Ragazze ho pubblicato una "storia" dove scriveró tutti gli avvisi importanti delle varie storie compresa questa, quindi mettete in biblioteca, graziee!
Annullasti la poca distanza che vi separava, mentre le sue mani scendevano, per prendere le tue gambe e allacciarle alla sua vita. Allacciasti le mani intorno al suo collo, staccandoti da lui per riprendere fiato per poi fiondarti nuovamente sulle sue labbra. Negli occhi avevate una scintilla comune. Le sue mani si spostarono dalle gambe ai glutei. Sussultasti a quel movimento, e lui si scostò dal tuo viso, facendo il gesto di allontanare anche le mani da te.
Bakugou:"Se non vuoi non l-"
Non gli facesti terminare la frase, perchè sorridesti, lasciandogli un lieve bacio a stampo e riportando le mani da dove si erano allontanate con un movimento dolce.
Rjiuan:"Lo voglio"
Sbarrò gli occhi mentre un lieve rossore compariva sul suo viso, per poi far combaciare le vostre fronti, senza distogliere i propri occhi dai tuoi color oceano.
Bakugou:"Qui ed ora? Non hai... paura?"
Passasti una mano tra i suoi capelli color grano, baciandogli il collo per poi seguire la linea della mascella e raggiungere le labbra, sorridendo contro esse
Rjiuan:"Qui ed ora: non potrei mai avere paura con te"
Salto temporale molto alla James Bond. . . Ok, la smetto di fare commenti inutili
Apristi un occhio, guardando il soffitto, per poi passarti la mano sul viso e voltarti verso il respiro che ti faceva muovere i capelli. Sorridesti al viso tranquillo di Katsuki, mentre, con le mani poco prima poggiate contro il suo petto, prendesti una ciocca dei suoi capelli tra le dita, giocandoci. Eri sul suo letto, con il mento premuto contro il suo petto nudo e le lenzuola sulle gambe. Mugugnò qualcosa, sbatté le palpebre ripetutamente per poi aprire definitivamente gli occhi e sorriderti, passando una mano tra i tuoi capelli mossi.
Bakugou:"Alla fine il detersivo se ne è andato... peccato: ti donava il verde"
Disse ironico, facendoti ridere.
Poggiasti la guancia contro il suo petto, sorridendo
Rjiuan:"Prima batteva velocemente, ora è rilassato"
Ghignò, facendo scorrere le proprie dita lungo la tua schiena
Bakugou:"Vogliamo rimediare?"
Rjiuan:"Sarà passata a malapena un'ora non credo tu sia in astinenza! Contieni i tuoi ormoni, istrice"
Gli scostasti la mano con un colpetto, unendoti alla sua risata.
Sorrise, scostandoti una ciocca indaco dalla fronte
Bakugou:"Sai che ore sono?"
Scuotesti il capo, allungando un braccio per raggiungere il suo telefono
Rjiuan:"CAVOLO! SONO GIÀ LE SETTE! DEVO TORNARE A CASA ED I TUOI SARANNO QUI TRA POCO!"
Bakugou:"Il tempo vola quando ti diverti"
Rise, ricevendo uno scappellotto. Ti scostasti da lui, raggiungendo il bordo del letto
Bakugou:"Rimani qui ancora dieci minuti, ti prego!"
Disse, trattenendoti per un braccio
Bakugou:"Averti accanto, sentire il tuo battito che va al tempo del mio respiro, poterti stringere tra le mie braccia. Ancora solo dieci minuti, ti prego"
Sorrise dolcemente, e sentisti una parte di te sciogliersi.
Ricambiasti il sorriso e ti stendesti nuovamente su di lui
Rjiuan:"Sei un bambino viziato"
Bakugou:"Lo so"
Rjiuan:"Almeno ci vestiamo?"
Bakugou:"Scordatelo"
Sbuffasti, nascondendo un sorriso nei suoi capelli
Rjiuan:"Sei stato la mia prima volta"
Ti accarezzò la schiena
Bakugou:"Anche tu"
Gli schioccasti un bacio sulla punta del naso, abbracciandolo. Invertì le posizioni senza quasi che te ne rendessi conto, sorridendoti dolcemente.
Bakugou:"Ti amo, e stai pur certa che non lo dico per quello che è appena successo"
Rjiuan:"Woah, mi stupisci. . . Ma. . . Io ti amo di più"
Bakugou:"Nah, io"
Rjiuan:"Ti amo più di quanto tu ami All might"
Bakugou:"Ed io ti amo più di quanto tu ami vedere anime"
Rjiuan:"Ouch... Mhhh... Ci sono! Ti amo più di quanto tu ami far esplodere 'Deku'"
Rimase con la bocca socchiusa
Rjiuan:"Ho vinto, eh?"
Bakugou:"Tsk, no"
Intrecció le sue mani con le tue, tirandoti di più a se e facendo scontrare i vostri petti per poi farti poggiare la sua fronte contro la sua.
