Paradise ~KookV~

By Scrittrice_DellaSera

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Jungkook tenta in ogni modo di uscire con Taehyung, ma lui non ne vuole sapere. Ma cosa succederà quando si r... More

Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Non è un capitolo
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Non è un capitolo.
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Epilogo

Capitolo 22

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By Scrittrice_DellaSera

Taehyung's pov

"Oh no! Non abbiamo gli alcolici!" Sentiamo Jungkook gridare, da dentro casa. Tutti ridiamo.
"Possiamo andare a comprarli io e Jimin" urlo, in risposta.
Jimin si alza dalla sedia e mi raggiunge.
Andiamo dentro casa.

"Mi serve la macchina Jungkook" dico, aprendo la mano e facendogli segno di darmele.
"Non hai capito niente. Non hai ancora la patente, andate a piedi" protesta, guardandomi male.
"Ma dai Jungkook. A piedi ci metteremo un'eternità. E poi sai che so guidare benissimo" lo imploro, congiungendo le mani e facendo il labbruccio.
Jimin, dietro di me ride.

Jungkook sospira. "D'accordo. Ma prendi quella di papà, non voglio che succeda qualcosa ad una delle mie macchine". Adesso è il mio turno, di guardarlo male.
"Grazie della fiducia" sputo e lui sorride, dandomi le chiavi della macchina, insieme alla sua carta di credito.
Li lascio un frettoloso bacio a stampo, poi trascino Jimin fino al garage.

"Porca puttana". Jimin fa un fischio, guardando le molteplici macchine lussuose.
Io rido e lo tiro per un braccio "andiamo. Non ti lascerò tutto il giorno ad ammirarle".
Ci dirigiamo verso la Mercedes di Bae.
Spingo il pulsante sulla chiave, e la sicura si sblocca.
Metto in moto e aspetto che Jimin si sistemi in macchina.
Mentre guido verso il supermercato, lo sguardo mi cade più volte sulla sua fasciatura.

Quando è arrivato, tutti l'abbiamo notata velocemente. Con altrettanta rapidità, abbiamo capito cosa fosse successo e l'abbiamo confortato. Senza però monopolizzarlo troppo.

"Lascia qui, lascia qui" mi urla Jimin, mentre cambio continuamente canzone allo stereo.
Io sorrido, riconoscendo la nostra canzone.

Cantiamo a squarciagola, finché non arriviamo a destinazione.
Siamo purtroppo costretti a scendere.
Quando entriamo nell'edificio, l'aria condizionata mi colpisce come un violento schiaffo. Quanto odio l'estate. 

Jimin, vedendo la corsia delle caramelle e dei dolci, corre verso di essa.
Afferra una confezione di orsetti gommosi e me la sventola davanti agli occhi.
"Tae, prendiamo questi. Ti prego. Voglio questi, voglio questi" mi supplica, saltellando.
Io sorrido e annuisco. Subito lui mette le caramelle nel carrello.
Saltiamo tutte le altre corsie, fermandoci sono in quella degli alcolici.

"Allora... prediamo questo, questo e questo" dice Jimin, afferrando una bottiglia di vodka, e due di liquori. Soju, per la precisione.
Mette pure quelle nel carrello.
"Anche queste. Piacciono a Jungkook" prendo diverse bottiglie di birra.

"Ahh! Questo Jungkook. Credo proprio che tu te ne stia innamorando. Mi domando solo perché ancora non vi mettiate insieme" sospira, guardandomi con un sorrisetto.
"Forse hai ragione. Ma non ci metteremo insieme tanto presto. Insomma, non abbiamo ancora avuto un appuntamento" spiego e lui mi guarda dubbioso.

Continuiamo la nostra spesa. Jimin corre, con il carrello tra le mani, nel reparto patatine. Lo perdo una volta che gira l'angolo.
Ogni volta che faccio la spesa con lui, mi sembra di avere affianco un bimbo di cinque anni.
Quando finalmente lo raggiungo, ha già riempito il carrello di schifezze.
Le bottiglie sono scomparse, coperte da grandi pacchetti di patatine, di ogni tipo.

Lo guardo male "non ti sembra di esagerare. Dovevamo comprare solo l'alcool. Adesso la spesa verrà a costare il doppio". Lui mi guarda esterrefatto.
"Sul serio Taehyung? Sai benissimo che non posso dire di no alle patatine. Poi che ti frega, paga Jungkook. Di certo a lui i soldi non mancano" rido.
A volte le cose che dice, sono davvero assurde.

Quando arriviamo alla cassa, e la spesa scorre sotto i miei occhi, vedo almeno altri cinque pacchi di caramelle e una decina di cioccolate. Come ha fatto Jimin a mettere tutto questo nel carrello? Senza che me ne accorgessi, per lo più.
Vedo che la cassiera continua a lanciare occhiate fugaci a Jimin.
Lui, troppo occupato a divorare i suoi orsetti, facendo un rumore tremendo con i denti, non se n'è accorto minimamente.

