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Stare a fissare le pareti è parecchio noioso, mi ero rimesso a dormire quando Tae era andato a scuola.
Sento un corpo freddo e morbido avvolgermi, mi giro e vedo che è Taehyung.
Ho dormito veramente come un ghiro e non mi sono accorto del tempo che stava passando.
Decido di girarmi per poterlo guardarlo in faccia.
Ha la faccia rigata dalle lacrime, segno che ha smesso di piangere poco tempo fa.
Riesco a sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Sa di panna e fragole, probabilmente le ha mangiate.
Decido di avvicinarmi e di dargli un bacio a stampo, convinto che stia ancora dormendo.
Dopo qualche secondo mi accorgo che sta muovendo le labbra insieme alle mie, stava facendo finta di dormire.
Il bacio diventa sempre meno casto. A un certo punto si stacca da me e inizia ad abbracciarmi.
Taehyung: Kookie, ti prego, non giocare con i miei sentimenti. Se non provi niente non ti devi sforzare, io lo accetto
Jungkook: Tae?
Taehyung: si?
Jungkook: credo di ricambiare i tuoi sentimenti
Il mio cuore sta battendo a mille, sono sicuro che se ne sia accorto. Sento che da un momento all'altro potrebbe uscirmi dal petto.
Taehyung: ti amo
Jungkook: anche i- ma stai piangendo?
Taehyung: no ti prego, non guardarmi, è imbarazzante
Jungkook: infilarmi il tuo cazzo nel culo non è stato imbarazzante?
Taehyung: pensavo di aver rovinato tutto ieri sera. Avevo paura che non avresti mai più parlato
Jungkook: non ci sarei riuscito
Taehyung: Jungkook?
Jungkook: si?
Taehyung: ora noi due cosa siamo?
Jungkook: beh, e-ecco, ti sei appena dichiarato e io ho detto di ricambiare. Q-quindi credo che s-siamo u-una coppia
Taehyung: hai intenzione di dirlo a tuo padre?
Jungkook: NO
Taehyung: ok, però prima o poi lo verrà a scoprire
Jungkook: si ma non ora
Taehyung: scusami, posso chiederti un'altra cosa?
Jungkook: dimmi
Taehyung: beh, ehm, tua madre dov'è? MASENONTIVADIPARLARMENESTAITRANQUILLOÈSOLAMENTEUNACURIOSITÀ
Jungkook: mia madre non c'è più
Taehyung: scusa, mi dispiace
Jungkook: ero piccolo, eravamo in macchina e mia madre si era distratta un secondo, ed è successo quello che è successo. Io mi sono salvato. Lei è restata in coma per qualche mese e poi è morta, da quel giorno mio padre è diventato ultra protettivo nei miei confronti e mi tratta ancora come se avessi ancora sei anni. Ora scusami, devo tornare a casa
Taehyung: si, in bagno ci sono i tuoi vestiti, ci vediamo domani
Il dolore mi è quasi passato del tutto, sono tornato a casa e mio padre mi ha fatto una miriade di domande.