Quando vedete " Canzone" la fate partire.
Poi sentono strane risate, e dal teschio del elefante escono tre iene.
-Shenzi:Bene, bene, bene Banzai, cosa abbiamo qui?
-Banzai:Mm, non saprei Shenzi, tu che ne dici Edd?
È lui risponde ridendo come un matto.
-Banzai: Si come proprio come pensavo io, un trio di trasgressori.
-Zazu: Vi posso assicurare che siamo qui per sbaglio, un semplice errore di rotta.
Poi Shenzi gli calpesta la coda.
-Shenzi: Noo, dove vai. Aspetta, io ti conosco, tu sei il galoppino di Mufasa.
-Zazu: Io signora, sono io maggiordomo del re.
-Banzai: È perciò tu saresti-
-Simba:Il futuro re!
-Shenzi:Lo sai cosa facciamo hai re che oltrepassano il regno?
Simba sbuffa.
-Simba: Ha me non potete fare proprio niente.
-Zazu: Ah, definitivamente posso, siamo nel loro territorio.
-Simba: Ma Zazu, tu hai detto che le iene sono delle legnose schifose stupide bestiaccie.
-Zazu: Shh! Zitto non dire bustito.
-Banzai: Di mi hai chiamato bustito?!
-Zazu:Oddio! Il sole sta calando dobbiamo proprio andare.
-Shenzi: Che fretta c'è? Saremo molto felici di avervi per cena.
-Banzai: Già, e poi vi assicuriamo che sarà un pranzo da re.
-Shenzi: Aspetta senti questa: Potremo mangiarci un felino di pasta, che ne dici eh?
Poi iniziano a ridere, mentre Edd indica qualcosa facendo dei strani versi.
-Shenzi: Cosa c'è?
-Banzai: Hey abbiamo forse ordinato la cena a portar via?
-Shenzi: No, perché?
-Banzai: Perché la cena sta andando via!
I cuccioli e Zazu corono via, ma Zazu viene preso dalle iene.
-Nala: Li abbiamo seminati?
-Simba: Penso di sì... Dov'è Zazu?
Zazu e con le iene e cerca di volare via.
-Banzai: Il piccolo maggiordomo pennuto è finito nella pentola a pressione.
-Zazu: Oh no! Nella pentola a pressione noooo...!
Le iene iniziano a ridere.
-Simba:Hey perché non ve la prendete con uno più grande.
-Shenzi: Come te?
-Akua: No me!
Akua colpisce le iene con un osso e si cambia in un batter d'occhio, cannottiera e pantaloncini corti color beige.
-Simba: Akua!?
-Io: Simba che ci fai qui?
Le iene si alzano.
-Io: Non importa andiamo!
Corrono via, ma le iene sbucano da un fumo della pentola a gas ridendo come dei matti poi cercano di mangiarli e ricominciano a correre. Salgono sul teschio del elefante e poi scendono lungo la spina dorsale e si arrampicano su una "parete" di ossa.
-Nala: Simba! Akua!
Nala scivola giù e sia Akua che Simba vanno al suo aiuto. Akua riesce a prendere Nala e Simba graffia Shenzi.
-Akua:Cercate una via di fuga io li intrattengo.
I cuccioli corrono ma verso un vicolo cieco.
-Simba: Akua non c'è via d'uscita!
Akua corre da loro e tira fuori le ali e cerca di volare via, ma dopo qualche battito d'ali cade a terra.
-Simba: Che ti è successo?
-Akua: Mi sono ferita alle ali.
-Shenzi: Eccovi.
-Akua: Dietro di me.
Poi prende un'altro osso e cerca di colpirli ma Banzai, le fa sbattere la testa contro il muro e sviene. Simba ne rimane shoccato.
-Shenzi: Vieni micio micio.
Simba fa un piccolo ruggito per spaventarli.
-Shenzi Hohoho, è tutto qui? Avanti fallo ancora.
Simba apre bocca e si sente il ruggito di Mufasa, che lotta con le iene.
-Iene: Basta. Mi arrendo, mi arrendo...
-Mufasa: Silenzio!
-Banzai: Non stavamo facendo niente di male.
-Shenzi: È vero! Siamo molto spiacenti.
-Mufasa: Se vi avvicinerete di nuovo a mio figlio-
-Shenzi: Oh questo è, questo è tuo figlio.
Ridono.
-Shenzi: tu lo sapevi?