Sette buste, due viaggi e un quarto d'ora dopo, siamo finalmente ritornati a casa.
Quando arriviamo a bordo piscina, Jimin si lamenta per il peso che deve portare.
Jungkook ci vede arrivare e sgrana gli occhi.
"Ma quanta cazzo di roba avete comprato?"
Io però sono troppo concentrato a godermi la vista di lui in costume, per dargli una risposta.
Mi mordo il labbro e immagino già di passare le mani su suo petto. Di accarezzare le sue braccia muscolose e di leccare il suo collo, così scoperto e invitante.

Sento qualcosa muoversi, nei pantaloni. Perciò mi costringo a pensare ad altro. Non voglio ritrovarmi un'erezione già da adesso.
"È colpa di Jimin. Ha buttato cose a caso nel carrello" mi giustifico, riportando lo sguardo sul viso di Jungkook. Lui però si è accorto come l'ho guardato e mi sorride malizioso.

"Ei, non sono cose a caso. Il cibo non è mai una cosa a caso" dice Jimin, con aria sognante.
"D'accordo, d'accordo. Come vuoi tu. Comunque vado a mettermi il costume" avviso, mollando le buste della spesa a Jungkook.
"Anch'io devo indossarlo. -grida Jimin- Yoongi vuoi aiutarmi?" Va verso di lui, con fare seducente. Tutti ridiamo, mentre io entro in casa.
"Quando finisci vieni in cucina. Devi darmi una mano" mi urla Jungkook ed io gli rivolgo il pollice, senza girarmi.

Corro di sopra e vado nella cabina armadio.
Passo minuti interi per decidere quale costume mettere.
Alla fine opto per un pantaloncino nero. È un po' più aderente del solito. Meglio così, voglio che Jungkook mi noti.

Quando finisco, scendo le scale. Passando davanti alla grande vetrata che da sulla piscina, vedo che tutti sono già in acqua. La musica che proviene dall'impianto stereo nel salone, rimbomba forte per tutto il piano inferiore.
Vado in cucino e trovo Jungkook intento a mettere le bottiglie in frigo. Sfilo una birra dalla busta e la apro.
"Inizi a bere già da adesso?" Mi chiede Jungkook, vedendomi.

Io annuisco e mi siedo sul bancone della cucina, guardandolo.
Quando si piega per sistemare tutto nel cassetto in basso del frigo, mette in mostra il suo fantastico sedere.
Mi passa davanti mille volte. Fa un via vai continuo, dalle buste al frigo.
Appoggio la birra accanto a me e aspetto che Jungkook ritorni indietro, per prendere la milionesima cosa da mettere a posto.

Quando lo fa, poso una mano sul suo braccio, bloccandolo.
"Mmh Jungkook. Mi stai facendo impazzire con quel costume. Da quando sono arrivato non faccio altro che immaginarti senza" dico, mordendomi sensualmente le labbra.
Poi, sentendomi più coraggioso, passo lentamente una mano sul suo petto, guardandolo fisso negli occhi. 

Jungkook si lecca le labbra e mi afferra saldamente per le cosce. Mi tira sul limite del bancone. Io faccio per baciarlo ma lui sposta. "Aspetta" dice, già con il fiato corto.
Si allontana per chiudere la porta scorrevole della cucina, gira la maniglia tonda e scatta la serratura. Perfetto, ora nessuno potrà disturbarci.
Il rumore della musica, si è attutito un po'.
Ritorna verso di me e si posiziona tra le mie gambe. 

Prima che possa farlo io, unisce le nostre labbra. 
Lo afferro per la nuca, mente lui passa una mano sul mio collo. Scende sempre più giù, si ferma sulla mia coscia, a pochi millimetri dalla mia erezione.
Mi ficca la lingua in bocca, di prepotenza e inizia a spingerla contro la mia.

Porto le sue mani dentro il mio pantaloncino, stringendomi il sedere con forza.
Mi spinge contro di lui, ed io ansimo.
"Ah Jungkook. Voglio che tu mi faccia godere" sussurro sulle sue labbra.
"Ogni tuo desiderio è un ordine" dice lui ridendo.

Inizia a sfilarmi il pantaloncino, lasciandomi completante nudo di fronte a lui.
Il desiderio che mi assale, non mi fa provare alcun imbarazzo.
Ho il respiro pensante e aspetto che lui mi tocchi.

Jungkook porta più volte una mano sulla mia erezione, la sfiora e poi la allontana.
Il suo modo di stuzzicarmi, mi sta mandando fuori di testa.
"S-sei un vero s-stron... Ah!" Gemo sonoramente, quando finalmente si decide a prendermi in mano.