Bakugou:"Non posso paragonare quello che provo per te a nessun'altra cosa, perché sarebbe a dir poco riduttivo: io non ti amo Rjiuan, quello che sento è qualcosa che va l'oltre questo sentimento, è qualcosa che non ho mai provato e credo che mai più proverò per nessun altro. Non so nemmeno spiegare il motivo di questo sentimento che sembra voglia lacerarmi le carni tanto è potente, ma che è l'unica cosa che continua a far scorrere il sangue nelle mie vene; se mi chiedessi cosa amo di te non saprei cosa risponderti: se il tuo sorriso, il modo in cui gonfi le guance quando ti arrabbi, come ti mordi il labbro se menti, il modo in cui riesci a farti amare da tutti; se la tua testardaggine, quella finta sicurezza che porta tutti a pensare che tu sia sicura di te quando invece ti odi e non ti accetti, non riuscendo a vedere come fai brillare l'anima di chiunque entri a far parte della tua vita; se il modo in cui guardi le stelle pensando di starle osservando con me, quando io invece osservo la mia unica stella, ovvero tu, o ancora, la maniera nella quale non ti arrendi, nonostante tutto e tutti, come combatti con le unghie e con i denti per ciò in cui credi; se il modo in cui soffri se hai fatto del male a qualcuno o come fingi di star bene se ti hanno ferito per non far preoccupare gli altri... Credo che alla fine, sia impossibile scegliere una ragione per cui ti amo, un motivo solamente, una sola cosa cosa che amo più rispetto alle altre... Alla fine, ciò che amo di te, con tutti i difetti e le cose che non potrò mai capire, sei tu. Semplicemente, amo te"
I tuoi occhi erano lucidi. Non potevi credere che quelle parole fossero davvero rivolte a te. Sorridesti come non credevi fossi capace di fare. Apristi la bocca per rispondere, ma lui ti zittì baciandoti con una dolcezza che non credevi gli appartenesse. Ridacchiò.
Bakugou:"Non rovinare tutto, Baka sbiadita, e non farmi sentire in imbarazzo per ciò che ho detto, non ricordarmi mai quanto mi hai reso rammollito"
Ridesti come risposta
Rjiuan:"Scherzi? Mi ricorderò a vita ogni singola parola"
Dicesti dolcemente, in quanto era vero
Bakugou:"Ah, allora sono altamente fottuto"
Disse, ironicamente.
Rjiuan:"Grazie Katsuki... Avevo bisogno di sentirtelo dire"
Si mise a giocare con una tua ciocca di capelli so che tutti giocano con i capelli ma io lo faccio sempre con i capelli degli altri! E' troppo divertente poi vedere i ragazzi imbarazzati perchè sembro un koala visto che poi non mi stacco più, chiaro? Sono strana, lo so, mentre tu canticchiavi una canzone di cui non ricordavi bene le parole
Rjiuan:"Tra quanto vengono i tuoi genitori?"
Bakugou:"Sinceramente non lo so, però mia madre dovrebbe essere già tornata da un po'"
Resosi conto di ciò che aveva detto sbarrò gli occhi, seguito da te
Rjiuan:"E se..."
Bakugou:"No, dai, non credo che sarebbe capace di... Oh ma che cazzo dico, stiamo parlando di mia madre!"
Interrompeste quel momento di dolcezza, che avreste voluto durasse in eterno. Si alzò in fretta e prese in fretta boxer e pantaloni, mentre anche tu ti rivestivi.
Bakugou:"Se quella stronza..."
Gli mettesti le mani sulle spalle, ridacchiando
Rjiuan:"Calmo. Era solo una supposizione, no?"
Annuì, infilandosi la maglia e andando verso la porta. Quando però l'aprì fissaste la figura di Mitsuki che tentava di scappare. Si voltò con espressione innocente verso di voi.
Mitsuki:"Ciao ragazzi"
Ti voltasti verso Bakugou, che era la reincarnazione di satana. Sbarrasti gli occhi e ti rigirasti verso la donna
Rjiuan:"Mitsuki, corri"
Molte esplosioni, imprecazioni, ceffoni ed urla dopo... No ok, la smetto ma tanto potete immaginare cosa sia successo.
Rjiuan:"... Quindi alla fine non sei uscita?..."
Mitsuki:"No, sono solo andata nel giardino sul retro per poi rientrare in salotto"
Sorrise, girando il proprio the LEVI SEI SEMPRE CON NOI con aria innocente
Rjiuan:"E per caso... Insomma... Tu..."
Mitsuki:"Oh, tranquilla non si è sentito nulla..."
La sua espressione diceva tutt'altro, ma ti volesti fidare. Forse per il troppo imbarazzo.
Rjiuan:"Ma... Katsuki? È sparito poco fa"
Mitsuki:"Sta lavando le lenzuola, glielo avevo detto, no?"
Affondasti il viso in fiamme nella tazza bollente della bevanda nel senso che stai bevendo, non sei rincoglionita fino a questo punto... O meglio, io non sono rincoglionita fino a questo punto da farti fare cose dal genere.
SONO MALVAGIA E NON DESCRIVO! Anche perché mi sentirei sporca dentro e sarebbe a dir poco imbarazzante, e poi dovrei correre a confessarmi... Spero mi capiate❤️😔😅 Scusate! Sappiate solo che è successo, ok?
Ma quanto mi sono divertita a scrivere le cose imbarazzanti che dicono Katsuki e Mitsuki? Troppo! Se non si fosse capito, la nostra cara Mitsuki non è uscita, ma è rimasta a casa, voleva soltanto far capire che non era lì per così loro potevano sentirsi liberi. È rientrata poco dopo che loro erano saliti in camera ed è rimasta in salotto, poi è salita al piano superiore per prendere delle cose in camera propria ed è passata davanti alla stanza del figlio, ed è rimasta ad ascoltare i loro discorsi. Sì, anche quello sdolcinato e belloh (lo so che non lo è ma doveva essere dolce... Scusate se fa schifo) a proposito, a quel discorso non avete risposto per una ragione che... Mi serve dopo e poi perchè poteva risultare noioso. Sono abituata a scrivere in modo molto diverso da questa storia che era solo una prova, per così dire, quindi dovevo mettere qualcosa di "poetico". Ora ciauz!