-Banzai: No! Io non lo sapevo. No. E tu?
-Shenzi:Certo che no.
-Shenzi & Banzai: Edd?
Lui fa si con la testa. È Mufasa ruggisce.
-Banzai: He he, addio.
È spariscono. Zazu vola accanto a lui e gli fa con la testa le congratulazioni, ma Mufasa lo guarda male.
-Simba: Papà io-
-Mufasa: Hai disobbedito a tuo padre!
-Simba: Papà mi dispiace.
-Nala: Akua non si sveglia!
-Mufasa: Cosa?!
Vanno da lei, e Mufasa la annusa.
-Mufasa: È svenuta.
Dice mettendola in groppa
-Mufasa: Andiamo a casa.
-Nala: Sei stato molto coraggioso.
I tre seguono il re... Invece Scar li segue con lo sguardo. Qualche minuto dopo che ritornarono alle Terre del branco, Akua si sveglia e cade a terra.
-Mufasa: È tutto a posto?
-Akua:Sì...
-Mufasa: Zazu.
-Zazu: Hai suoi ordini sire.
-Mufasa: Porta a casa Nala e Akua. Devo dare una lezione a mio figlio.
A quelle parole Simba abbassa la faccia nell'erba alta. Akua e Zazu vanno dai cuccioli.
-Zazu: Vieni Nala. Simba, buona fortuna.
-Akua: Ci vediamo dopo. Nala vieni su.
È così li lasciano da soli.
-Mufasa:Simba.
Simba va dal padre.
-Mufasa: Simba mi hai molto deluso.
-Simba: Lo so.
-Mufasa: Avrebbero potuto ucciderti. Mi hai disobbedito deliberatamente. E quel che è peggio, hai messo sia Nala che Akua in pericolo.
-Simba:Stavo solo cercando di essere coraggioso come te.
-Mufasa: Ma io sono coraggioso solo quando devi esserlo. Simba, essere coraggiosi non significa andare in cerca di guai.
-Simba: Ma tu non hai paura di niente.
-Mufasa: Oggi ho avuto paura.
-Simba:Davvero?
-Mufasa: Sì. Temevo di portervi...cioè di poterti perdere.
-Simba: Oh, allora anche i re hanno paura.
Lui annuisce.
-Simba: La sai una cosa?
-Mufasa: Che cosa?
-Simba: Credo che le iene abbiamo avuto una paurissima.
-Mufasa:perché nessuno può permettersi di sfidare tuo padre. Vieni qui piccolo.
-Simba:Oh no!
Lo prende e gli strofina la zampa sulla sua testa, poi iniziano a rincorrersi.
-Simba: Ti prendo! Papà?
Mufasa annuisce .
-Simba: Siamo amici vero?
-Mufasa: Certo.
-Simba: È staremo sempre insieme vero?
-Mufasa: Simba, lascia che ti dica una cosa che mio padre disse a me. "Guarda le stelle, i grandi re del passato, ci guardano da quelle stelle."
-Simba: Davvero?
-Mufasa: Sì, perciò quando ti senti solo, ricordati che quei re saranno sempre lì per guidarti. E ci sarò anch'io. Andiamo a casa dai.
Akua era fuori alla rupe dei re a guardare le stelle.
-Simba: Akua! Stai bene?
-Akua: Sto bene tranquillo.
-Mufasa: Io entro dentro. Non fate tardi come sempre.
-Akua: Tranquillo. Allora che mi racconti?
-Simba: Papà mi ha fatto vedere tutto il regno.
-Akua: Non ti aveva detto che dietro l'altura a nord è vietato andare?
-Simba: Si ma, io volevo essere coraggioso. Non c'è bisogno che tu dica niente, lo ha già fatto papà.
-Akua: Ok non dico niente . Mi sei mancato un sacco.
-Simba: Anche tu. Lo sai una cosa?
-Akua: Cosa?
-Simba: Tu per me sei come una sorella.
-Akua: Davvero.?
-Simba: Sì. Perché la tua famiglia ti ha abbandonata?
-Akua: Questa è una domanda che non scopriremo mai. Andiamo a dormire, dai.
Da Scar
-Banzai: Accidenti ha quel seccatore di Mufasa. Non potrò sedermi per una settimana.
Edd cerca di trattenere la sua risata.
- Banzai: Non è divertente Edd.
Poi scoppia in una risata e perde il fiato.
