o peggio sfruttare.
Aurora : ascoltatemi, io non voglio sfruttare Noah, non ho mai vissuto nel lusso e mia madre mi ha insegnato a non chiedere soldi, che se vuoi qualcosa te la devi guadagnare e se non ci riesci vuol dire che quella cosa non la dovevi fare. Quando ho conosciuto Noah non sapevo neanche chi fosse, cioè non ne ho idea tutt'ora, so solo che è il capo mafia e che è ricco,non so nient'altro su Noah.
Andrea: wow.
Angelo: e come mai sei andata a letto con un uomo che non conosci neanche se non per i soldi?
Andrea: Angelo smettila.
Aurora : non avrei ceduto la mia prima volta ad un uomo per i soldi!
Disse gridando verso Angelo.
Aurora : non mi conosci e non osare fare affermazioni campate in aria, non sai quello che provo!
Continuò.
Andrea: Aurora calmati, sicuramente Angelo non voleva insinuare questo.
Aurora : a me sembra di si.
Angelo:infatti è così, ma tu hai ragione non ti conosco, me ne rendo conto e ti chiedo scusa non pensavo fosse la tua prima volta.
Aurora : accetto le tue scuse.
Andrea: ora possiamo conoscerci meglio tra di noi senza nominare Noah per 10 minuti?!
Aurora e Angelo: va bene.
Andrea: allora Aurora , che facevi nella vita?
Aurora : studiavo, mi sono diplomata da poco e volevo continuare gli studi ma non penso di farcela.
Angelo: e come mai?
Aurora : diciamo che io e lo studio non andiamo a braccetto.
Andrea: e cosa ti piacerebbe fare nella vita?
Aurora : mi piace fare l'estetista o la massaggiatrice.
Angelo: massaggiatrice e ?!
La guardò con una faccia perversa.
Aurora : ma non quella che intendi tu!
Gli rispose. E tutti e tre scoppiarono a ridere.
Passarono circa una trentina di minuti, avevano già preso confidenza ed Aurora ora si sentiva a suo agio. In quel lasso di tempo li aveva conosciuti per quello che erano e anche loro l'avevano conosciuta e la trovarono una ragazza bellissima ed umile.
Angelo: ora Aurora ti farò una domanda e dovrai rispondermi seriamente e dopo raggiungiamo Noah.
Aurora : okey Angelo.
Angelo: cosa provi per Noah, sincera.
Aurora : beh, gli ho concesso la mia prima volta, non è chiaro?
Angelo: voglio sentirtelo dire.
Aurora : credo di essermi innamorata di Noah.
Angelo: questo volevo sentire.
Andrea sollevò Aurora da terra, la strinse e girò su se stesso.
Andrea: siiiiii.
Aurora : Andrea mettimi giù, ho il voltastomaco.
Andrea la mise giù.
Aurora : però non diteglielo, per favore.
Andrea: perché?!
Angelo: Andrea non fare il finto tonto, tranquilla Aurora non gli e lo diremo.
Andrea: io voglio sapere il motivo!
Aurora : il fatto è....