"Si cazzo Jungkook" continuo ad ansimare e gemere, mentre lui muove la sua mano su e giù.
"Quando mi piace vederti godere" sputa lui, con la voce che gli trema leggermente.
Anche lui ha iniziato a toccarsi. La vista di Jungkook che si masturba, mi provoca il doppio del piacere.

Si avvicina al mio collo e ci lascia un violento morso. Io lancio un urlo quando ruota di scatto il polso, regalandomi ancora più piacere. Non immagino quanto godrò quando faremo sesso, se ora sto andando in estasi per una semplice sega.
Prendo a muovere i fianchi, spingendomi nella sua mano.

Jungkook passa un pollice sulla mia punta, ed io stringo i denti per non urlare di nuovo.
"F-fallo di n-nuovo" lo prego mentre gemo. Lui mi accontenta e ripete il gesto.
"Dio mio Kook. Mi stai facendo impazzire"
Dopo un po' di minuti, sento che tutta la tensione si accumula nel mio stomaco e capisco di stare per venire.

"Vieni Taehyung. Vieni per me" soffia Jungkook, al mio orecchio.
La sua voce, insieme alla sua mano, mi aiutano a passare il limite.
"P-più V-veloc... Ah!" Strillo, non riuscendo nemmeno a parlare.
Jungkook muove la sua mano più veloce ed io rilascio il mio sperma, tutto sul suo stomaco.
Mi si offusca la vista per qualche secondo e il respiro è al limite della sua irregolarità.

"Lecca" ordina Jungkook, con espressione dura.
Io scendo dal bancone e passo la lingua su tutta la sua pancia, ripulendolo.
In tutto questo tempo, non ho fatto altro che guardarlo fisso negli occhi, cercando di provocarlo.
"Succhiami il cazzo, Taehyung" dice, mettendo una mano nei miei capelli e spingendomi con forza sulle ginocchia.
Vedere come perde il controllo e diventa così rude e violento durante il sesso, mi piace più di quanto sia lecito.

Questa è un tipo di forza diverso da quella che ho subito anni fa, questa volta sono consenziente e voglio sul serio far godere la persona che ho di fronte.

Senza aspettare un attimo, prendo tutta la sua erezione in bocca. Inizialmente ho un po' di difficoltà, perché tutta non ci entra. Poi però, con un ultimo sforzo la inglobo definitivamente.
Inizio a succhiare, mentre ci passo la lingua intorno.

"Porca puttana Taehyung. Si così" geme Jungkook, mentre mi spinge con entrambe le mani la testa contro di lui.
Le sue spinte volente, contro la mia bocca, mi creano qualche ostacolo. Ma mi ci abituo in fretta.
Alzo gli occhi su di lui, guardandolo con fare sensuale.
Poi faccio scivolare via dalla bocca tutto il suo membro, con un forte suono di risucchio.
Un po' di saliva fuoriesce dalle mie labbra.
"Ah Tae, quanto sei scopabile in questo momento" mi dice, con la voce rotta dal piacere e gli occhi offuscati dal desiderio.

Riabbasso la testa, riprendendolo in bocca.
Muovo la testa più velocemente e dopo circa un minuto le sue spinte diventano più furiose e incontrollabili.
Capisco che sta per venire e lo prendo tutto in bocca, fino in fondo.
Stando fermo, lecco la sua base e i suoi ansimi, si sono trasformati in veri e propri urli di piacere.
Quando finalmente raggiunge il culmine, si libera nella mia bocca.

Un fiotto caldo di sperma, colpisce la mia gola. Poi un altro e un altro ancora, fino a svuotarsi completamente.
Ingoio tutto e mi rialzo, con le ginocchia doloranti.

"Wow, sei stato fantastico. Non sono mai venuto così" giura Jungkook, guardandomi esterrefatto. Io sono compiaciuto e mi sporgo per dargli un bacio. Bacio che si trasforma, diventando più passionale.
"D'accordo, ora basta. Gli altri si chiederanno che fine abbiamo fatto" quando parlo, la mia voce è rauca per via dello sforzo che ho fatto.

Jungkook annuisce e, sbloccando la porta raggiungiamo gli altri.
"Alla fine una mano me l'hai data sul serio" se ne esce Jungkook.
"Per la precisione, ti ho dato la mia bocca" specifico. Entrambi ridiamo.

***
Okay, scrivere questo capitolo è stato imbarazzante. 🙈
Sono consapevole che faccia schifo a scrivere parti Smut, spero solo che questa non sia così orribile.

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" Perdonami se ti ho baciato ma hai un non so che di aesthetic." Started: 11/03/18 Completed: 20/03/18 Taekook/vkook Boyxboy Hope u enjoy!!^^ #34 su...