-Banzai: Dai smettila!
Ma non ci riesce così Banzai si butta su di lui.
-Shenzi: Volete smetterla!
-Banzai: A cominciato lui.
Dice indicando Edd che si morde la sua zampa.
-Shenzi: Ma vi siete visti? Non mi meraviglio se penzoliamo in fondo alla catena alimentare.
-Banzai: Odio penzolare.
-Shenzi: Davvero? Sapete se non fosse per i leoni questo posto sarebbe in mano nostra.
-Banzai: Accidenti odio i leoni.
-Shenzi: Così prepotenti.
-Banzai: Così pelosi.
-Shenzi: È brutti.
-Banzai: È accidenti se sono...
-Banzai & Shenzi:...Dei gran puzzolenti
E ridono.
-Scar: Oh, noi non siamo così male.
-Banzai: Oh Scar sei solo tu.
-Shenzi: Temevamo che fosse qualcuno di importante.
-Banzai: Si qualcuno tipo Mufasa.
-Scar: Capisco.
-Banzai: Sì, quello è potere.
-Shenzi: Oh non dirlo a me, basta sentirne il nome e mi fa tremare.
-Banzai: Mufasa.
-Shenzi:Oh! Dillo di nuovo.
Banzai lo ripete per cinque volte e Edd muore dalle risate.
-Shenzi:Mi fai venire i brividi.
-Scar: Santo cielo, sono circondato da un branco di idioti.
-Banzai: Mai dai, sei uno di noi, voglio dire, sei un amico.
-Scar: Enchanté.
-Shenzi: Oh come parla bene. Non è il re ma è ugualmente così ben educato.
-Banzai: Già, è ci hai portato qualcosa da mangiare Scar vecchio amico compare? Che ci hai portato, che ci hai portato?
-Scar: Non sono sicuro che ve lo meritate
Dice facendo uscire una coscia di zebra
-Scar: Perché vi avevo consegnato quei cuccioli sul vassoio d'argento, e non siete stati capaci di sistemarli a dovere.
Lancia la coscia e le iene si buttano sopra.
-Shenzi: Beh sai, non è che quei cuccioli fossero proprio soli Scar.
-Banzai: Già, cosa potevamo fare? Uccidere Mufasa?
-Scar:Esattamente.
Dice sogghignando.
Canzone
Da ciò che vi leggo nei gli occhi,
Io so già che terrore vi squaglia,
Non però così sciocchi!
Trovate l'orgoglio marmaglia.
Son vaghe le vostre espressioni,
Riflesso di stupidità.
Parliamo di re e successioni.
Ritrovate la lucidità!
Il mio sogno si sta realizzando,
E la cosa che provo di più.
È giunto il momento del mio insediamento.
Ma noi che faremo?
Seguite il maestro.
E voi smidollati ,
Verrete premiati.
L'ingiustizia è una mia gran virtù.
Avrà gli occhi di Scar, sai perché?
Sarò re!
Si siamo pronti,saremo pronti. Ma per cosa?
Per la morte del re.
Perché è malato?
Idiota lo uccideremo noi, e Simba con lui.
Sì buona idea, a che serve un re?
Niente re, niente re, lalalalalala.
Idioti! Un re ci sarà.
Ehi, ma tu hai detto...
Io sarò il re!
Seguitemi!
E non soffrirete più la fame!
Evviva! Lunga vita al re! Lunga vita al re!
Avremmo la sua compiacenza .
Sarà un re adorato da noi.
Ma in cambio di questa indulgenza,
Qualcosa mi aspetto da voi.
La strada è cosparsa di omaggi,
Per me è anche per voi lacchè.
Ma è chiaro che questi vantaggi,
Li avverte svolta con me!
E sarà un gran colpa di stato,
La savana per me tremerà.
Il piano è preciso, ( Cibo per noi!)
Perfetto e conciso. ( Sempre a noi!)
Decenni di attesa ( Non dovrà!)
Vedrai che sorpresa! ( Finir mai!)
Sarò un re stimato,
Temuto ed amato.
Nessuno è meglio di me!
Affiliamo le zanne perché ,
Sarò re!
Affiliamo le zanne perché
Sarò re!
Alla rupe dei re
Akua si sveglia di colpo tutta sudata, ed esce fuori.
-Akua:Lo sognato o era una visione?
Dice alle stelle. Dopo qualche minuto ritorna dentro a dormire accanto a Simba.